Voce e Spazio

Condotto e coordinato da Nathalie Mentha

Da molti anni viaggiamo in lungo e in largo per l'Europa e l'America, raccogliendo materiali di ogni tipo, ascoltando, osservando, respirando l'aria, i costumi, gli usi, la gente, gli ammali e le musiche degli altri Paesi.

Il nostro viaggio è cominciato innanzitutto dalla conoscenza della nostra voce e del nostro corpo, per poi farci riscoprire le potenzialità di tutto quel che ci circonda. Da tale esperienza nasce "Voce e spazio", un seminario, indirizzato agli studenti, ai giovani gruppi di teatro, alle persone interessate ad un lavoro di ricerca teatrale per conoscere alcuni elementi del lavoro dell'attore sulla voce e lo spazio. Attraverso un lavoro sul coro, l'emissione della voce in gruppo e da soli , attraverso la ricerca dell'azione nella voce.

- Lavoro tecnico sulla voce e sul corpo

- Lavoro su canto comune vocale e ritmico

- Sviluppo del canto comune nello spazio, partendo da azioni corali

- Un testo, qualsiasi, memorizzato possibilmente non in rima, della lunghezza di una cartella.

- Una canzone tradizionale antica (da voi scelta e memorizzata) nella vostra lingua, anche se dialettale

- Una valigia (vuota poiché è un accessorio) per il lavoro di azioni corali.

- Il testo della canzone 'Alabama Song" (prima scena dell'opera "Ascesa e rovina della città di Mahagony di B. Brecht)

- Un abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica per il lavoro sul corpo.

Una sala di lavoro di minimo 5 m di altezza (riscaldata in inverno), o uno spazio all'aperto da potere usare senza disturbare i vicini di casa.

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