Comunicazione Nonviolenta
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Complimenti vivissimi a Simona per tutto quello che ha fatto per me, per le conoscenze che mi ha trasmesso, per l’amicizia e per la super gentilezza.
Grazie a lei ho finalmente intrapreso nuovi percorsi e ho acquisito una nuova consapevolezza delle mie potenzialità. La raccomando a tutti!
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L’obiettivo è sempre quello di migliorare sé stessi, e in questo Simona Pavesi è la numero 1!
Ti aiuta a raggiungere risultati che nemmeno ti aspettavi!
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È da un anno ormai che conosco Simona Pavesi, mentre sul web cercavo informazioni sulla Comunicazione Non Violenta. Ho letto la sua presentazione e da subito mi ha ispirato. E non posso che confermare la mia prima impressione. È bravissima e gentile, accogliente e di cuore. È sempre pronta ad ascoltare le problematiche da noi esposte e riesce sempre a capirci.
La CNV è, secondo me, fondamentale. Un corso base non è sufficiente per imparare l’intera arte, di conseguenza, gli allenamenti settimanali proposti da Simona sono utilissimi per il nostro arricchimento e per migliorare la comunicazione.
Ho sempre avuto difficoltà di memorizzazione e ho sempre la sensazione di non riuscire a ricordare le cose, e invece, grazie agli incontri, con una paziente ripetizione, mi rendo conto che sto miglorando.
Simona è una donna generosa, anche solo nella condivisione delle sue tecniche. Le letture sono interessanti e gli esercizi molto utili.
Ho trovato molto interessanti anche gli incontri sul quoziente intellettivo e La Via dell’artista.
Tutto il gruppo, infine, arricchisce l’esperienza con il proprio contributo. Ho parlato di Simona a tutte le mie amiche e tutte si sono emozionate.
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Corso
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Tipologia
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Metodologia
Online
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Ore di lezione
6h
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Inizio
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Emagister presenta il seminario “Comunicazione Nonviolenta”.
Attraverso questo seminario esperienziale, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere, conoscere ed esercitare i passi della Comunicazione Nonviolenta così da riuscire a costruire una piccola cassetta degli attrezzi dove potranno inserire strumenti e informazioni che sicuramente miglioreranno il clima delle proprie relazioni partendo dall’uso di un linguaggio consapevole che aiuterà a stare nel dialogo generativo.
Comunicare significa “mettere in comune” con le altre persone, un contenuto e un sentire.
Le nostre parole sono fondamentali perché possono essere dei veri ponti che creano connessione nelle relazioni, o possono addirittura creare distanza con un linguaggio giudicante che crea barriere.
Durante il seminario, si farà riferimento alla Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg che ha sintetizzato in 4 passi (osservazione, sentimenti, bisogni, richieste) come poter utilizzare le parole per aprire delle finestre sul dialogo.
Questi punti ci guidano nel ridare forma al modo in cui ci esprimiamo e ascoltiamo gli altri, allenandoci a una comunicazione assertiva basata sulla relazione autentica.
Apprendere e allenare i punti della CNV permette di modificare anche una visione di relazione che spesso parte da pregiudizi e che è ricca di parole giudicanti, spostando il dialogo nella comprensione rispettosa ed empatica.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Opinioni
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Complimenti vivissimi a Simona per tutto quello che ha fatto per me, per le conoscenze che mi ha trasmesso, per l’amicizia e per la super gentilezza.
Grazie a lei ho finalmente intrapreso nuovi percorsi e ho acquisito una nuova consapevolezza delle mie potenzialità. La raccomando a tutti!
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L’obiettivo è sempre quello di migliorare sé stessi, e in questo Simona Pavesi è la numero 1!
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È da un anno ormai che conosco Simona Pavesi, mentre sul web cercavo informazioni sulla Comunicazione Non Violenta. Ho letto la sua presentazione e da subito mi ha ispirato. E non posso che confermare la mia prima impressione. È bravissima e gentile, accogliente e di cuore. È sempre pronta ad ascoltare le problematiche da noi esposte e riesce sempre a capirci.
La CNV è, secondo me, fondamentale. Un corso base non è sufficiente per imparare l’intera arte, di conseguenza, gli allenamenti settimanali proposti da Simona sono utilissimi per il nostro arricchimento e per migliorare la comunicazione.
Ho sempre avuto difficoltà di memorizzazione e ho sempre la sensazione di non riuscire a ricordare le cose, e invece, grazie agli incontri, con una paziente ripetizione, mi rendo conto che sto miglorando.
Simona è una donna generosa, anche solo nella condivisione delle sue tecniche. Le letture sono interessanti e gli esercizi molto utili.
Ho trovato molto interessanti anche gli incontri sul quoziente intellettivo e La Via dell’artista.
Tutto il gruppo, infine, arricchisce l’esperienza con il proprio contributo. Ho parlato di Simona a tutte le mie amiche e tutte si sono emozionate.
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Valutazione del corso
Lo consiglia
Valutazione del Centro
Ines Magni
Carlo Gandolfo
Valentina
Anna
Cristina Bianchi
Materie
- Comunicazione
- SCIENZE UMANE
- Nonviolenza
- Comunicare
- Comunicazione nonviolenta
- Comunicazione visiva
- Strategie di comunicazione
- Strumenti
- Osservazione
Programma
In genere la comunicazione che conosciamo si basa sulla prevaricazione e possiamo paragonarla con una metafora al gioco del tennis, dove devo mettere a segno un punto a mio favore con la mia migliore strategia per spiazzare l’altro. Io vinco se tu perdi.
Invece la Comunicazione Nonviolenta può essere paragonata alla metafora del gioco dei racchettoni; apparentemente sono gli stessi strumenti, ma qui devo mantenere la pallina in gioco il più a lungo possibile. La pallina è metafora del dialogo, e in questo modo di comunicare l’altro mi serve.
Per entrare in questa modalità di comunicazione iniziamo a conoscere piccoli strumenti, sostenibili da tutti, e nel primo incontro ci occuperemo del linguaggio giudicante.
Il primo passo della Comunicazione Nonviolenta è l’osservazione, utilizzando un linguaggio neutro.
Parleremo delle etichette, che giudicano persone e situazioni.
Iniziamo a stravolgere il nostro linguaggio per iniziare a osservare ciò che accade da un altro punto di vista.
Nel secondo incontro faremo esperienza dei passi che coinvolgono i sentimenti e i bisogni.
Questo è il nucleo di una comunicazione generativa. Comprendere quali sentimenti vivono in noi, responsabilizzandoci di ciò che sta succedendo, per comprendere quale bisogno chiede di essere soddisfatto. I sentimenti sono delle sentinelle a cui dobbiamo prestare attenzione.
Nell’ultimo incontro generiamo la richiesta, che è sempre qualcosa che soddisfa il mio bisogno e arricchisce la mia vita. La richiesta, molto diversa dalla pretesa, può essere generata solo dopo i passaggi precedenti che mi aiutano a comprendere con uno sguardo neutro cosa sta succedendo.
Tutti gli incontri avranno una parte esperienziale, per cui applicheremo sempre queste informazioni didattiche a episodi successi nella nostra quotidianità.
Ulteriori informazioni
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Comunicazione Nonviolenta