Imprenditorialità e management di start-up

Il programma si articola in 3 momenti consecutivi (full time):

Dal 6 maggio al 14 giugno 2013

Education: 6 moduli, 6 settimane, presso la sede ISTAO.
Sviluppa conoscenze teorico-applicate attraverso i sei moduli dedicati. Sono previsti momenti di confronto con testimoni diretti dell’ecosistema dell’impresa innovativa italiana ed internazionale.

Dal 17 al 29 giugno 2013

Execution: 2 settimane, presso incubatori, acceleratori o aziende coerenti o compatibili con l’idea imprenditoriale da sviluppare.

Dal 1 al 5 luglio 2013

Capstone Experience: 1 settimana, presso la sede ISTAO.
Modulo conclusivo in cui i partecipanti hanno la possibilità di verificare le conoscenze e competenze acquisite finalizzato ad una presentazione pubblica del loro progetto d’impresa.

I migliori progetti d’impresa, valutati ad insindacabile giudizio di un comitato scientifico, potranno essere ulteriormente accompagnati, dopo il termine del percorso. Ad esempio, potrebbero essere presentati ad una platea di potenziali investitori e partner industriali, nel corso di eventi organizzati e finanziati direttamente dall’ISTAO, anche in sedi estere.

Moduli didattici

In generale, ciascun modulo è pensato affinché fornisca ai singoli partecipanti gli strumenti ed i comportamenti necessari a sviluppare un’idea in un progetto d’impresa. Questi potranno essere tenuti anche in lingua inglese.

Modulo 1. 6 – 10 maggio 2013
Team Building – From group of smart people to smart team.

Quando abbiamo una nuova idea, pochi sono disposti a “salire a bordo” con noi per trasformarla in impresa. La situazione più comune che può capitare è invece di coinvolgere gli amici e/o conoscenti più brillanti e cominciare a lavorare in gruppo. Ma in realtà, quello che occorre è un gruppo di lavoro, affiatato e con una sua leadership riconosciuta.
Docente: Andrea Moretti

Modulo 2. 13 – 17 maggio 2013
Entrepreneurial Strategy – Understanding the right combination of business model and growth strategy to achieve the goals of an early stage company.

Avere una nuova idea, tecnologia o proprietà intellettuale è solo il punto di partenza attorno al quale costruire un progetto d’impresa. Questo modulo ci permetterà di progettare la nostra idea d’impresa a 360° e di raccoglierla graficamente su un unico foglio. Questo ci permetterà di definire non solo le caratteristiche principali della strategia che si vuole adottare ma anche le ipotesi che la sostengono ed un primo sistema strutturato di obiettivi per misurare la sua implementazione.
Docente: Giancarlo Michellone

Modulo 3. 20 – 24 maggio 2013
Management of Startups – Navigating uncertainty in times of extreme change.

Questo modulo ci permetterà di studiare ed acquisire gli strumenti necessari per una gestione dinamica del nostro progetto imprenditoriale e per tenere sotto controllo tutte le variabili che servono per monitorare la sua crescita.
Docente: Stephen Taylor

Modulo 4. 27 – 31 maggio 2013
Entrepreneurial Marketing – Identifying and prioritizing the next opportunity to accelerate business growth.

In questo modulo verranno fornite le metodologie e verranno illustrati numerosi casi per: la determinazione dell’analisi del Mercato di riferimento, spesso resa più difficile dall’innovatività del prodotto a cui si sta pensando; l’individuazione dei Concorrenti e degli eventuali Fornitori; la definizione dei Key Success Factors dei prodotti che saranno lanciati sul mercato, il tutto con lo scopo di definire lo scenario migliore in cui si vorrà far accelerare la nostra nuova Impresa.
Docente: Gabriele Micozzi

Modulo 5. 3 – 7 giugno 2013
Startup Financing – Source of capital for new ventures and their valuation

Se un’idea è veramente innovativa è anche fortemente rischiosa, di conseguenza difficilmente sarà finanziata da una banca; il rischio che perda il suo investimento sarebbe troppo alto. D’altra parte, non possiamo neanche affidarci alle lungaggini burocratiche dei finanziamenti pubblici, siano essi a livello locale, nazionale o provenienti da fondi dell’Unione Europea. Invece, finalmente anche in Italia, è sempre più viva e numerosa la comunità degli investitori di rischio. Ma chi sono e dove sono? Su quali parametri tali investitori decidono la bontà di un progetto su cui puntare? Quali sono le dinamiche e le regole del “gioco”?
Docente: Marco Bicocchi Picchi

Modulo 6. 10 – 14 giugno 2013
Negotiation and Communication – In business, you do not get what you deserve but what you negotiate

Un progetto per la nascita di una nuova impresa avrà più probabilità di crescita e quindi di successo se troverà un suo equilibrio nell’ecosistema in cui si muove. Questo comprende: colleghi di lavoro, clienti, fornitori, eventuali investitori, i così detti influencers, concorrenti più o meno diretti, associazione di categoria, interlocutori politici, la stampa sia essa cartacea che digitale e molti altri ancora. Con tutti questi attori dobbiamo essere in grado di negoziare e comunicare efficacemente: per convincere l’interlocutore ad entrare nel team, ad investire finanziariamente sul progetto, a divenire il primo cliente o, più semplicemente, a trasmettere il valore che stiamo loro portando.
Docente: Carlo Marinoni

Finalità

I partecipanti al corso acquisiranno attitudini imprenditoriali e competenze manageriali nelle seguenti aree:

• dinamiche di avvio di imprese con alti contenuti di innovazione
• conoscenze trasversali (soft skill) su due fronti:

1. capacità di presentazione e promozione efficace di un progetto a potenziali investitori, fornitori, collaboratori ed infine clienti,
2. abilità di negoziare migliori condizioni nelle transazioni con investitori, fornitori e clienti;

• caratteristiche e dinamiche del risk capital e dei suoi attori: startup accelerators, angel investors e venture capitalists.

I partecipanti avranno la possibilità di applicare e perfezionare sul campo quanto appreso presso incubatori, acceleratori o imprese che si sono rese disponibili a collaborare con tale progetto formativo.

La domanda, redatta sull’apposito modulo disponibile online e corredata da due fotografie formato tessera su fondo chiaro, dovrà pervenire all’ISTAO entro lunedì 22 aprile 2013, accompagnata dai seguenti documenti in carta libera:

• una breve memoria nella quale il candidato valuti le proprie esperienze di studio e/o di lavoro, esponga gli orientamenti per l’attività futura e spieghi le ragioni per cui desidera partecipare al corso;
• curriculum vitae aggiornato;
• inoltre è considerato aspetto premiante essere già in possesso di un executive summary qualitativo (il cui modello è scaricabile qui) e/o di un prototipo del prodotto o servizio su cui si vuole lanciare o si è già lanciato un proprio progetto d’impresa;
• eventuale altra documentazione delle attività di studio, ricerca e di lavoro e qualsiasi altro titolo che il candidato ritenga utile presentare (anche lettere di presentazione di insegnanti e/o datori di lavoro).

Procedure di selezione
Le prove di selezione consistono in un colloquio individuale con una o più commissioni. Lo scopo è verificare le attitudini, le capacità e le motivazioni di ciascun candidato alla realizzazione di un progetto d’impresa ad alto tasso di creatività, innovazione e scalabilità sui mercati internazionali. A tal fine verrà anche valutata la conoscenza della lingua inglese.

Le selezioni avranno luogo il 30 aprile 2013 nella sede dell’ISTAO. Nessuna delle prove costituisce uno sbarramento per accedere ai colloqui.

Costi

La quota di iscrizione è di 3.000,00 Euro e potrà essere corrisposta in 2 rate.

Borse di studio

I migliori candidati (individuati al termine delle prove di selezione) potranno accedere a borse di studio:

• 4 borse di studio a copertura totale;
• 13 borse di studio a copertura parziale (pari al 50% della tassa di frequenza del Corso).

Comitato Scientifico

V. Balloni (ISTAO), M. Bicocchi Picchi (Alleantia – Pisa), A. Cannavacciuolo (GcM Consulting – Torino), M. Del Pozzo (Geforin S.A. – Ginevra), C. Marinoni (GEA – Milano), GC. Michellone (GcM Consulting – Torino), M. Silverii (Aster – Bologna), S. Taylor (Area Science Park – Trieste).

Iniziativa realizzata con il sostegno della Regione Marche.