CORSO ONLINE: CRIMINOLOGIA, PSICOPATOLOGIA E GRAFOLOGIA DELLA VIOLENZA PASSIONALE

MODULO I - INTRODUZIONE ALLA CRIMINOLOGIA DELLA VIOLENZA PASSIONALE

Nel primo modulo si affronterà in maniera introduttiva il concetto di violenza passionale o delitto passionale analizzando sia i termini di “violenza”, di “delitto” e di “passionale”, che la diffusione del fenomeno sia nel nostro paese (Italia) che a livello internazionale.

Lezione 1 - LA VIOLENZA PASSIONALE: DEFINIZIONE DEI TERMINI

La lezione si focalizza sull’analisi a livello criminologico del termine violenza; giuridico-legislativo del termine delitto e psicologico del termine passionale.

Lezione 2 - DIFFUSIONE DEL FENOMENO

Nella seconda lezione verranno presentate le rilevazioni statistiche (sia dell’Istat che dell’Eurispes – Associazione Ex) della diffusione dei delitti passionali nel territorio italiano ed anche le stime e i dati internazionali per quanto concerne la violenza domestica.


MODULO II - LA VIOLENZA SULLE DONNE

Le prime due lezioni presenti nel modulo affrontano il tema della violenza sulle donne analizzando le differenti forme con cui può presentarsi quali quelle fisiche, psicologiche, economiche e sessuali; le manifestazioni; ed in ultimo come originano all’interno di una relazione intima. L’ultima lezione invece sarà interamente dedicata al fenomeno dello stalking (definizione, epidemiologia e classificazione) e alla “psicologia dello stalker”.

Lezione 1 - LE FORME DI VIOLENZA NEI CONFRONTI DELLE DONNE

Nella prima parte della lezione si parlerà di tutti quegli atti che pongono la donna in condizione di subire strategie di potere e di controllo da parte del partner, in tali atti sono comprese le violenze fisiche, psicologiche, economiche e sessuali e tutte quelle azioni che vengono percepite dalla donna come prevaricanti ed irrispettose. L’insieme di tutte le violenze danno origine al maltrattamento, il cui punto centrale è l’abuso e per tale motivo non essere confuso con un normale conflitto tra coniugi. Nella seconda parte si analizzeranno le specifiche manifestazioni della violenza nelle relazioni di intimità.

Lezione 2 - LA VIOLENZA PSICOLOGICA

Nella seconda lezione del secondo modulo, si approfondirà il tema della violenza psicologica ripercorrendo le tappe dell’instaurarsi di questa stessa all’interno di una relazione amorosa-sentimentale. Come afferma Marie-France Hirigoyen, in una sua recente pubblicazione (2005), la violenza all’interno della coppia è un tema poco analizzato; quando se ne parla, è spesso troppo tardi. Essa non va però ridotta ai soli aspetti culturali e sociali, bisogna tener conto degli elementi psicologici.

Lezione 3A - LO STALKING: ASPETTI PSICOLOGICI E CRIMINOLOGICI

Questa lezione, approfondisce invece il tema dello stalking partendo nella prima parte dalla sua definizione e dalla sua epidemiologia. A seguire verrà presentata sia la classificazione dello stalking in base alla relazione vittima-autore ed alle caratteristiche dell’attore sia delle tipologie distalkersin base ai bisogni e ai desideri che fanno da motore motivazionale. In conclusione si analizzerà la “psicologia dello stalker”: lo stalking appartiene infatti alla grande famiglia degli atti compulsivi, ovvero quel genere di comportamenti che il soggetto stesso definisce “obbligato a compiere”.

Lezione 3B - LO STALKING: ASPETTI GRAFOLOGICI

Questa lezione approfondisce il tema dello stalking gli aspetti emotivi, affettivi, relazionali, intellettivi delle vittime e degli autori distalking, attraverso l’analisi delle scritture e approfondendo quali possono essere i segni grafici che individuano la presenza di eventuali segni di disagio emotivo, psichico, psicopatologico, ma anche i segni della violenza, dell’aggressività, dei disturbi del comportamento sociale, del disadattamento.


MODULO III - LA DINAMICA DELLA VIOLENZA

Il terzo modulo è dedicato interamente alla risoluzione di tali due interrogativi: “Quali sono i motivi che scatenano la violenza del partner?” e “Qual è la reazione della donna alla violenza?”. Verrà quindi analizzato il così detto ciclo della violenza per rispondere alla prima domanda e il processo di vittimizzazione e i meccanismi di difesa femminili per la seconda.

Lezione 1 - IL CICLO DELLA VIOLENZA

Nella prima lezione del terzo modulo, verrà presento il ciclo o “spirale” della violenza, un modello interpretativo molto usato per descrivere la dinamica della violenza, per come si attua in maniera ripetitiva, secondo fasi tipiche, in un crescendo di frequenza, pericolosità e gravità che può portare fino alla morte della vittima. La donna, in mancanza di risposte esterne, si trova come “anestetizzata” da questa ripetitività che conferisce una sorta di normalità alla violenza che subisce, inducendola inoltre a sottostimarne la gravità e il pericolo.

Lezione 2 - IL PROCESSO DI VITTIMIZZAZIONE

Nella seconda lezione del terzo modulo si parlerà del processo di vittimizzazione all’interno del quale si trova confinata la donna. È un processo di condizionamento, di soggiogazione e di plagio in cui la vittima assume un atteggiamento rinunciatario per evitare il conflitto e sisottopone nel timore di un contrasto che porterebbe alla rottura. Vedremo quindi come la donna arrivi ad esperire una grave esperienza di impotenza.

Lezione 3A - I MECCANISMI DI DIFESA: ASPETTI PSICOLOGICI

Nella terza lezione verranno analizzati i meccanismi difensivi (primari e secondari), nel processo di vittimizzazione, che la donna mette in atto al fine di salvaguardare la propria integrità mentale e psichica.

Lezione 3B - I MECCANISMI DI DIFESA: ASPETTI GRAFOLOGICI

In questa lezione verranno portati all’attenzione degli esempi pratici di scritture, focalizzandosi sui meccanismi di difesa messi in atto dalle vittime, analizzando i tratti caratteristici nella loro grafia e firma.


MODULO IV - LA VIOLENZA NELLE RELAZIONI PERVERSE

Nel quarto modulo verranno approfonditi sia gli aspetti psicodinamici e personologici impliciti nelle relazioni di perversione relazionale e di maltrattamento all’interno della coppia.

Lezione 1 - LA PERVERSIONE RELAZIONALE

La prima lezione si focalizza sul concetto di perversione. Verranno passate in rassegna le differenti definizioni del termine perversione e “perversità” a seconda dell’approccio teorico preso di riferimento. Successivamente la lezione si conclude analizzando i meccanismi e tecniche di condizionamento che permettono al perverso di rendere la propria partner una vittima.

Lezione 2 - IL MALTRATTAMENTO

Nella seconda lezione si sposterà il focus sul fenomeno del maltrattamento, il quale rientra all’interno delle forme di abuso, esso può essere fisico che psicologico. Se per maltrattamento fisico, si intende la presenza di un danno fisico dovuto ad aggressioni fisiche, maltrattamenti, punizioni corporali o gravi attentati all’integrità fisica e alla vita; per maltrattamento psicologico o abuso emozionale, si intende una relazione emotiva caratterizzata da ripetute e continue pressioni psicologiche, ricatti affettivi, indifferenza, rifiuto, denigrazione e svalutazioni che danneggiano o inibiscono lo sviluppo di competenze cognitivo-emotive fondamentali quali l’intelligenza, l’attenzione, la percezione, la memoria. La seconda lezione del modulo, propone inoltre un’analisi clinica della personalità maltrattante secondo differenti approcci e modelli.

Lezione 3 - COSA SCATTA NELLA MENTE DEL PARTNER VIOLENTO

La lezione cerca di rispondere alla seguente domanda “Cosa scatta nella mente del partner violento?”. La prima parte della lezione propone una visione sociologica che identifica nella disparità tra uomo e donna e nell’emancipazione femminile e nel “detronizzare” l’uomo dal suo stato di potere, la conseguenza della violenza sulle donne. Nella seconda parte verrà invece preso in considerazione il punto di vista psicologico, identificando come causa un problema di natura relazionale che verrà analizzato attraverso gli studi di due autori quali Fonagy (2001) e Marco Deriu (2006).

Lezione 4 - LA VIOLENZA NELLE RELAZIONI PERVERSE: ASPETTI GRAFOLOGICI

La lezione cercherà di approfondire sia gli aspetti grafologici che emergono dall’analisi delle scritture all’interno delle relazioni di maltrattamento e di perversione relazionale all’interno della coppia, delineandone gli aspetti emotivi, affettivi, relazionali, intellettivi delle vittime e degli autori.


MODULO V - IL DELITTO PASSIONALE: OMICIDIO A SFONDO SESSUALE

L’argomento degli omicidi a sfondo sessuale è generico e comprende tipi diversi di omicidio e il problema sorge quando si devono definire gli elementi necessari affinché un’uccisione possa essere considerata a sfondo sessuale; quest’interpretazione va oltre la considerazione degli atti in senso puramente descrittivo, perché riguarda l’interpretazione di comportamenti come sessualizzati anche quando un’uccisione non implica evidentemente atti sessuali. Si forniranno nel modulo ai le competenze base per comprendere la natura del delitto sessuale violento e con caratteristiche di serialità.

Lezione 1 - TIPOLOGIA DI STUPRO E CLASSIFICAZIONE DEGLI STUPRATORI

La violenza sessuale può costituire una condotta che gradualmente assume connotatisempre più aggressivi sino ad esiti letali. Spesso i reati di stupro possono essere seriali, diventando così oggetto del criminal-profiling. Proprio l’attività seriale degli aggressori sessuali ha permesso agli analisti dell’FBI di identificare quattro tipologie di stupro in rapporto alla psicologia e alla psicopatologia dello stupratore e di attuare consequenzialmente una valida classificazione degli stupratori.

Lezione 2 - OMICIDIO A SFONDO SESSUALE ORGANIZZATO, DISORGANIZZATO E MISTO

L’attività di profiling non riveste la medesima importanza ed utilità in tutti i reati e nemmeno in tutti i casi di violenza sessuale ed omicidio. Il campo di applicazione elettiva dell’attività di profiling rimane il delitto sessuale violento e con caratteristiche di serialità, infatti il ripetersi di violente aggressioni da parte di un sospetto sconosciuto aumentano gli indizi lasciati sulla scena del crimine e sulla vittima per cui ad ogni nuovo episodio il bagaglio di informazioni è sicuramente più ricco. Verrà quindi analizzato l’omicidio a sfondo sessuale organizzato, disorganizzato e misto.

Lezione 3 - CLASSIFICAZIONE DELL’OMICIDIO

Nella terza lezione verranno approfondite tre differenti tipologie di omicidi: omicidio nel corso di uno stupro; omicidio per libidine o sadici e omicidio dopo un atto sessuale.

Lezione 4 - SERIAL KILLER EDONISTA: LUST KILLER

La criminologia moderna ha stilato quattro tipologie di serial killer in base alle motivazioni che lo spingono ad uccidere. Verrà analizzato e approfondito con i partecipanti il caso specifico dell’omicida orientato al piacere sessuale (lust killer – lussurioso): ha per obiettivo quello di ottenere una soddisfazione di natura sessuale dalle vittime; è guidato da fantasie dove sesso e morte sono insieme protagonisti assoluti. La sua compulsione è realizzare queste fantasie.

Lezione 5 - IL PROFILING GRAFOLOGICO: I SEGNI GRAFOLOGICI DEL DELITTO PASSIONALE

In continuità rispetto alle lezioni precedenti del modulo 5,si forniranno degli esempi pratici di scritture di autori di delitti sessuali violenti, e di serial killer edonisti. Si analizzeranno i tratti grafici caratteristici di questi autori, “il profiling grafologico”, cercando di individuare o meno la presenza di costanti nelle loro scritture, gli elementi differenziati, la presenza di aspetti innati o acquisiti, la propensione alla violenza, aggressività mal incanalata, la sfera sessuale disturbata. Tutti segni che possono essere individuati all’interno del profilo grafologico di personalità grafologico.


MODULO VI - REATI PASSIONALI E RESPONSABILITÀ PENALE

Il sesto modulo permetterà di dare risposta alle seguenti domande: Il legislatore nel codice penale come regola gli stati emotivi e passionali? Sono cause di esclusione dell’imputabilità o sono rilevati per la configurazione di un reato?

Lezione 1 - L’IMPUTABILITÀ E LA RESPONSABILITÀ PENALE

È ormai indubbio che gli stati emotivi e passionali assumono un ruolo importante nel determinare le azioni umane, per questo nella prima lezione del modulo si cercherà di comprendere cosa stabilisce il vigente codice penale in merito alla responsabilità e imputabilità del soggetto reo in caso di reato passionale.

Lezione 2 - LA PERIZIA PSICHIATRICA

Approfondimento dell’importanza della perizia psichiatrica come indagine psichica del reo, in sede giudiziaria, per appurare se l’azione compiuta possa considerarsi consona rispetto alla personalità dell’autore, oppure rivelatrice di una frattura della stessa, al fine di stabilire se si tratta di “delitto impulsivo”, ma frutto comunque, di un’attività mentale sana, od, al contrario, di uno stato solo apparentemente emotivo passionale, ma che, in realtà, configura “una vera e propria infermità di mente”.

Lezione 3 - IL PROFILO GRAFOLOGICO A SUPPORTO DELL’INDAGINE PSICHICA

Approfondimento dell’importanza del profilo grafologico, a supporto dell’indagine psichica del reo, in sede giudiziaria. Sebbene non possa essere utilizzato come prova in sede giudiziaria, l’analisi grafologica del reo si rivela essere uno strumento molto importante per fornire una fotografia generale dell’individuo oggetto di indagine, per rilevarne gli aspetti più psicopatologici, ed indirizzare poi anche la perizia psichiatrica e medica, in quanto la grafia è rivelatrice degli aspetti più nascosti e profondi della personalità di ogni soggetto, anche quelli non manifesti.


MODULO VII - COME REAGIRE ALLA VIOLENZA DEL PARTNER

Negli ultimi anni, sotto la spinta di molteplici stimoli socioculturali, legislativi e politici, il tema della violenza contro le donne in Italia ha acquisito una crescente visibilità e ha accelerato, o addirittura imposto, cambiamenti significativi nella legislazione così come nell’organizzazione dei servizi sociosanitari che, a vari livelli, sono costretti a confrontarsi con questo drammatico problema. Vedremo quindi insieme all’interno di questo modulo come superare i vissuti traumatici e rinforzare le difese personali sane delle donne.

Lezione 1 - IL SUPERAMENTO DEI VISSUTI TRAUMATICI

La prima lezione si focalizza sul fornire ai partecipanti conoscenze generali in merito all’importanza di attuare interventi il cui obiettivo è l’elaborazione e il superamento dei vissuti traumatici che permettono di rinforzare le difese sane e la progettazione positiva della donna, sviluppare empowerment della propria identità e un miglioramento dell’opinione che la donna ha di sé.

Lezione 2 - DIVERSE FORME DELL’INTERVENTO

La seconda lezione del modulo presenta ai corsisti differenti interventi attuabili in presenza di violenze passionali al fine di promuovere una trasformazione elaborativa della vicenda traumatica e di ottenere effetti positivi sullo stato psicofisico della persona.

Lezione 3 - LA SCRITTURA PRIMA, DURANTE, DOPO L’INTERVENTO CLINICO

La terza lezione del modulo 7, si focalizza sul fornire ai partecipanti esempi di scritture prima, durante, dopo l’intervento clinico, e come il processo terapeutico possa portare ad un’evoluzione della grafia delle vittime di violenza; l’individuazione dei segni grafici dell’evoluzione emotiva, affettiva, relazionale, del senso di sé, che mostrano l’elaborazione e il superamento dei vissuti traumatici che permettono di rinforzare le difese sane e la progettazione positiva della donna, sviluppare empowerment della propria identità e un miglioramento dell’opinione che la donna ha di sé. Il test grafologico, essendo la scrittura un atto spontaneo, inconscio, è l’espressione più autentica di sé e del percorso evolutivo della vittima.