Guardare in Alto Senza Spezzarsi il Collo

In questo seminario l’accento sarà messo sulla coordinazione dei muscoli flessori ed estensori in modo da potere alzare la testa e guardare in alto con più facilità.

Le nostre attività sedentarie con la posizione seduta davanti al computer per lunghe ore rendono sempre più deboli i muscoli della schiena, quelli cioè che ci permettono di “raddrizzaci” naturalmente.

Le conseguenze si fanno vedere nella chiusura diffusa delle spalle e la curva pronunciata della zona dorsale.

Se una persona che ha questa tendenza non svolge un’attività compensatrice, il rischio di aumentare il fenomeno cresce con il passaggio degli anni e rende sempre più difficile la posizione seduta o in piedi.

La testa è proiettata in avanti e il lavoro del collo è reso più difficile: la zona lombare dovrà allora compensare la tendenza a piegarsi in avanti.

Invece con la riattivazione degli estensori, in armonia con il lavoro degli flessori, alzare la testa, guardare in alto diventano dei movimenti leggeri ed eleganti.

La testa è più libera di muoversi in tutte le direzioni per permettere ai telecettori di svolgere la loro funzione di orientamento nello spazio.