OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
Corso post laurea
A Torino
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Descrizione
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Tipologia
Corso post laurea
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Luogo
Torino
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Durata
3 Anni
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Inizio
Scegli data
Al termine del percorso formativo triennale, la/il laureata/o in ostetricia deve essere in grado di effettuare con propria responsabilità, in autonomia e/o in collaborazione con altri professionisti sanitari e sociali, nel pieno rispetto dei principi etici e deontologici, interventi di natura intellettuale e tecnico/scientifica in ambito assistenziale, relazionale, educativo, gestionale,formativo e di ricerca volti alla prevenzione, diagnosi, cura, salvaguardia e recupero della salute e palliazione in ambito ostetrico, neonatale, ginecologico e gineco-oncologico, con particolare attenzione ai soggetti donna, coppia, neonato, bambino, famiglia, collettività, nei diversi contesti di vita e luoghi di assistenza.
Ed in particolare deve essere in grado di:
• pianificare e gestire gli interventi di promozione e mantenimento della salute e di educazione sanitaria rivolti alle donne, alle coppie, alle famiglie ed alla comunità
• favorire e sostenere scelte informate e consapevoli, basate ove disponibili, su prove di efficacia e su principi di equità e salute collettiva
• promuovere scelte di maternità/paternità/genitorialità responsabili e consapevoli attraverso interventi educativi, informativi, assistenziali e di sostegno pertinenti ai bisogni biologici, psicologici e sociali delle persone assistite, tenuto conto delle diverse fasce di età nonché dei diversi valori etici, sociali e culturali
• promuovere e tutelare la fisiologicità della gravidanza e dell'evento nascita attraverso interventi: di promozione della salute e di corretti stili di vita, preventivi, educativi e di empowerment delle donne anche attraverso modelli di continuità dell’assistenza (ivi inclusi gli interventi di screening e diagnosi prenatale)
• monitorare, valutare ed assistere con responsabilità ed autonomia le gravidanze fisiologiche, individuando le situazioni potenzialmente a rischio e/o patologiche e le relative necessità di assistenza addizionale e/o integrativa sanitaria e/o sociale
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
1 - Titolo di Scuola Superiore
2 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea
3 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea di Primo Livello
4 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea Specialistica
5 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea Magistrale
6 - Titolo di Scuola Superiore e Titolo straniero
Opinioni
Successi del Centro
Tutti i corsi devono essere aggiornati
La media delle valutazioni dev'essere superiore a 3,7
Più di 50 opinioni degli ultimi 12 mesi
15 anni del centro in Emagister.
Materie
- Lettura
- Ostetrica
- Metodologia
- Prevenzione
- Coppia
- Educazione sanitaria
- Educazione
- Promozione
- Management
- Salute
- Assistenza
- Apprendimento
- Empowerment
Programma
Conoscenza e capacità di comprensione:
Le/I laureate/i in ostetricia devono dimostrare conoscenze e a capacità di comprensione, con particolare approfondimento dei fenomeni correlati alla salute sessuale e riproduttiva, alla gravidanza, parto, puerperio ed allattamento ed allo sviluppo dell’embrione/ feto e del neonato ed all’ambito ginecologico e gineco-oncologico, nei seguenti campi:
- Scienze propedeutiche, biomediche e clinche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età e condizioni di vita e per la comprensione della struttura macroscopica e microscopica dell’organismo umano con particolari approfondimenti inerenti l’apparato genitale femminile e maschile, inclusi gli aspetti di embriogenesi e di funzionamento dell’organismo fetale e neonatale; inoltre devono conoscere i principi delle metodiche biofisiche e biochimiche applicabili alla diagnostica prenatale e post-natale, agli screening materni e neonatali, nonché gli aspetti diagnostico-clinici correlati all’assitenza ostetrica inclusa la genetica medica e la prevenzione onco-ginecologica
- Scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio bio-psico-sociale, delle strategie di prevenzione applicate alla promozione e sostegno della salute della donna, della coppia, dell’embrione/feto/neonato, della gestante e della collettività e degli interventi volti alla prevenzione delle infezioni correlate all'assitenza ed alla promozione della sicurezza e della salute degli operatori sanitari e degli utenti nei luoghi di vita e di lavoro
- Scienze umane e psicopedagogiche per la comprensione degli aspetti antropologici, psicologici, sociali e educativi correlati alla promozione, diagnosi, cura e recupero dello stato di salute in ambito ostetrico-neonatale e ginecologico nonché all’autoformazione, formazione, aggiornamento e consulenza
- Scienze etiche, legali e di management sanitario per la comprensione della complessità dei bisogni assistenziali e della complessità organizzativa del Sistema Sanitario e dei principi di programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari, con specifici approfondimenti nell’area materno-infantile con progressiva assunzione di autonomia di giudizio e responsabilità per quanto di competenza dell’ostetrica nonchè per la comprensione delle metodologie epidemiologiche anche per la valutazione dell’efficienza ed efficacia dell’assistenza e degli strumenti operativi per la verifica e la revisione della qualità e l’applicazione dei principi del risk management
- Scienze Ostetrico-Ginecologiche-Neonatali per la comprensione dei campi di intervento assistenziale dell’ostetrica/o, dei principi, dei valori e della metodologia clinica (pianificazione, gestione e valutazione dell’assistenza ostetrica), delle tecniche, delle manovre e delle valutazioni necessarie per l’erogazione di un’assistenza ostetrica di qualità e sicura
- Scienze propedeutiche, scienze informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese dimostrando capacità di interpretazione della letteratura scientifica e dei principali motori di ricerca negli ambiti di competenza ostetrico-ginecologica e neonatale; capacità di raccolta dei dati a fini statistici e di semplici elaborazioni degli stessi, anche ai fini della ricerca applicata con progressiva autonomia di giudizio. Deve inoltre acquisire, capacità di apprendere strumenti e metodi operativi propri della ricerca scientifica operativa in ambito ostetrico.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni frontali
- lettura guidata e applicazione
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali,
- discussione di casi clinici
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, report
Le/I laureate/i in ostetricia devono dimostrare conoscenze e a capacità di comprensione nei seguenti processi con particolare approfondimento a quelli correlati alla salute sessuale e riproduttiva, alla gravidanza, parto, puerperio ed allattamento ed allo sviluppo ed al benessere dell’embrione/ feto e del neonato ed all’ambito ginecologico:
- integrare le conoscenze, le abilità e le attitudini per un’assistenza ostetrica efficace, sicura e basata sulle evidenze scientifiche
- valersi di un corpo di saperi teorico/pratici derivanti dalla integrazione della Midwifery care (assitenza ostetrica), con le scienze cliniche e biologiche, con le scienze comportamentali e sociali, con le discipline bioetiche ed umanistiche e con altre discipline del piano di studi per riconoscere i bisogni delle persone assistite ed individuare risposte appropriate ai diversi soggetti e contesti assistenziali
- riconoscere il valore e l’efficacia di modelli assistenziali basati sulla promozione della salute e della fisiologia, sulle evidenze scientifiche ove disponibili, sulla continuità dell’assistenza, sul rapporto donna/ostetrica/o one to one, sull’empowerment delle persone assistite e sulla promozione di scelte informate e consapevoli
- interpretare e applicare i risultati della ricerca all’assistenza ostetrica, neonatale e ginecologica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina stessa
- riconoscere i segni ed i sintomi delle principali manifestazione fisio-patologiche correlate al proprio ambito assistenziale
- applicare le conoscenze teoriche necessarie alla raccolta, valutazione ed interpretazione dei dati sullo stato di salute fisico, psichico e sociale necessari alla pianificazione dell’assistenza ostetrica
- effettuare in modo accurato le principali tecniche, manovre e valutazioni pertitenti al proprio profilo professionale, identificando quelle più appropriate per il caso specifico, il contesto e le proprie capacità
- pianificare l’erogazione dell’assistenza ostetrica in collaborazione con le persone assistite e con il team interdisciplinare
- valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare
- facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l’assistito assicurando costante supporto alla donna/coppia e al neonato
- gestire le diverse attività preventivo-educative, di supporto-cura e recupero della salute che sono necessarie per erogare l’assistenza ostetrica-neonatologica-ginecologica in contesti ospedalieri, territoriali e domiciliari
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni frontali
- video , dimostrazioni di immagini , schemi e materiali , grafici
- costruzione di mappe cognitive
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- esercitazioni sul campo
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, simulazioni di casi, project -work, report
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
Le/I laureate/i in ostetricia devono dimostrare autonomia di giudizio e autonomia professionale nell’accertamento e diagnosi dei bisogni di assistenza e nella pianificazione, attuazione valutazione degli interventi assistenziali nell’ambito ostetrico, neonatale e ginecologico e gineco-oncologico sapendo:
- valutare, utilizzando metodologie appropriate, i bisogni di assistenza e le necessità di aiuto dell’utenza di riferimento, tenuto conto delle differenze biologiche, psicologiche, sociali e culturali
- interpretare i risultati delle diverse valutazioni cliniche
- assumere decisioni assistenziali personalizzando e contestualizzando le scelte
- scegliere interventi assistenziali basati, ove disponibili, su prove di efficacia
- individuare gli ambiti di autonomia professionale riconoscendo tempestivamente le necessità di assistenza addizionale e/o integrativa biologica, psicologica e sociale
- individuare gli interventi assistenziali attribuibili al personale di supporto
- valutare i risultati dell’assistenza e la risposta ai trattamenti (anche farmacologici) in relazione agli indicatori e standard di riferimento tenuto conto della soddisfazione delle persone assistite
- analizzare situazioni organizzative riconoscendo le situazioni potenzialmente a rischio per gli operatori e/o per le persone assistite (inclusa l’attuazione di misure di radio protezione)
- comprendere le situazioni conflittuali ed i dilemmi utilizzando basi concettuali etiche e deontologiche
- ricercare fonti di aggiornamento accreditate e esenti dai conflitto di interesse
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni
- lettura guidata e applicazione
- video , dimostrazioni di immagini , schemi e materiali , grafici
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
- esami scritti e orali
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici, narrazioni sulla pratica professionale)
Le/I laureate/i in ostetricia devono dimostrare abilità comunicative sapendo:
- Utilizzare modalità e strumenti per una comunicazione consapevole, appropriata ed efficace (verbali, non verbali e scritte), adattandole alle caratteristiche delle persone assistite in relazione all’età, cultura, condizioni psico-fisiche e sociali, assicurando la tutela della privacy e sostenendo il principio della personalizzazione
- condurre una intervista con la persona assistita al fine di raccogliere dati significativi per la valutazione del bilancio di salute bio-psico-sociale della donna/coppia, del feto/neonato
- effettuare interventi di educazione sanitaria ai singoli, alle coppie, ai gruppi ed alla comunità per la promozione di stili di vita sani e/o per l’insegnamento di pratiche e tecniche autogestibili dalle persone assistite
- trasmettere informazioni significative e complete al fine di stimolare e favorire le scelte informate e consapevoli delle persone assistite e permettere la fruizione dei propri diritti per la tutela sociale e lavorativa
- • compilare in modo corretto e completo la cartella clinica e gli altri strumenti di comunicazione necessari all’assistenza e/o indicati da norme di legge (partogramma, certificato di assistenza al parto, etc)
- utilizzare supporti concettuali, verbali e scritti idonei ad una tempestiva ed appropriata comunicazione tra i diversi membri delle equipe e tra i diversi servizi favorendo la continuità e la coerenza assistenziale ed organizzativa
- descrivere in modo tempestivo e completo gli eventuali eventi avversi e/o errori utilizzando la metodologia del risk management sulla base dei principi etici e deontologici
- favorire un buon clima organizzativo nell’equipe rispettando e promuovendo i valori etici e deontologici
- sostenere il confronto professionale e scientifico al fine di dibattere problemi, veicolare idee, promuovere soluzioni
- utilizzare i principi dell’insegnamento/apprendimento al fine di effettuare semplici interventi formativi rivolti alle/agli studentessa/ti del proprio profilo professionale e/o di altri profili e affiancare in modo appropriato le/i tirocinanti nei contesti clinici
- comunicare in ogni contesto in tutte le forme verbali, gestuali e/o scritte nel pieno rispetto del codice deontologico
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi :
- lezioni frontali
- video e analisi critica di filmati , simulazioni, narrazioni, testimonianze
- discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e con l’equipe
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
- osservazione di filmati o scritti, di dialoghi con griglie strutturate
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici, narrazioni)
Le/I laureate/i in ostetricia devono dimostrare capacità di apprendimento sapendo:
- effettuare una auto-valutazione del proprio livello formativo individuando le necessità di integrazione e aggiornamento
- sviluppare abilità di studio indipendenti
- ricercare fonti e informazioni necessarie a mantenere e migliorare il proprio livello formativo, tenuto conto dell’evoluzione dei bisogni e dei saperi e della disponibilità di evidenze scientifiche
- riconoscere la qualità, la fondatezza e l’indipendenza delle fonti formative/informative
- trasformare i principi teorici in azioni pratiche adattandole ai contesti, ai bisogni ed alle caratteristiche degli interlocutori
- condividere, nell’ambito di gruppi ed equipe professionali, precorsi di apprendimento
- armonizzare i contenuti dell’aggiornamento professionale con le situazioni e contesti professionali
- riconoscere i propri diritti/doveri di aggiornamento professionale continuo
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- Apprendimento basato sui problemi (PBL)
- Uso di mappe cognitive
- Utilizzo di piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell’autovalutazione
- Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica online e cartacea
- Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano che in inglese
- Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
- project -work, report su mandati di ricerca specifica
- supervisione tutoriali sul percorso di tirocinio
- partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing
- puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)