WELFARE: COME FAR RISPARMIARE LE AZIENDE E GRATIFICARE I LAVORATORI

Quadro normativo
Legge 28 dicembre 2015, n.208
Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 28/E del 15 giugno 2016
Legge 11 dicembre 2016, n. 232
Legge 27 dicembre 2017 n. 205

Introduzione del Welfare in azienda : strade possibili e vie alternative
Il Welfare introdotto in azienda tramite il perfezionamento di un accordo sindacale con e senza rappresentanze sindacali interne.
Il Welfare introdotto in azienda tramite un piano volontario.
Il Welfare declinato tramite accordo aziendale.
Analisi di vantaggi e svantaggi dei diversi percorsi.

Tipologie e profilazione dei servizi erogabili tramite welfare
Definizione di fringe benefits e flexible benefits.
Analisi l’art. 51 del dpr n. 917/86 : modifica le lettere f e f-bis del comma 2; inserimento lettera f-ter, introduzione comma 3- bis e inserimento nuova lettera d-bis.
I pilastri del welfare aziendale: conciliazione tempi di vita e lavoro , assistenza sanitaria e sociale, servizi educativi e di istruzione , previdenza .

Aspetti fiscali e contributivi del Welfare aziendale
Analisi del cedolino paga: le componenti oggetto di prelievo fiscale e contributivo.
Evidenze sulla busta paga e tracciabilità certificazione unica in caso di utilizzo del welfare aziendale.
Analisi di costi e risparmi a livello aziendale e di corrispondenti vantaggi portati nel climax aziendale.

Fare Welfare aziendale
Esercitazione riguardante la scrittura di un regolamento aziendale .

Test di accertamento delle conoscenze acquisite

Test di gradimento del corso