Personal Branding: pensare a se stessi come una marca, un brand appunto. Esattamente come un’azienda, le persone possono curare e far crescere il proprio profilo professionale, con l’obiettivo di emergere ed avere successo.
Il Personal Branding è il processo strategico con il quale identifichiamo una serie di obiettivi personali e/o professionali e pianifichiamo le azioni per raggiungerli in maniera efficace, sfruttando le risorse a nostra disposizione.
“In un’economia che tende a standardizzare i processi, uniformare i prodotti e convertire i lavoratori in “Commodities” o professionisti invisibili, è importante distinguersi e far sì che sia riconosciuto il “valore aggiunto” che si apporta alle aziende e al mercato. Il modo migliore per ottenerlo è scoprire e comunicare i nostri punti di forza, ciò che ci rende unici, ciò che ci farà distinguere dagli altri: il nostro Personal Brand.” (Andrés Pérez Ortega).
Come creare il tuo personal brand:
1-Analisi: Scopri il tuo talento, le tue specificità, i punti di forza e di debolezza. Quali sono i valori e gli atteggiamenti che ti rendono speciale. Quando avrai le idee chiare su questo punto, ti sentirai pronto a comunicarle a tutti in maniera efficace.
2-Definisci gli obiettivi: Dove vuoi arrivare? Conoscere i tuoi obiettivi ti aiuterà a definire il tuo pubblico, a conoscerlo e a decidere cosa vuoi che il pubblico veda o pensi di te, cioè del tuo Personal Brand.
3-Trova il tuo target: Con l’obiettivo di attirare l’interesse del maggior numero di professionisti e aziende, creiamo un profilo personale o professionale il più generico possibile. È un errore. Il nostro Brand è il nostro prodotto personale e unico e per questo bisogna prima di tutto individuare il target specifico del prodotto in questione: in questo modo sarai più competitivo.
4-Dai valore alle risorse a tua disposizione: Questo punto è molto importante perché ti aiuta a definire le tue capacità e riconoscere gli aspetti da migliorare. Se vuoi puntare su una specifica abilità, è importante migliorarla e potenziarla e dinstinguerti così dagli altri. In questo modo le tue azioni saranno più efficaci.
5-Segui una strategia: Stabilisci un piano d’azione, basandoti su obiettivi, aspettative e valori. Per portare a termine il piano devi seguire alcuni passaggi:
- Scegli un nome per il tuo Personal Brand. Il naming è fondamentale per essere ricordato da tutti e per creare un forte impatto sul pubblico. Dal nome dipenderà una gran parte del successo della tua strategia di creazione del Brand.
- Stabilisci il tipo di comunicazione, il tono, le parole chiave, i messaggi che ti definiscono e esprimono al meglio i tuoi valori e le tue capacità. È un passaggio importante per dimostrare il tuo livello di conoscenza e di esperienza.
- Definisci l’identità grafica del tuo personal brand: logo, font utilizzato, colori, ecc. La parte grafica e visiva del tuo Brand rappresenta una delle basi della strategia.
- Individua i canali di comunicazione più adatti, a seconda dell’obiettivo, del messaggio e del target. È importante definire qual è la piattaforma migliore: Facebook, Twitter, Instagram, Youtube. Ognuna ha i suoi vantaggi e le sue caratteristiche.
- Pianifica contenuti, tematiche e relativa diffusione attraverso un calendario di azioni da realizzare.
Trova gli strumenti giusti per implementare il tuo personal Brand:
1-Google: Il motore di ricerca ti aiuterà a scegliere il nome e a monitorare la tua reputazione online. Realizzando la ricerca con il tuo nome, parola chiave o brand, potrai vedere cosa pensa di te il tuo target.
2-Grafica: Un logo ben fatto è la giusta presentazione del tuo Brand e se è coerente ti aiuterà a vendere. L’ideale è chiedere a un professionista di creare per te l’identità di brand.
3-I social network: Rappresentano una grande opportunità per accrescere la propria visibilità. Essere presenti in rete non basta, devi dimostrare di essere bravo nel tuo campo. L’ideale è che si parli di te, che si condividano i contenuti che pubblichi e che diventi un punto di riferimento nel settore. Sapere in quale social muoversi dipende dalle analisi che hai effettuato precedentemente. LinkedIn, Facebook,Twitter, sono i pìù conosciuti.
4-Un blog: Uno degli strumenti che si rivelano di maggior aiuto nella creazione di un personal brand è la creazione di un blog: è la piattaforma sulla quale plasmerai la tua conoscenza e il tuo livello di esperienza. Un blog è di grande aiuto ma va detto che richiede tempo, dedizione e una content strategy chiara e coerente.
I 5 libri che ti possono aiutare nel personal branding:
– Personal Branding. Promuovere se stessi online per creare nuove opportunità, di Luigi Centenaro e Tommaso Sorchiotti
– Fai di te stesso un brand. Personal Branding e reputazione online, di Riccardo Scandellari
– L’arte del Personal Branding, di Dan Schawbel
– My personal branding, di Sofia Scatena
– Marca personal. Cómo convertirse en la opción preferente, de Andrés Perez Ortega
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