Programma
Obiettivi formativi specifici
Il corso di Laurea Specialistica in Design and Engineering si propone di formare la figura di progettista che integra la cultura del design con quella 'tecnico-ingegneristica' che sia cioè in grado di gestire la progettazione e lo sviluppo del prodotto nelle sue valenze espressive e materiche ma anche nelle implicazioni tecnico-operative relative alla gestione dei processi produttivi, che sia in grado infine di fornire un elaborato progettuale completo che vada dal concept di prodotto, attraverso il design definitivo ed esecutivo, fino alla stesura degli elaborati necessari per la messa in produzione, e che possieda particolari competenze nella scelta dei materiali, nelle metodologie di progettazione in ambiente virtuale, nelle ricadute sul progetto degli aspetti tecnologici dei sistemi produttivi.
A. Curriculum in 'Virtual'
Scopo è quello di fornire tutti i metodi e gli strumenti necessari alla formazione dell'allievo nel processo di progettazione e formazione del prototipo digitale, inteso come simulazione del reale in tutti i suoi aspetti (formali, funzionali, strutturali), d'oggetti di prodotto e d'interni del Disegno Industriale.
Materie fondative sono, oltre ai metodi di modellazione tridimensionale intesi nell'accezione più ampia, le metodologie e tecniche di reverse modeling e virtual prototyping, cioè l'apprendimento delle tecniche di costruzione di modelli 3D come mezzi di progettazione, l'apprendimento delle tecniche di visualizzazione virtuale come mezzi di simulazione percettiva, numerica e funzionale, l'apprendimento delle tecniche di acquisizione di dati 3D in forma e colore come mezzo di retroazione.
B. Curriculum in 'Manufacturing'
Scopo è quello di fornire gli strumenti e i metodi necessari a gestire la catena del valore negli aspetti relativi alla ricerca e innovazione industriale e al ciclo di vita dei prodotti e dei processi correlati. In particolare verranno forniti i metodi e gli strumenti necessari alla formazione dell'allievo per la progettazione integrata prodotto-processo nonché per la corretta comprensione e gestione delle fasi di progettazione, programmazione e controllo dei processi che sostengono il ciclo di vita del prodotto finito e dei componenti (tecnologie di trasformazione, macchine e sistemi, controlli).
Tematiche fondative sono la Ricerca tecnologica per l'innovazione, l'integrazione tra la progettazione di prodotto e la progettazione di processo, le tecniche di Design for X, la progettazione di processo e la produzione in contesti distribuiti, la progettazione e gestione del ciclo di vita del prodotto e dei processi collegati, la produzione di ritorno, l'integrazione tra processi e sistemi che li realizzano, la gestione dei sistemi in ottica evolutiva, il miglioramento continuo delle tecnologie, la gestione della qualità.
C. Curriculum 'Materials'
Il curriculum 'Materials' si propone di formare una figura di progettista con specifiche capacità operative nel campo dei materiali e delle superfici, integrando la cultura 'tecnico-ingegneristica' con la cultura del design. I laureati di questo curriculum dovranno avere una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche, meccaniche, strutturali e tecnologiche dei materiali e dovranno inoltre conoscerne le potenzialità applicative anche in relazione al comportamento in esercizio. Infatti per sviluppare un prodotto gradevole e al contempo funzionale, è necessario comprendere l'interazione tra il materiale e l'ambiente, in modo che nel processo di design si possa tener conto dei fenomeni di particolare interesse applicativo (corrosione, usura, fatica, frattura, scorrimento viscoso, invecchiamento ').
Dovranno conoscere e manipolare progettualmente gli aspetti percettivo-sensoriali dei materiali che rappresentano un fattore fondamentale nella definizione delle qualità d'uso dei prodotti. Teorie del colore, reazione alla luce, qualità tattili, comportamento nel tempo rappresentano parametri che dovranno essere conosciuti in maniera approfondita.
I profili in uscita dall'indirizzo Materials della Laurea Specialistica dovranno avere inoltre capacità di ricerca e innovazione continua, e per questo conoscere non solo le principali categorie di materiali e le loro proprietà e applicazioni, ma anche sapersi relazionare con gli istituti di ricerca e innovazione che operano nel settore, e saper utilizzare le banche dati e le fonti cui accedere in fase di progetto. Questo risulta imprescindibile nel contesto contemporaneo nel quale l'attività progettuale si configura come ambito squisitamente interdisciplinare, nel quale l'esperto di materiali applicati al design potrà trovare spazio in ambiti operativi molto vasti che possono spaziare dall'oggettistica ai trasporti, dagli arredi all'edilizia.
La scelta e l'applicazione dei materiali, la conoscenza delle loro potenzialità e proprietà, il trasferimento di innovazioni materiche da un settore ad un altro per rispondere a specifiche esigenze di progetto, rappresentano il cuore delle capacità del profilo formato.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste di norma nella presentazione ed esposizione di una relazione su un'attività disciplinata nel
Regolamento Didattico del Corso di Studio svolta dall'allievo nell'ambito di attività di tirocinio o attività alternative
di laboratorio progettuale e/o seminari e corsi, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi o
qualificanti del Corso di Studio.
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Figure professionali di riferimento fanno capo ai seguenti distinti campi:
a.Progettista capace di interfacciarsi con gli ingegneri di processo: tipiche aree di competenza sono quelle del progettista industriale nell'ambito manufacturing and marketing all'interno di predefiniti cicli produttivi, di progettista esecutivo del prodotto industriale, di ideatore della tecnologia e del ciclo industriale e di diffusione commerciale del prodotto.
b.Progettista di prototipazione: tipiche applicazioni sono quelle di prototipazione (digitale e/o fisica) per i settori di automotive, consumer, della componentistica partendo dall'esperienza di modellazione tridimensionale assistita da calcolatore (CAD), tramite le conoscenze geometriche, meccaniche e tecnologiche indispensabili per affrontare il problema del passaggio dal modello CAD, a un progetto ingegnerizzato e a lavorazioni eseguibili da una macchina per generare automaticamente (CAM) le superfici e i volumi del modello; fino alla definizione delle tecnologie di lavorazione e di trasformazione dei materiali ai fini della realizzazione industriale degli oggetti progettati e modellati.
c.Progettista di simulazione: tipiche applicazioni sono quelle di simulazione di ciclo produttivo, di simulazione delle caratteristiche tecnologiche, formali e costruttive di manufatti dalla particolare necessità prestazionale ergonomica.
d.Project leader, ossia un progettista che detiene una visione globale del ciclo di vita del prodotto, in grado di interfacciarsi per un verso con i responsabili del Concept, e dall'altro con responsabili dello Sviluppo di Processo; capace quindi di condurre a termine la fattibilità industriale del prodotto progettato garantendone la continuità concettuale;
e.Progettista esperto di materiali, collocato nell'ambito di settori industriali, tipici del made in Italy ' arredo, auto e motociclo, tessile, accessori, packaging, ecc.' per i quali l'attento progetto delle qualità funzionali, tattili, cromatiche persino olfattive delle superfici e dei materiali, rappresenta un fattore determinante per la competitività dei prodotti. Attivo anche negli ambiti di raccordo tra produttori di materiali e progettisti nonché all'interno di attività commerciali.
Attività di base
Formazione nella rappresentazione e nell'informazione
CFU 17.5
ICAR/17: DISEGNOINF/01: INFORMATICAING-INF/05: SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Formazione scientifica
CFU 10
CHIM/07: FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIEFIS/01: FISICA SPERIMENTALEMAT/05: ANALISI MATEMATICAMAT/06: PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICAMAT/08: ANALISI NUMERICA
Formazione tecnologica
CFU 18
ICAR/08: SCIENZA DELLE COSTRUZIONIING-IND/10: FISICA TECNICA INDUSTRIALE ING-IND/11: FISICA TECNICA AMBIENTALE ING-IND/21: METALLURGIA ING-IND/22: SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
Formazione umanistica
CFU 5
ICAR/18: STORIA DELL'ARCHITETTURAL-ART/03: STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEATotale CFU 50.5
Attività caratterizzanti
Design e comunicazioni multimediali
CFU 42.5
ICAR/12: TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURAICAR/13: DISEGNO INDUSTRIALEICAR/16: ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTOICAR/17: DISEGNO
Tecnica ingegneristica
CFU 40
ICAR/09: TECNICA DELLE COSTRUZIONIING-IND/14: PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/15: DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALEING-IND/16: TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE
Tecnologie informatiche
CFU 2.5
INF/01: INFORMATICAING-INF/05: SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONITotale CFU 85
Attività affini o integrative
Cultura scientifica, ingegneristica ed architettonica
CFU 29.5
FIS/01: FISICA SPERIMENTALEICAR/10: ARCHITETTURA TECNICAING-IND/08: MACCHINE A FLUIDO ING-IND/09: SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE ING-IND/10: FISICA TECNICA INDUSTRIALE ING-IND/13: MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINEING-IND/21: METALLURGIA ING-IND/22: SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALIING-INF/01: ELETTRONICA
Cultura umanistica, giuridica, economica, sociopolitica
CFU 2.5
L-ART/03: STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEAM-DEA/01: DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE M-FIL/04: ESTETICAM-FIL/05: FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI M-PSI/01: PSICOLOGIA GENERALESECS-P/10: ORGANIZZAZIONE AZIENDALETotale CFU 32
Attivita' caratterizzanti transitate ad affini
Economia e diritto
CFU 10
ICAR/22: ESTIMOING-IND/35: INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALESECS-P/08: ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Psicologia e sociologia
CFU 2.5
SPS/08: SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVITotale CFU 12.5
Attività specifiche della sede
CFU 65
ICAR/08: SCIENZA DELLE COSTRUZIONIICAR/09: TECNICA DELLE COSTRUZIONIICAR/12: TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURAICAR/13: DISEGNO INDUSTRIALEICAR/16: ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTOICAR/17: DISEGNOICAR/18: STORIA DELL'ARCHITETTURAINF/01: INFORMATICAING-IND/06: FLUIDODINAMICA ING-IND/08: MACCHINE A FLUIDO ING-IND/09: SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE ING-IND/13: MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINEING-IND/14: PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/15: DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALEING-IND/16: TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONEING-IND/17: IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICIING-IND/21: METALLURGIA ING-IND/22: SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALIING-IND/23: CHIMICA FISICA APPLICATAING-IND/31: ELETTROTECNICAING-IND/35: INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALEING-INF/01: ELETTRONICAING-INF/05: SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONITotale CFU 65
Altre attività formativeA scelta dello studenteCFU 15Per la prova finaleCFU 20Altre (art. 10, comma 1, lettera f )
Tirocini
CFU 20Totale CFU 55
Totale Crediti CFU Progetto e Ingegnerizzazione del Prodotto Industriale (Design e Engineering) 300
Docenti di riferimento
CIGADA Alberto
COSTA Attilio
TRABUCCO Francesco
Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)
no
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)
si (n. posti 70)
Università:
Politecnico di Milano
Classe 103/S-Classe delle lauree specialistiche in teorie e metodi del disegno industriale
Facoltà di riferimento del corso
INGEGNERIA
Sede del corso MILANO Data di attivazione01/11/2004