L’AI, l’intelligenza artificiale è una disciplina del ramo informatico che ha come obiettivo quello di creare sistemi e software in grado di riprodurre fedelmente il ragionamento umano, tanto da non poter distinguere ad occhio nudo il processo mentale di un individuo da quello realizzato da una macchina. La nascita ufficiale di questa disciplina si fa convenzionalmente coincidere con l’anno 1956, sebbene esistano nella storia esempi e tentativi di riprodurre meccanicamente i processi cognitivi dell’uomo. 

Nel 1956 presso il Dartmouth College, nel New Hampshire, si tenne una convention alla quale parteciparono figure di spicco del mondo scientifico e informatico dell’epoca. Tra questi scienziati vi era anche il prof. John McCarthy, il quale presentò un programma capace di qualche forma di ragionamento, conosciuto con il nome di Logic Theorist, o LP, in grado di dimostrare teoremi partendo dai principi della matematica, fu proprio lui a coniare il termine Intelligenza Artificiale per indicare i progressi computazionali che vennero presentati proprio in quella occasione da differenti membri della comunità scientifica.

Oggi l’Intelligenza Artificiale ha trovato applicazione in numerosi campi della tecnologia, tanto da essere considerata un passo decisivo per la rivoluzione informatica degli anni ‘80 che vide l’introduzione di Personal Computer, servizi di posta elettronica, e soprattutto eMail, tutti strumenti senza i quali sarebbe difficile immaginare il mondo per come lo conosciamo oggi.

L’utilizzo dell’AI è talmente sviluppato al giorno d’oggi che si stima che entro il 2030 diverrà indispensabile all’interno della gran parte delle aziende. Basti pensare che colossi come Facebook, Amazon e Google hanno già da tempo cominciato ad investire proprio in questo settore. La computazione intelligente, l’AI, viene già utilizzata con successo in vari settori:

  • Risorse Umane: con particolare riferimento alla Selezione del Personale ed alla Gestione Organizzativa Aziendale;
  • Marketing;
  • Settore Commerciale;
  • Settore dei Trasporti;
  • Medicina;
  • Finance;
  • Ricerche online: (SIRI).

Quanto vale oggi l’Intelligenza Artificiale?

Si stima che il Mercato Mondiale dell’Intelligenza Artificiale ammonti all’incirca a 18 miliardi di dollari e che nei prossimi 5 o 10 anni l’AI potrebbe rivelarsi uno dei fattori di crescita primari del PIL italiano.

HR e Intelligenza Artificiale

Sono numerose le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel mondo delle risorse umane, ad esempio nel recruitment, dove l’IA viene utilizzata per automatizzare i processi inerenti allo screening dei CV e alla programmazione dei colloqui di lavoro. Software di sistema come “ATS e IN_RECRUITING” vengono utilizzati ampiamente per la Pianificazione dell’intero svolgimento delle fasi di Selezione.

Una delle preoccupazioni principali legate al mondo dell’IA riguarda una presunta diminuzione dei posti di lavoro, conseguente alla minore necessità di impiego di personale per eseguire mansioni ormai totalmente meccanizzate. Ci sentiamo di dissentire con questa visione pessimista. In effetti i vantaggi apportati riguardano soprattutto la possibilità di massimizzare i processi, implementando la progettazione dell’intero iter selettivo, con l’Obiettivo di semplificarlo, in modo da permettere al Recruiter di incentrarsi su ciò che conta davvero: il Candidato e la richiesta dell’Azienda.

La conseguenza dell’impiego dell’intelligenza artificiale nel mondo delle risorse umane sarebbe piuttosto una netta riduzione dei costi dello screening dei CV, ottenendo maggiori candidature e diminuendo il turn-over. Tutto questo si tradurrebbe inevitabilmente in maggiore qualità nel lavoro dei Recruiter che potrebbero svolgerlo con più calma ed efficienza, raggiungendo i loro obiettivi in tempi minori.

Il primo requisito per poter implementare i proprio processi di recruitment con l’intelligenza artificiale è quello di poter disporre di una ricca banca dati, in modo da poter permettere al sistema di possedere varie tipologie di Candidati, per poterli selezionare in base alle caratteristiche e mansioni richieste: solo in questo caso, possiamo ottenere dei risultati precisi ed efficaci.

La gestione dei processi di selezione non è certo l’unico campo dove possiamo applicare con successo l’AI, molto utile ad esempio nella Gestione del Personale. L’uso del Machine Learning, permette di analizzare e gestire buste paga, ferie, permessi e innumerevoli altri dati dei dipendenti. Grazie a questi strumenti sarà possibile disporre di grafici e report precisi, utili ai Direttori delle Risorse Umane per avere una previsione con il fine di definire i migliori budget di ogni singolo dipendente.

Applicazioni dell’AI nel Marketing

Un altro settore in cui l’Intelligenza Artificiale si rende assolutamente indispensabile è il Marketing. Infatti, grazie all’automatizzazione di alcuni processi è possibile lasciare al marketer maggior tempo da dedicare al processo creativo e di fantasia, al fine di migliorare l’User Experience.

Coloro che fanno uso dell’AI, potranno gestire facilmente i propri dati, avviando un processo di automatizzazione, di analisi ed elaborazione di insight. Altra peculiarità è il Machine Learning: dominio appartenente all’Artificial Intelligence che è in grado di progettare agenti intelligenti: ciò permette di generare campagne al dettaglio. Alla luce di quanto detto finora appare chiaro come l’intelligenza Artificiale rappresenti un Valore Aggiunto all’interno degli universi aziendali, infatti integrandosi nel sistema può potenziare l’efficienza degli uomini, senza dover prendere necessariamente il loro posto.

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