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Opinioni
4.8
eccellente
Non appendere intorno alla città per l'anno. Il viaggio come loro è molto da vedere
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Grandi persone! Atmosfera molto amichevole.
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All'inizio non sapevo assolutamente parlare italiano e alla fine del mio percorso addirittura capivo il dialetto! Fantastico!!
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100%
4.7
eccellente
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SEMLINDSAY
5.0
08/05/2018
Il meglio:Non appendere intorno alla città per l'anno. Il viaggio come loro è molto da vedere
Da migliorare:non ho nulla da suggerire
Consiglieresti questo corso?:Sí
SUSANA
4.5
28/04/2018
Il meglio:Grandi persone! Atmosfera molto amichevole.
Da migliorare:nulla
Consiglieresti questo corso?:Sí
Susana
5.0
04/09/2016
Il meglio:All'inizio non sapevo assolutamente parlare italiano e alla fine del mio percorso addirittura capivo il dialetto! Fantastico!!
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Programma
Obiettivi formativi specifici
Il laureato in 'Tecnologie applicate alla conservazione e al restauro dei beni culturali' dovrà:
1) essere in grado di localizzare e descrivere analiticamente il bene culturale, determinandone le caratteristiche morfologico-strutturali, quelle dei materiali che lo compongono, il contesto socio-ambientale nel quale è inserito e la collocazione archeometrica;
2) essere in grado di fornire competenze specialistiche nell'ambito di progetti di intervento mirati allo studio delle cause di degrado e di dissesto dei manufatti architettonici storici e di quelli storico-artistici;
3) possedere competenze idonee a sviluppare, conservare e valorizzare le collezioni scientifiche anche in relazione agli aspetti didattici ed espositivi;
4) essere in grado di operare nelle istituzioni preposte alla gestione e alla manutenzione del patrimonio culturale e nelle organizzazioni professionali private operanti nel settore del restauro conservativo e del recupero ambientale;
5) essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre l'italiano, la lingua inglese, sia nell'ambito specifico di competenza che per lo scambio di informazioni generali;
6) essere capace di utilizzare gli strumenti informatici di base per l'elaborazione, la presentazione e la comunicazione dell'informazione.
Conoscenze richieste per l'accesso (art.6 D.M. 509/99)
Per l'accesso al corso di laurea sono richiesti i saperi previsti per l'esame di Stato per l'istruzione secondaria superiore.
Caratteristiche della prova finale
Il candidato dovrà sviluppare, sotto forma di breve tesi (testo scritto corredato da illustrazioni) un tema a soggetto preferibilmente pluridisciplinare. La tesina verrà poi presentata alla commissione di laurea attraverso una conferenza in cui si farà uso della tecnologia informatica. In base all'elaborato e alla presentazione la commissione di laurea valuterà il voto di laurea da assegnare al candidato.
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
I laureati in 'Tecnologie applicate alla conservazione e al restauro dei beni culturali' svolgeranno attività professionale presso enti locali e istituzioni specifiche, quali sovrintendenze e musei nonché presso aziende ed organizzazioni professionali operanti nel settore del restauro, della tutela dei beni culturali e del recupero ambientale
Lauree specialistiche alle quali sarà possibile l'iscrizione (senza debiti formativi)
12/S Lauree spec. in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico
Attività di base
Formazione di base
CFU 47
CHIM/03: CHIMICA GENERALE E INORGANICAFIS/01: FISICA SPERIMENTALEFIS/07: FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI, AMBIENTALI, BIOLOGIA E MEDICINA)ICAR/17: DISEGNOICAR/18: STORIA DELL'ARCHITETTURAINF/01: INFORMATICAMAT/08: ANALISI NUMERICATotale CFU 47
Attività caratterizzanti
Formazione interdisciplinare
CFU 16
BIO/01: BOTANICA GENERALEBIO/03: BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATAL-ART/01: STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
Scienze e tecnologie per la conservazione e il restauro
CFU 35
GEO/05: GEOLOGIA APPLICATAGEO/07: PETROLOGIA E PETROGRAFIAICAR/16: ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTOICAR/19: RESTAUROTotale CFU 51
Attività affini o integrative
Discipline geologiche e ingegneristiche
CFU 6
BIO/07: ECOLOGIA
Discipline storiche, geografiche, filosofiche, economiche, sociologiche
CFU 10
M-DEA/01: DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE SPS/10: SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
Legislazione dei beni culturali
CFU 5
IUS/10: DIRITTO AMMINISTRATIVOTotale CFU 21
Attività specifiche della sede
CFU 30
BIO/08: ANTROPOLOGIACHIM/06: CHIMICA ORGANICAGEO/01: PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIAGEO/04: GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIATotale CFU 30
Altre attività formativeA scelta dello studenteCFU 10Per la prova finaleCFU 2
Prova finale
CFU 2
Lingua straniera
CFU 9Altre (art. 10, comma 1, lettera f )
Tirocini
CFU 10Totale CFU 31
Totale Crediti CFU Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali 180
Docenti di riferimento
ROLLO Franco Ugo
Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)
no
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)
no
Università:
Università degli Studi di Camerino
Classe 41-Classe delle lauree in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali
Facoltà di riferimento del corso
SCIENZE e TECNOLOGIE
Sede del corso ASCOLI PICENO Data di attivazione01/11/2001