Gli esseri umani cerchiamo di sentirci comodi con l’ambiente che ci circonda. Per riuscire a farlo, cambiamo il nostro intorno in diversi modi. Tra i vari approcci che esistono per ottenere questo comfort, troviamo l’uso dei colori. È per questo che usiamo per sentirci meglio la psicologia dei colori, un tipo di medicina alternativa e olistica non invasiva. Dai un’occhiata alla nostra Certificazione Esperto in Psicologia Olistica

Cos’è la psicologia dei colori?

La psicologia dei colori, anche definita come cromoterapia, si basa nell’uso dei colori a vantaggio del benessere fisico ed emotivo degli individui. Questo è possibile grazie alle capacità che hanno questi di rilassare o stimolare. 

Questa branca della psicologia olistica si basa nella medicina ayurvedica che si basa nella comprensione stessa dell’essere umano in armonia con la natura. Per questo motivo si considera che l’equilibrio tra uomo e ambiente significa salute, mentre lo squilibrio indica la malattia. Secondo questa disciplina, il corpo è attraversato da sette punti energetici definiti chakra e da energia vitale definita prana

Come usare i colori

Sentimenti come ansia, stress o tristezza fanno accumulare tensioni in alcune zone del corpo, producendo così malessere. L’uso corretto della psicologia dei colori aiuta a liberare queste tensioni, permettendo l’armonia del corpo e della mente. 

I principali colori che si studiano nella psicologia dei colori sono sette, come i chakra nel corpo, e questi vanno associati. Bisogna quindi sapere in base alla dolenza o malessere, che colore usare per stimolare il chakra adeguato.  

I colori caldi rappresentano i chakra più bassi e possono suscitare emozioni molto diverse, dalla gioia e la forza fino ad aggressività o ansia. I colori freddi sono associati ai chakra più alti e corrispondono con sensazioni di calma e meditazione, ma anche con stanchezza o tristezza.

Proprietà e benefici dei colori

Vediamo ora più dettagliatamente ogni colore e i benefici che può apportare. 

  • Rosso: senza dubbio uno dei colori più potenti, che rappresenta la forza, la salute, la vitalità e l’energia. Permette di stimolare l’attività mentale, motivo per cui bisogna utilizzarlo con attenzione per evitare un effetto di iperattività. 
  • Blu: un colore calmante, che favorisce la concentrazione, la conoscenza e la comunicazione. Permette anche di migliorare la qualità del sonno in quanto armonizza la mente. 
  • Indaco: anch’esso considerato un colore che apporta calma, si considera sedativo e migliora l’intuizione. 
  • Verde: il colore della natura per eccellenza, favorisce la serenità. Indica la speranza e la pace. Permette di raggiungere uno stato di quiete e equilibrio armonico. 
  • Giallo: associato alla gioia e alla felicità, permette di stimolare l’apprendimento. È un colore che fornisce allegria perché esorta i sensi.
  • Arancione: ha un’azione liberatoria, di piacere dei sensi, motivo per cui si associa alla stimolazione sessuale. Dona ottimismo e favorisce il piacere in generale. 
  • Viola: il colore della meditazione. Calma il sistema nervoso, favorendo così il rilassamento muscolare e il risveglio spirituale. Migliora la concentrazione e l’ottimismo e favorisce una visione chiara dell’ambiente emotivo circostante. 

Come abbiamo indicato, ogni colore offre i suoi pro e i suoi contra, per cui dipendendo dal tipo di malessere dell’individuo, bisognerà utilizzare un colore o un altro. Questi colori possono essere combinati dipendendo dalla dolenza e si possono usare in diversi modi.

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