IL LOGOPEDISTA NEL PERCORSO DI CURA ED ASSISTENZA DEL NEONATO CRITICO

1 GIORNATA -1 SESSIONE, MATTINA 4 H (9-13) DOTT. M. DE VIVO La Neonatologia Patologica: Inquadramento di diagnosi e cura- Il neonato normale, il neonato prematuro, il neonato critico, il neonato fragile- Le principali patologie neonatali- La cura e l’assistenza al neonato in Terapia Intensiva Neonatale: valutazione neurologica ed esami strumentali- Indicazioni Nazionali sul Follow Up pediatrico del neonato a rischio- Discussione13-14 Pausa pranzo1 GIORNATA -2 SESSIONE, POMERIGGIO 4 H (14-18) DOTT.SSA S.PANIZZOLOIl Logopedista nell’equipe multidisciplinare dell’ Area Critica1 h. Il Logopedista in Terapia Intensiva Neonatale: ambiti, conoscenzee competenze- Promozione della professione del logopedista in ambito neonatale- Documenti di indirizzo professionale – Documenti nella letteratura scientifica30 min. La Terapia Intensiva Neonatale: caratteristiche strutturali e ambientali- Punti di forza e di criticità: organizzazione strutturale della TIN, le cure, i fattori di s30 min. Gli aspetti di fragilità del neonato patologico- Patologie neonatali e correlazioni con gli aspetti di interesse logopedico1 h. Funzioni orali ed alimentari in epoca neonatale- I riflessi orali primari, la Suzione Non Nutritiva, la deglutizione, la Suzione Nutritiva, le tappe di sviluppo attese1h. Principi di assistenza: la Developmental Care e la Care Alimentare - La teoria Sinattiva e le strategie per la promozione della neuro protezione- l’alimentazione neonatale: protocolli decisionali e modelli di assistenza

2 GIORNATA - 1 SESSIONE, MATTINA 4 H (9-13) DOTT.SSA S. PANIZZOLO Approccio logopedico al neonato con disordini della sfera oro alimentare 2h. La disfagia neonatale: valutazione e principi di trattamento- I disordini oro alimentari del neonato critico: le principali cause; suzionedisfunzionale e suzione disorganizzata, il reflusso gastroesofageo- Le scale di valutazione delle competenze alimentari neonatali-Gli algoritmi di transizione per il passaggio dall’alimentazione per sondino naso gastrico alla alimentazione orale- La valutazione logopedica: una proposta di base- La gestione dell’alimentazione: principi generali, i modelli alimentari - il trattamento logopedico: principi generali, obiettivi e strategie- Il materiale logopedico: ausili e strumenti specifici per il neonato con bisogni speciali
2h Esercitazioni pratiche: presentazione di casi clinici (Panizzolo-Falcone) L’osservazione logopedica, la raccolta dei dati, il ragionamento clinico per la pianificazione del programma, il monitoraggio dei risultati2 GIORNATA - 2 SESSIONE, POMERIGGIO 4 H (14-18) DOTT.SSA S. PANIZZOLO – DOTT.SSA L. FALCONEContinuità assistenziale: la logopedia di iniziativa per la prevenzione secondaria del bambino a rischio2h Il logopedista nel follow up multidisciplinare•Il neonato a rischio: Esiti minori ed esiti maggiori•Le pietre miliari delle tappe evolutive comunicative e cognitive da 0ai 3 anni per l’individuazione dei fattori di rischio precoci- Argomentare per superare una consolidata ed obsoleta prassi riabilitativa- La Consulenza logopedica : definizione del bisogno riabilitativo, principi di intervento e tipologie di trattamento1,30 h Approccio Family Centerd Care (Dott.ssa Falcone )- Il genitore parte integrante dell’equipe multidisciplinare e protagonista attivo nel percorso di cura e riabilitazione- Il counseling logopedico: In-formazione, supporto ed apprendimento guidato per il potenziamento educativo e comunicativo- Cenni sulle metodiche di intervento condotte dal genitore: Interact, AVT, Lettura precoce30 min. Discussione