Lo storytelling didattico

Le storie possiedono il dono straordinario di sorprendere. Una scuola che sorprende è una scuola diversa. Un insegnante diverso è un insegnante creativo e divertente. Avere, infatti, il coraggio di “volgersi altrove” (è questo il significato etimologico dell’aggettivo “divertente”), con intelligenza e curiosità, vuol dire cambiare la scuola, l’educazione e l’apprendimento.
Ecco, allora, un modello in cinque punti, uno strumento indispensabile per gli insegnanti di ogni ordine e grado per entusiasmare, attrarre, interessare gli studenti e
coinvolgerli nell’apprendimento. Applicabili a tutte le materie, dalla scuola d’infanzia alla secondaria di secondo grado, gli aneddoti, le digressioni, i racconti personali e gli agganci offerti dalle materie curricolari all’esperienza, alle passioni, alle diverse intelligenze dei ragazzi sono da sempre i mezzi più efficaci per
alimentare l’interesse della classe e nutrire il desiderio di conoscenza dei più giovani. In tal modo, gli studenti, da semplici fruitori dell’insegnamento si trasformano in attori protagonisti. Con grandi benefici per il processo di apprendimento.