Agricoltura Biologica - Il nuovo Regolamento UE 2018/848 del settore Biologico tra continuità e opportunità - Trasformazione alimenti Biologici

Accademia Bio

Scuola di specializzazione

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Descrizione

  • Tipologia

    Scuola di specializzazione

  • Metodologia

    A distanza

  • Ore di lezione

    9h

  • Durata

    Flessible

  • Inizio

    Scegli data

  • Invio di materiale didattico

Accademia Bio e ATBio con il presente corso intendono fornire gli elementi fondamentali per la gestione delle imprese agricole, anche di tipo complesso, che operano nel settore delle imprese di trasformazione degli alimenti biologici, alla luce dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento UE 2018/848 e delle importanti strategie Europee Farm to Fork e Green Deal che vedranno il biologico sempre più protagonista del settore agroalimentare Italiano ed Europeo.

Informazioni importanti

Documenti

  • MODULO TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI BIOLOGICI

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Profilo del corso

Scopo del corso è fornire le conoscenze di base e avanzate del settore biologico alla luce del nuovo Reg. UE 848/18 e successivi regolamenti attuativi. L’intera formazione di Accademia Bio è declinata in corsi che possono essere affrontati in tempi successivi e permettono al corsista di modulare la formazione in funzione
delle proprie esigenze specifiche e avere un quadro chiaro ed esaustivo dei regolamenti comunitari e le normative nazionali che governano le produzioni biologiche.
Il presente corso sviluppa i Principi e le Regole base per le imprese di Trasformazione dei Prodotti Agroalimentari Biologici.

Il corso è aperto a tutti e specificatamente a chi opera a vario titolo in imprese di trasformazione dei prodotti agroalimentari (Responsabili assicurazione e controllo qualità, Responsabili di stabilimento, Responsabili di produzione) o per Tecnici Ispettori o consulenti del settore Biologico. Per seguire tale modulo è indispensabile aver partecipato al “Modulo Base e Produzioni Vegetali” o avere sufficienti conoscenze della normativa biologica di settore.

N.B. si segnala che per svolgere la professione di Tecnico Ispettore è necessario possedere tutti i requisiti stabiliti dal D.Lgs. 20 del 23/02/2018.

Reg. UE 2018/848
“Il nuovo Regolamento Europeo del settore Biologico tra continuità e opportunità”
MODULO TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
BIOLOGICI

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Opinioni

Materie

  • Alimenti biologici
  • Agricoltura biologica
  • Tecnico ispettore biologico
  • Trasformazione alimenti
  • Ispettore di qualità

Professori

Doriano Giulianini

Doriano Giulianini

Dottore in Scienze Agrarie

Doriano Giulianini è Agronomo ed esperto Tecnico ispettore di produzioni agroalimentari biologiche. Si occupa da quasi 30 anni di controlli e certificazione di aziende agroalimentari biologiche. Esperto formatore sulle tematiche del settore biologico.

Programma

Argomenti
● La normativa per la trasformazione delle produzioni biologiche: introduzione al Reg. UE 2018/848, relativi regolamenti attuativi e la conseguente normativa nazionale di settore.
• La normativa per la trasformazione delle produzioni biologiche: approfondimenti al Reg. UE 2018/848, relativi regolamenti attuativi e la conseguente normativa nazionale di settore specificatamente alla preparazione, etichettature a commercializzazione delle produzioni agroalimentari biologiche.
• Avvio al biologico di un’impresa di trasformazione di prodotti agroalimentari: analisi del processo produttivo aziendale; analisi dell’organizzazione aziendale; definizione degli interventi di adeguamento ai requisiti della normativa; applicazione delle azioni precauzionali integrate con il Piano di autocontrollo aziendale (HACCP); verifica dell’adeguatezza delle azioni precauzionali ai fini
dell’ingresso nel sistema di controllo; il rapporto con l’Organismo di controllo in fase di ottenimento della certificazione.
• Gestione della certificazione biologica di un’impresa di trasformazione di prodotti agroalimentari:
gli impegni conseguenti alla certificazione biologica; la predisposizione di una ricetta alimentare conforme (ingredienti, coadiuvanti e ausiliari di trasformazione impiegabili); l’etichettatura dei prodotti biologici; la rintracciabilità delle operazioni aziendali; il rapporto con l’Organismo di controllo e le autorità pubbliche in fase di mantenimento della certificazione.

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