Matematica Pura e Applicata

Il dottorato di ricerca in Matematica Pura e Applicata, attraverso l’iniziazione alla ricerca scientifica nel settore e l’ampliamento e approfondimento delle necessarie basi culturali, si propone di trasmettere le seguenti attitudini e competenze:
Autonomia di ricerca, intesa in senso ampio come capacità di affrontare sfide concettuali anche in ambiti più generali di quello accademico: capacità di individuare problematiche e formulare ipotesi sull’esistenza di collegamenti concettuali e di strutture nascoste dietro le informazioni disponibili, elaborare progetti per la loro risoluzione e formulare strategie per portarli a compimento.
Capacità di affrontare i problemi in modo lucido e preciso da più punti di vista: una caratteristica psicologica saliente dell’attività matematica è la continua sinergia tra profondità di analisi, rigore metodologico, precisione logica e pensiero laterale; tale attitudine rende i matematici ampiamente apprezzati in tutti gli ambienti di lavoro in cui sono richiesti limpidezza di pensiero e elasticità mentale.
Capacità di discutere ed esporre con chiarezza i risultati conseguiti, le ipotesi formulate, le osservazioni sul lavoro altrui, in un ambiente che predispone all’interazione scientifica e intellettuale.
Competenze tecnico-scientifiche specialistiche, alla frontiera della ricerca matematica attuale.
Competenze extra-matematiche, in particolare informatiche e linguistiche, funzionali non solo all'attività di ricerca ma anche all'avviamento verso ambienti lavorativi non necessariamente scientifico-accademici.
Apertura al contesto internazionale, conseguita attraverso periodi di stage e cotutele, nonché partecipazioni a scuole e congressi.
Tra le principali linee di ricerca:
Algebra: teoria dei gruppi e algebre associative (struttura e rappresentazioni).
Algebra combinatoria, teoria dei codici, crittografia.