STAND BY ME - ACCOGLIENZA, SVILUPPO LOCALE E BUONE PRATICHE D'INCLUSIONE
Evento
A Torino
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Descrizione
-
Tipologia
Evento
-
Livello
Livello intermedio
-
Luogo
Torino
-
Durata
2 Giorni
Un convegno di due giorni per approfondire il tema dell'inclusione dei migranti a partire dal confronto diretto con oltre 30 relatori distribuiti in sei tavole rotonde tematiche dedicate alle nuove forme di accoglienza, al loro contributo in termini di sviluppo locale, al ruolo del supporto psicologico nell'inclusione, alle buone pratiche innovative in campo culturale e interreligioso.
Informazioni importanti
Documenti
- STAND-BY-ME-depliant_DEF.pdf
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
Il convegno si rivolge a psicologi, sociologi, assistenti sociali, educatori, studenti, docenti, rappresentanti delle istituzioni e a chiunque sia interessato alle tematiche trattate.
Opinioni
Materie
- Sviluppo locale
- Accoglienza
- Supporto psicologico
- Mediazione culturale
- Mediazione linguistica
- Inclusione dei migranti
- Dialogo interreligioso
- Psicologia
- Sociologia
- Arte
Professori
Alberto Quattrocolo
presidente associazione Me.Dia.re.
Ideatore e docente dei percorsi formativi finalizzati a costituire “Equipe di Ascolto e Mediazione per la prevenzione/riduzione del contenzioso” in tutte le Aziende Sanitarie Pubbliche di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. Supervisore dei suddetti Team e autore di numerose pubblicazioni sul tema.
Programma
- FORME DIFFUSE DI ACCOGLIENZA
- ACCOGLIENZA E SVILUPPO DEL TERRITORIO
- IL PUNTO DI VISTA DELLE ISTITUZIONI
- IL CONTRIBUTO DEL SUPPORTO PSICOLOGICO ALL'INCLUSIONE DEI MIGRANTI
- BUONE PRATICHE D'INCLUSIONE/FOCUS ARTE E CULTURA
- BUONE PRATICHE D'INCLUSIONE/FOCUS LUOGHI DI CULTO E DIALOGO INTERRELIGIOSO
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
STAND BY ME - ACCOGLIENZA, SVILUPPO LOCALE E BUONE PRATICHE D'INCLUSIONE