Conosci la storia di Java?

Attualmente Java è considerato uno dei linguaggi di programmazione più diffusi e utilizzati nel mondo anche se non è sempre stato così.

Prima di raccontare la storia di Java è importante ricordare che, durante gli anni 80, il linguaggio C era definito come la metodologia di programmazione d’eccellenza. Un linguaggio versatile, che agiva in maniera semplice per risolvere algoritmi strutturati. Tuttavia, per risolvere complessi algoritmi venivano generate procedure con complicati codici da mantenere a lungo termine e proprio questa fu la ragione che permise l’avvento della programmazione ad oggetti; il cosiddetto linguaggio C++.

Java nacque nell’anno 1991 con il nome di “OAK”, successivamente cambiato in “Green” per motivi legali fino al cambiamento definitivo in Java.

Il principale obiettivo era quello di creare un codice di programmazione simile a C++ come struttura e sintassi, fortemente orientato alla programmazione ad oggetti con una sostanziale differenza: l’utilizzo di una propria macchina virtuale. Ciò fu possibile secondo il principio dell’architettura “Write Once, Run Anywhere (scrivilo una volta, eseguilo dove vuoi)”.

Nel 1992 si presentò il progetto Green con i primi prototipi. Tra il 1993 e il 1994 si lavora per lanciare un prototipo funzionale (hotJava) dove per la prima volta si vide l’enorme potenziale che Java poteva offrire.

Infine, nel 1995 si presentò la versione Alpha di Java e dopo solamente un anno il cosiddetto JDK 1.0. Una tappa di importanza fondamentale che segnò l’inizio di un processo inarrestabile che ha permesso alla società di presentare pacchetti ed innovazioni fino ai nostri giorni.

Al giorno d’oggi possiamo sicuramente affermare che, Java è uno dei linguaggi di programmazione più importanti al mondo. La cui community creatasi è composta da programmatori ed utenti che utilizzano tale codice superando i 4 milioni di persone. Inoltre, dopo l’emergere di Android, Java sta aumentando sempre più la sua presenza anche nel settore mobile.

Curiosità su Java

Grandi sono le controversie risalenti sul origine di questo acronimo e varie sono le ipotesi:

• Una delle più diffuse teorie riguarda il caffè. Si pensa infatti  che tale nome derivi da una caffetteria avente lo stesso nome, situata nelle vicinanze e molto in voga tra gli sviluppatori. Non a caso il logo di Java si presenta con una tazza di caffè fumante
• Un altra versione fa riferimento all’acronimo “JustAnother Vague Acronym” (tradotto dall’inglese: solamente un altro acronimo ambiguo)
• Infine, un altra teoria plausibile è che il suo nome sia stato scelto a caso da una lista di possibili nomi.

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