Primo Percorso Multidisciplinare di Medicina d’Urgenza e Terapia Intensiva

Con il primo corso si riprendono i concetti base della medicina d’urgenza e terapia intensiva. Verranno appresi:

– la base di valutazione del paziente critico secondo il Major Body System;

• l’importanza della valutazione e gestione della funzionalità renale nel critico e gli squilibri elettrolitici che lo accompagnano in terapia intensiva;
• il concetto di SIRS e SEPSI secondo le recenti linee guida, la gestione, l’adeguata scelta terapeutica e le complicanze.

Nel secondo corso verranno approfondite le emergenze respiratorie e verranno forniti i concetti teorici e pratici della ventilazione nel paziente critico, invasiva e non.

Saranno approfondite

• le affezioni del tratto respiratorio superiore e inferiore del paziente in emergenza e terapia intensiva;

– gli approcci terapeutici, le metodiche di ventilazione e gli eventi traumatici più comuni;

• l’ampio spazio dedicato alla parte pratica con videofilmati, casi clinici interattivi di ventilazione e utilizzo dei ventilatori, consentirà di acquisire maggiore dimestichezza e tranquillità nella gestione di questi pazienti così delicati e al contempo difficili.

Nel terzo corso verrà affronta

– la gestione del paziente politraumatizzato;

– l’utilizzo dell’ecografia in medicina d’urgenza (AFAST e TFAST).

Saranno inoltre affrontate, secondo le recenti linee guida gestionali e di approccio,

– le principali intossicazioni nel cane e nel gatto in pronto soccorso,

– come agire, come e se usare gli antidoti e quando ricorrere alle terapie emodialitiche.

Attraverso questo corso, potranno essere apprese e quindi applicate

• le manovre necessarie e utili alla gestione del trauma toracico, come ad esempio il flail-chest;
• le tecniche per ridurre una lussazione mandibolare o una ptosi oculare in emergenza;

– applicare la tecnica FAST nei vari casi di politrauma;

• riconoscere le intossicazioni da altre patologie, utilizzare le molecole antidotiche a disposizione;
• indicazioni di utilizzo, tecnica di esecuzione della dialisi peritoneale nel paziente intossicato e non.

Nel quarto corso, che rappresenta l’ultima parte di questo viaggio, saranno trattate

– le emergenze gastroenteriche;

– le patologie infettive che coinvolgono l’intensivista, come la parvovirosi o la leptospirrosi insieme agli esperti di nefrologia.

Il corso terminerà con l’insegnamento

– delle metodiche di rianimazione cardiocerebro polmonare secondo le linee guida RECOVER.

Attraverso questo corso verranno appresi

– i concetti fondamentali di fisiopatologia dell’apparato gastroenterico;

– le modificazioni che avvengono nel paziente gastroenterico infettivo e pediatrico;

• la corretta gestione della fluidoterapia, in questi animali;
• l’importanza della nutrizione dall’apprendimento dell’allestimento di una nutrizione parenterale alla nutrizione enterale mediante sondini esofagei o nasali;

– la gestione del paziente chirurgico gastroenterico e non e le eventuali complicanze;

• la capacità di mettere in atto autonomamente le manovre di rianimazione cardio-cerebro-polmonare secondo le linee RECOVER e l’utilzzo del defibrillatore.