I 5 trend del web marketing nel 2020

Non importa quale sia il tuo settore o quali prodotti e servizi offre il tuo business: le tendenze del marketing digitale non possono essere ignorate. Fino a non molto tempo fa, le aziende avevano bisogno di poco più di un sito Web e di una pagina Facebook, ma ora il panorama digitale si sta evolvendo così rapidamente che è difficile rimanere al passo.

Al giorno d’oggi è molto raro trovare un’azienda di successo che non curi la propria presenza online. Il 2020 ha introdotto numerose novità nel mondo della tecnologia, dotandosi di nuovi strumenti che hanno costretto i professionisti del marketing ad adattarsi per mantenere alte le loro performance.

Dopo tutto, il darwinismo digitale è una realtà spietata! Se non ti adatti, sarai sicuramente lasciato indietro., in questo articolo ti aiutiamo a rimanere al passo coi tempi e ad innovare la tua strategia di marketing.

1. Il declino di Facebook potrebbe ormai essere segnato

Facebook non è più il boss nel mondo dei social media. Secondo Forbes, il 41% dei suoi utenti ha più di 65 anni. Sebbene non sia affatto in difficoltà, è chiaro che Facebook sta perdendo terreno con i giovani che tendono a preferire le esperienze più visive e interattive offerte da Instagram, Snapchat e la stella nascente, TikTok.

Dopo lo scandalo della violazione dei dati nel 2018, Facebook ha perso una credibilità, creandosi una cattiva reputazione tra gli utenti, soprattutto a causa della proliferazione di notizie false, propaganda politica e cyberbullismo sulla piattaforma.

È essenziale che i professionisti del marketing digitale abbiano ben chiaro il loro target di riferimento, perchè Facebook potrebbe rivearsi davvero inadatto a campagne dirette a una fascia più giovane. Certo Facebook è ancora un social network enorme e viene utilizzato ogni giorno da milioni di utenti, tuttavia se hai deciso di utilizzare questo canale per le campagne social, ti consigliamo di stare a attento a non sprecare il tuo budget di prendendo di mira il target sbagliato.

2. Instagram è un successo con i più giovani

L’ascesa vertiginosa di Instagram ha già visto superare un miliardo di utenti, un risultato impressionante. Ciò significa che è una delle piattaforme di social media in più rapida crescita e, forse ancora più importante, gran parte della sua base di utenti è l’ambita fascia demografica più giovane, soprattutto sotto i 30 anni. Facebook sta perdendo gran parte di quella utenza, a causa della sua reputazione di piattaforma di social media per “anziani”.

3. I chatbot domineranno il servizio clienti 

I chatbot sono software di intelligenza artificiale (AI) che funge da “concierge” virtuale, comunicando con gli utenti e aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi. I chatbot interagiscono con gli esseri umani in modo naturale, principalmente attraverso l’uso di finestre di chat di testo, ma sono possibili anche interazioni verbali. Nel tempo, man mano che il sistema raccoglie più informazioni sui dati, l’IA apprende di più sui clienti, rendendo possibile offrire un servizio in continuo miglioramento.

Per tutto il 2018 e il 2019, i chatbot si sono ritagliati un ruolo regolare su Facebook, a decine di migliaia, per compiti diversi. Tutto, dalla fornitura di bollettini meteorologici all’automazione di alcune funzioni di base dell’assistenza clienti, può essere facilmente gestito da un software sofisticato. I bot consentono agli utenti di ottenere interazioni personalizzate e mirate senza attingere da risorse umane limitate.

L’80% delle aziende afferma di voler iniziare a utilizzare i chatbot. Se si considerano i vantaggi, è facile capire perché: 

• Servizio 24 ore su 24
• Risposte istantanee alle domande dei clienti
• Nessuna necessità di pause, vacanze o lavoro straordinario

La ricerca di Tidio da gennaio 2020 ha rilevato che il 43% dei consumatori preferisce inviare messaggi a un chatbot online piuttosto che a telefonare ai centri di assistenza clienti quando si comunica con un marchio. Quindi, con aziende e clienti desiderosi di un maggiore coinvolgimento con i chatbot, questa sarà sicuramente una delle tendenze del marketing digitale in più rapida crescita nel 2020.

4. Il video non è più un’opzione

Se la tua azienda non utilizza già il marketing video, è giunto il momento di cominciare a farlo. I contenuti di testo non possono competere con la potenza del video, soprattutto quando si tratta di cercare di vendere prodotti e servizi online.

In un mondo impazzito per i dispositivi mobili, le persone guardano più video che mai, utilizzano gli smartphone per guardare e condividere video su tutto, imparano di più sui marchi e su ciò che hanno da offrire. Se non sei ancora convinto prova a guardare queste statistiche di ImpactBND: 

il 70% dei consumatori ha condiviso il video di un marchio.

• Il 52% dei consumatori afferma che guardare i video dei prodotti li rende più sicuri e guida le loro decisioni di acquisto online.
• Il 72% delle aziende ritiene che i contenuti video abbiano migliorato i tassi di conversione.

Il video marketing è molto coinvolgente, soprattutto se si tratta di video dal vivo. Lo streaming live è un potente metodo di marketing digitale se combinato con l’influencer marketing. Che si tratti della nuova generazione di influencer dei social media o di fonti tradizionali, come celebrità, atleti e musicisti, avere un live streaming con un influencer che interagisce direttamente con i commenti è un’enorme attrazione per il pubblico.

Twitch ha oltre 15 milioni di utenti attivi ogni giorno, la maggior parte dei quali si sintonizza solo per guardare video in streaming live di influencer.

5. Il buon contenuto conta ancora (e ora il contesto conta di più!)

IL content marketing continua ad essere una componente essenziale del marketing digitale, anche se c’è una crescente enfasi sulle sfumature dei contenuti. La qualità avrà sempre importanza, ma ora c’è più enfasi sul contesto e sul targeting. Google sta sviluppando una comprensione più profonda e sofisticata dei contenuti online, quindi gli operatori di marketing devono riflettere attentamente sul loro mercato di riferimento e su come possono adattare i contenuti in modo più preciso nel 2020.

Gran parte di queste novità si riferiscono all’aggiornamento BERT, rilasciato su Google a novembre 2019. Il nuovo algoritmo aiuta il gigante dei motori di ricerca a comprendere meglio il linguaggio naturale nelle query di ricerca degli utenti. Il consiglio di Google è che “piuttosto che seguire le ultime tendenze SEO, è più importante garantire che un sito abbia velocità elevate, link utili e contenuti ben scritti”.

Detto questo, Google sta diventando più intelligente e dà la preferenza a contenuti aggiornati, accurati e approfonditi che sono strettamente allineati con l’intento dell’utente. Le aziende devono tenerlo presente quando creano nuovi contenuti nel 2020.

Come diventare Web Marketing Specialist

Questa figura professionale sta assumendo sempre maggiore centralità all’interno delle aziende e degli enti pubblici, basti pensare alla recente emergenza COVID che ha visto crescere la domanda di personale specializzato in comunicazione e PR per la gestione di profili social e pagine web.

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