Corso IPPF e le best practice per la funzione di Internal Audit nel contesto bancario

Corso

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Descrizione

  • Tipologia

    Corso

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    Roma

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L’attività di internal audit a livello internazionale ha un suo specifico riferimento nell’International professional practices framework (IPPF) emanato dall’Institute of Internal auditors (IIA). Al suo interno sono comprese la definizione stessa di Internal auditing, il codice etico della professione, gli standard internazionali per la pratica professionale ed alcuni altri documenti come i position paper, le guide interpretative e le guide pratiche.
A livello operativo l’attività di internal auditing si svolge nel rispetto del piano di audit, che definisce le priorità di verifica in base all’analisi dei rischi, in sintonia con gli obiettivi dell’organizzazione.
Nello svolgimento del proprio lavoro gli internal auditors utilizzano tecniche specifiche, in parte generali ed in parte custom per industry. Il settore bancario è soggetto ad una stringente regolamentazione anche per quanto attiene le attività di internal auditing, che sono specificatamente normate nella struttura e nel processo.

Il Corso è progettato da:
Master Universitario Internal Auditing & Compliance

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Roma
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Via Cicerone 28, 00193

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Profilo del corso

Collaboratori funzione Internal Audit

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Opinioni

Materie

  • Internal auditing
  • Audit
  • Framework

Programma

  • L'International professional practices framework (IPPF) - Definizione di Internal auditing. Il Codice etico della professione. Gli standard di connotazione: finalità, riconoscimento della definizione di internal auditing. Indipendenza, comunicazione con il board. Obiettività, diligenza ed aggiornamento professionale continuo. Programma di assurance e miglioramento della qualità. Gli standard di prestazione: la gestione dell’attività, l’approvazione e comunicazione del piano, la gestione del rischio e la comunicazione dei risultati. Le risorse e la raccolta di informazioni. Monitoraggi dell’attività.
  • Il processo di audit – Dal risk assessment al piano di audit. La definizione e la conduzione degli audit. La stesura del rapporto di audit. La comunicazione ed il follow up con le funzioni.
  • Il piano di audit e le tecniche di audit per le banche. I rischi delle banche. Il piano di audit. Gli audit corporate e di rete. La struttura di audit. I requisiti chiesti dalle autorità di vigilanza.
  • Analisi e valutazione del processo di audit nel gruppo CLIENTE (da dettagliare e sviluppare congiuntamente al cliente) – La funzione di Internal Audit e la sua evoluzione nel tempo. Il Risk Assessment. Il piano di audit e la sua tempistica.
    Alcuni esempi di audit. La comunicazione dei risultati ed il follow-up. I contatti con l’autorità di vigilanza. Le relazioni e le attività con gli altri organi.

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