Come diventare copywriter e cosa fa davvero

Il copywriter si può definire la figura professionale del nuovo millennio. Il compito di un copy è creare contenuti testuali originali per campagne pubblicitarie e per lo sviluppo in generale di attività in rete che significa l’impostazione di un livello di comunicazione efficace e accattivante.

Molti si dedicano a questa professione da autodidatta, poiché effettivamente per lavorare come produttore di contenuti il primo requisito è la creatività quanto una buona capacità di scrittura e una buona conoscenza dell’italiano. 

Tuttavia, se si vuole essere competitivi nel mercato del lavoro, invece, bisogna informarsi e formarsi su tutte le strategie SEO e quegli aspetti che rendono un testo riconoscibile sul web, soprattutto considerando che è Google a riconoscere certi standard e a indicizzare i contenuti rendendoli più rintracciabili per gli utenti che navigano in rete.

I copywriters, generalmente, lavorano in maniera autonoma e intraprendono diversi progetti comunicativi che consentono loro di esprimere la propria creatività, ma ci sono anche tantissimi scrittori di contenuti web che operano per specifiche aziende e si occupano della stesura di testi relativi al tipo di attività che svolge la realtà professionale in cui si è assunti e per cui si opera.

Dal punto di vista dei contenuti c’è un’ulteriore differenziazione, poiché un copy può dedicarsi alla scrittura di testi per siti web, quanto curare la scrittura di testi per i social, comunicati stampa ecc. In questo caso, ovviamente, cambia l’approccio ai contenuti, poiché sicuramente i social network necessitano di una comunicazione breve, mentre un sito web generalmente propone temi approfonditi. 

Avere una passione per la scrittura è fondamentale, ma anche studiare, saper cercare fonti e diversificare le informazioni, badando alla forma in cui ci si esprime e all’esigenza di essere comprensibili per un pubblico digitale il quanto più amplio possibile.

Un bravo copy è anche un bravo revisore, ma la capacità di rivedere i propri testi per ottimizzarli è qualcosa che si acquisisce col tempo e con l’esperienza, confrontando il proprio lavoro con quello di altri professionisti del settore, cioè leggendo i contenuti altrui e misurandosi continuamente con la concorrenza per potersi migliorare. 

Revisionare un testo non significa solo valutarne il contenuto e accertarsi che sia il più originale possibile, ma significa anche valutare tutti gli aspetti grammaticali, controllare che non ci siano refusi, poiché a volte questo tipo di errori possono vanificare un intero lavoro.

La formazione del copywriter

Sebbene non si richieda ufficialmente una formazione specifica per fare il copywriter, è pur vero che sempre più aziende e professionisti del web scelgono di affidarsi a chi dimostra di avere una grande curiosità nel settore.

Questo significa, per esempio, dedicarsi a dei percorsi formativi appositi e acquisire concetti e competenze in tempi utili, oltre che potersi specializzare e attestare le proprie abilità. 

Un buon corso copywriter consente a chi lo affronta di conoscere tutti gli strumenti per elaborare dei testi efficaci, ma anche di conoscere le piattaforme dove pubblicherà o saranno pubblicati i suoi contenuti, di specializzarsi in uno o più tipi di scrittura per la rete con scopi diversi a seconda del settore.

Un copy, infatti, può dedicarsi a contenuti editoriali, giornalistici o anche a contenuti meramente promozionali, a seconda della richiesta e del campo in cui riesce o vuole lavorare. 

Il corso di copywriting di MAC Formazione è improntato proprio sull’idea che chi ha dalla sua passione e curiosità ha voglia di cimentarsi, oltre che nella sua attività, con tutte le novità che contraddistinguono il web e un successo durevole dei contenuti in rete. La rete, infatti, ha regole diverse dalla carta stampata e stare al passo con tutte le tendenze è indispensabile per avere un proprio pubblico di lettori.