Il master Adsum in Facilitatore d’Impresa mira a formare una nuova figura professionale capace di identificare, valutare e affrontare tutti quei fattori di rischio critici nelle relazioni dell’imprenditore, all’interno e all’esterno dell’impresa, che potrebbero condurre l’azienda alla crisi e all’insolvenza.
La figura del Facilitatore d’impresa, oggi più che mai, risponde alle difficoltà delle aziende nel progettare attività di promozione e nel mettere a punto interventi efficaci per evitare e debellare i pericoli e i momenti di crisi che potrebbero cogliere impreparata l’impresa.
Informazioni importanti
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Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Lecce
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via Trinchese 95/A, 73100
Inizio del corso
OttobreIscrizioni aperte
Profilo del corso
Il master in Facilitatore d’impresa si pone come scopo quello di formare professionisti in grado di aiutare l’imprenditore a valutare gli elementi di crisi/conflitto nelle relazioni interne ed esterne che compongono il “sistema d’impresa”, affrontandole prima che lo stato di crisi debba essere denunciato dal revisore contabile/sindaco.
il master in Facilitatore d’Impresa è diretto a coloro che già lavorano o vorrebbero iniziare attività professionali in studi legali e commerciali che si occupano di sostenere le aziende in momenti critici della loro storia o presso le stesse imprese come consulente interno dedito all’analisi e alla progettazione di interventi per una comunicazione e una promozione efficace.
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Materie
Composizione
Organizzazione
Management
Insolvenza
Consulenza marketing
Comunicazione
Pianificazione e controllo
Gestione dell'impresa
Risoluzione della crisi aziendale
Facilitatore d'Impresa
Diritto dell'impresa
Gestione della crisi d'impresa
Professori
ESPERTI DEL SETTORE
FORMATORI SENIOR E PROFESSIONISTO DEL SETTORE TURISTICO SOCIALE
Programma
L’IMPRESA E I CONTRATTI D’IMPRESA NEL DIRITTO COMMERCIALE ITALIANO E EUROPEO • Diritto dell’impresa: la nozione di azienda, proprietà industriale: la protezione e la valutazione degli intangible assets, la protezione della riservatezza e del know-how aziendale, gli accordi di licenza di tecnologia, i contratti di cessione e / o di affitto di azienda; • Diritto delle società e contratti: i contratti parasociali nelle società di persone e nelle società di capitali, i contratti con le società controllate, i contratti di joint venture; • Diritto delle società e governance dell’impresa: i rapporti tra assemblea dei soci e gli amministratori; • I contratti con il management, i contratti con i consulenti; • Diritto dei contratti commerciali: i contratti di vendita, i contratti di agenzia commerciale e di distribuzione, i contrati di ricerca e sviluppo, i contratti bancari; • Discussione di casi pratici e di casi giurisprudenziali.L’ORGANIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELL’IMPRESA • Caratteristiche dell’organizzazione aziendale con riferimento agli elementi strutturali ed evolutivi del mercato del prodotto e/o del servizio proposto; • Posizionamento competitivo dell’impresa rispetto alla concorrenza; • Caratteristiche del management; • Storia e tradizione aziendale: la collocazione tra gli estremi del modello pionieristico/personale e quello della differenziazione tra proprietà e management; • Organizzazione dei sistemi gestionali e informativi interni ed esterni; • I principi contabili internazionali e nazionali e la prassi contabile aziendale; • Risk management; • Rischi esterni e rischi interni;• Rapporti con il sistema bancario; • Rischi inerenti ai rapporti tra proprietà e management; • Pianificazione e controllo; • Indici di Analisi quantitativa; • Indici di Analisi qualitativa; • Rating Advisory; • La pianificazione della fiscalità; • Discussione di casi pratici e di casi giurisprudenziali.IL CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA • Le Direttive UE 2017/1132 e UE 2019/1023; • Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, d.lgs.n.14/2019; • La nozione di crisi d’impresa nel Codice; • La nozione di insolvenza nel Codice; • Gli strumenti stragiudiziali di composizione della crisi e la liquidazione dell’impresa; • L’accordo di ristrutturazione dei debiti dell’imprenditore; • Il concordato minore e il concordato preventivo; • L’OCC e l”OCRI: funzioni e costi degli organismi di composizione della crisi; • I problemi posti dalla procedura di allerta; • La composizione della crisi dell’impresa: le misure protettive, la segnalazione al Pubblico Ministero; • Debitori commerciali e debitori civili; • Possibili strategie di uscita dalla crisi esterne e interne alla procedure di allerta.TECNICHE DI ANALISI SISTEMICA DELL’IMPRESA • Introduzione alla sistemica come disciplina e come metodo;• La nozione di loop e di feedback; • Pensiero sistemico e pensiero lineare; • La sistemica applicata all’impresa; • Il conflitto come loop e feedback positivo; • La mappatura sistemica dei conflitti come strumento di prevenzione della crisi.TECNICHE DI COMUNICAZIONE EFFICACE E MEDIAZIONE • Mappa e territorio, comunicazione efficiente e comunicazione efficace; • Zona di confort e abitudini cognitive; • Ruolo creativo del dialogo come via di uscita dal pensiero lineare; • La mediazione come forma di dialogo facilitato da un terzo; • La pratica della mediazione: la riservatezza, la riformulazione degli enunciati, la ristrutturazione dei valori e degli obiettivi delle parti (reframe); • La ricerca delle circostanze di fatto che compongono la relazione e/o il conflitto e la loro mappatura al di fuori della classificazione giuridica e/o contabile; • La messa a fuoco delle relazioni con gli stakeholders al di fuori del contesto abituale (narrazione) enunciato e immaginato dalle parti; • Brainstorming, consulenza tecnica e proposta del mediatore: la prevalenza degli schemi equitativi sulla giustizia formale; • La funzione della mediazione nei rapporti dell’imprenditore debitore con i suoi creditori; • Gli altri metodi proposti nel quadro delle ADR: negoziazione, perizia contrattuale, arbitraggio, arbitrato. • Discussione di casi pratici.