L’Arte della Riflessologia Plantare

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Un’antica tecnica di massaggio riequilibrante 

La Riflessologia Plantare è una tecnica di massaggio conosciuta da tantissimi anni ed usata in particolar modo sulla pianta dei piedi ed in alcuni casi anche sul palmo delle mani.

Per mezzo della sollecitazione e pressione di particolari punti di riflesso sui piedi, permette di sfoderare un‘azione preventiva su squilibri del corpo.

Si fonda sull’idea che sulla pianta dei piedi si trovino riflessi tutti gli organi, ghiandole e molte altre parti del corpo. L’idea quindi è incidere sull’organo o ghiandola corrispondente al riflesso stimolato.

Con questa tecnica si ripristina l’equilibrio energetico dell’organismo, perché stimola determinati punti riflessi relazionati con organi, ghiandole o altri apparati.

La Riflessologia si incastra dentro la famiglia dei trattamenti olistici e come tutti i trattamenti olistici, si fonda sul concetto che ogni tematica della vita condiziona la salute della persona. Perciò anche la Riflessologia aiuta completamente al bilanciamento dell’organismo.

Una terapia antica e ancora attuale

Sono migliaia di anni che si ha conoscenza dell’uso della Riflessologia, in particolar modo nelle antiche civiltà orientali.

Ma documenti ritrovati segnalano che anche gli antichi egizi, gli indiani e le civiltà precolombiane praticavano la Riflessologia.

La Riflessologia ha origine da due importanti concetti:

• La Riflessologia Orientale, incentrato sui concetti della medicina cinese.
• La Riflessologia Occidentale che si è migliorata e si è evoluta per merito dei dottori Sir Henry Head e Sir Charles Sherrington.

Tutte e due si fondano sul medesimo concetto, cioè risvegliare le zone riflesse sulla pianta del piede per ottenere benefici in parti diverse del corpo, lontano dalla zona del massaggio.

La difformità tra i due metodi si può spiegare nella diversa pressione imposta dal terapeuta: la Riflessologia Occidentale opera sotto la soglia del dolore del paziente, approfittando della condizione di relax ottenuta durante il massaggio.

Analizzare una mappa nella pianta del piede

In che modo si realizza la Riflessologia? 

Si infligge un massaggio o una pressione in differenti punti della pianta del piede, andando dietro una precisa mappa dove vengono illustrati i punti riflessi che raffigurano gli organi del corpo: ad esempio gli occhi hanno il punto riflesso alla base del secondo e terzo dito e così tutte le altre parti dell’organismo.

I Punti Riflessi: i pulsanti per accendere il corpo umano

Per descrivere semplicemente i punti riflessi possiamo pensare a dei pulsanti che se premuti accendono la luce o l’energia in un organo o la funzionalità di una ghiandola. In questo modo si aiuta l’organo sottoposto a trattamento a ritrovare l’equilibrio perduto.

Protezione verso diverse patologie

Tendenzialmente la Riflessologia Plantare viene usata per il trattamento di queste patologie:

• le malattie cardio-circolatorie.
• le artropatie.
• i disturbi all’apparato digerente.
• i disturbi mestruali.
• l’insonnia.
• lo stress.
• l’emicrania.
• le allergie.

e differenti altri patologie 

Il risultato quindi è il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico dell’organismo.

Tutto il Sistema è implicato

Tramite la Riflessologia Plantare si incoraggia il Sistema Linfatico e l’Apparato Endocrino; con questa tecnica di massaggio si tende a riequilibrare e distendere il sistema nervoso e a cancellare le impurità, perfezionando lo stato della pelle. Il massaggio plantare porta benefici anche all’apparato circolatorio, facilitando l’ossigenazione e la circolazione del sangue, potenziando le difese immunitarie.

La Riflessologia Plantare come metodo di guarigione

La Riflessologia Plantare può essere utilizzata come terapia alternativa alla medicina tradizionale o anche solo come supporto.

Va rimarcato che il Riflessologo non è un medico e non può permettersi di fare diagnosi, interferendo quindi con terapie mediche convenzionali.

La figura del Terapeuta 

Per non correre il rischio di fare danni importanti è fondamentale appoggiarsi a un terapeuta professionale e preparato, che conosca molto bene le tecniche più utilizzate e l’anatomia del corpo umano e che riesca in particolar modo a creare un vincolo mentale profondo con il paziente.

È necessario quindi affidarsi solo a terapeuti certificati, per non imbattersi in spiacevoli sorprese che possono portare a peggiorare stati fisici già problematici.

Tramite i corsi erogati da A.I.O.C. Italia, il terapeuta viene formato in tutte le tematiche fondamentali come per esempio la fisiologia del dolore, la lettura morfologica del Piede e della sua mappa e l’anatomia del corpo umano. 

Operare come Riflessologo Plantare

Tramite i corsi organizzati da A.I.O.C. Italia a Verona, chi opera come Riflessologo Plantare può apprendere uno dei metodi di auto-guarigione più efficace, facilitando il compito di tutte quelle persone che hanno il desiderio di riequilibrare il proprio sistema energetico vitale grazie alla Medicina Alternativa.

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