Come ritrovare la felicità

La felicità: un concetto tanto certo quanto soggettivo. Ognuno di noi rincorre e ricerca la felicità, ma se dovessimo descriverla la racconteremmo in mille modi completamente diversi.

E questo è anche il motivo per cui è così difficile trovarla, la felicità: questa sensazione di completezza e di serenità d’animo dipende esclusivamente da noi, dal nostro agire e dal nostro volere, ma anche dal nostro conoscerci a fondo e dalla nostra capacità di ascoltarci, di seguirci.

Ma quindi, che cosa ci allontana dalla felicità? Molto spesso, le insoddisfazioni della vita dipendono dal nostro modo di vivere, di pensare, di affrontare gli eventi e di reagire alle situazioni.

Conosci te stesso per conoscere la tua felicità

Che cosa ti rende felice? Non è assolutamente semplice il cammino che ci porta al di là delle aspettative, delle pressioni sociali o familiari, delle ideologie tramandataci dal nostro contesto culturale per arrivare fino in fondo a noi stessi, ad ascoltare ciò che realmente siamo e ciò che fortemente desideriamo.

Per quanto possa spaventare, l’idea di intraprendere questo cammino verso il nostro io interiore è anche l’unica via inevitabile per conoscerci e, di conseguenza, per capire che cosa può renderci felici.

Rispondi a queste 5 domande per iniziare a scoprire la tua felicità:

1. Che cosa ti fa sorridere?
2. Se potessi ricominciare tutto da capo, dove saresti oggi?
3. Quali sono le caratteristiche delle persone che sogni al tuo fianco?
4. Con chi vorresti condividere la cosa che ti piace fare di più?
5. Per cosa sei grato oggi?

«La felicità è un’opera d’arte, trattatela con cura » Edith Wharton

Crea l’abitudine di essere felice

Non può esistere la felicità senza la consapevolezza di essere felice. Ma a volte, dopo un periodo particolarmente difficile della vita, la razionalità non basta a risollevarci dal baratro nel quale ci sembra di essere sprofondati.

Cercare aiuto in chi ci sta vicino è sicuramente la prima mossa da fare, ma l’unica persona che può farci uscire da un periodo buio siamo noi. Un passo alla volta, un piccolo sforzo dopo l’altro possiamo ritrovare la serenità e la gioia che pensavamo di avere perduto per sempre.

Una buona pratica per far rinascere la felicità dentro di noi consiste nel trovare e nel creare delle semplici abitudini felici. Queste abitudini, a lungo nel tempo, possono farci sentire curati, amati e apprezzati da noi stessi; soprattutto, possono prepararci ad accogliere la felicità che ci aspetta dietro l’angolo.

Alcuni esempi di abitudini felici:

• annaffiare le piante e prendersene cura
• pulire, rinnovare o riordinare la casa o la stanza più vissuta
• passeggiare con il cane per le vie del centro o in campagna
• curare se stessi e il proprio corpo
• concedersi un appuntamento dal parrucchiere
• praticare il proprio sport preferito
• leggere libri/fumetti o ascoltare audiolibri/podcast
• istituire la serata «pizza e film» settimanale
• ascoltare la musica più amata
• progettare e sognare il proprio futuro

Quando ritrovare la felicità sembra un’impresa troppo difficile, non dimentichiamo l’importanza di chiedere aiuto e di rivolgersi a un professionista. L’affiancamento di un Coach, in questi particolari momenti della vita, può essere tanto decisivo quanto necessario.