Consulenza di immagine personalizzata: ecco in cosa consiste

Negli ultimi anni la figura professionale del consulente d’immagine, o personal stylist è divenuta sempre più nota al grande pubblico. Si tratta di un professionista dello style, studioso dei trend del settore moda, assistente allo shopping, che mette assieme conoscenze tecniche relative al settore abbigliamento, accessori, guardaroba e beauty. Questo esperto ha il compito di curare nel dettaglio l’immagine del cliente, trovando la giusta combinazione tra unicità, trend del momento ed esigenze del quotidiano.

La consulenza d’immagine personalizzata nasce come esigenza specifica delle persone che a causa della loro fama dovevano presentare al pubblico la propria persona in maniera impeccabile, i vip. Negli ultimi anni, però, uomini e donne di tutte le età e di tutte le professioni hanno cominciato a rivolgersi a dei consulenti d’immagine per curare al meglio il proprio stile, esprimendo la propria personalità e costruendo un’identità professionale espressa attraverso lo style. Gli abiti che indossiamo, spesso, comunicano un messaggio ben preciso, sta al personal stylist individuarlo attraverso degli step specifici.

Qual è il ruolo di un consulente d’immagine?

Il consulente d’immagine non è solo un esperto di moda, tra i suoi task ci sono, il fornire consigli di stile appositamente formulati in base allo studio della persona e della sua personalità, suggerimento dei capi più adeguati per esaltarne le forme e i punti di forza, il make up e gli accessori moda per completare il look in maniera professionale.

Il personal stylist ha il delicato compito di rinnovare completamente il look del cliente, a volte in ottica di cominciare a curare il suo personal branding per fini professionali e lavorativi.

La challenge è quella di riuscire a creare uno stile rinnovato, partendo dallo studio del lifestyle del cliente, senza però stravolgerne l’aspetto, ma valorizzandone le forme, i punti di forza del viso e del corpo, trasformando in alleati che donano un tocco di particolarità eventuali inestetismi. A volte delle piccole modifiche di colore e di modelli di abbigliamento consentono di avere dei risultati a grande impatto: un nuovo taglio di capelli, un abito sartoriale, un make-up mirato, ma anche un portamento differente.

Il consulente d’immagine, non è solo un personal shopper, ovvero il professionista che fornisce consulenza durante i momenti di acquisto dei capi, ma suggerisce l’estetica che più rappresenti la propria personalità. I suoi consigli riguardano lo stile a tutto tondo, compresa la postura e il portamento, elementi distintivi che diventano dei veri e propri biglietti da visita per un personaggio pubblico. 

Il consulente d’immagine rappresenta un valido aiuto per personaggi famosi, ma anche professionisti e studenti che avvertono la necessità di migliorare il proprio look in vista di un evento importante o semplicemente per il puro desiderio di cambiamento, senza drastiche variazioni che possano stravolgere la personalità.

Qual è l’iter di una consulenza d’immagine personalizzata?

La consulenza d’immagine personalizzata non si improvvisa, esiste percorso strutturato che porta il personal stylist a creare uno stile personalizzato in base alle esigenze del cliente. Il punto di partenza per un buon servizio di consulenza è partire dall’individuare il messaggio che desidera comunicare il cliente. Infatti, lo stile della persona entra di diritto nella sfera della comunicazione non verbale, costituendo un importante strumento per il business. L’aspetto, inevitabilmente, condiziona il punto di vista e le scelte di un potenziale cliente, che si crea delle aspettative più o meno consapevoli.

Per questo motivo uno stile studiato ad hoc, strutturato sul lifestyle è in grado di trasmettere un importante messaggio a chi sta intorno, aumentando la credibilità e comunicando ordine e professionalità. Lo stile aiuta a trasmettere coerenza, autenticità e trasparenza.

Le sessioni di consulenza di immagine professionali devono necessariamente seguire un inter ben preciso per poter raggiungere un risultato definito:

1. Prima fase: durante il primo colloquio il professionista farà delle domande al cliente a scopo conoscitivo, effettuerà delle analisi della sua figura per individuare la sua body e la facial shape in modo da selezionare il look e il make-up che esprimano la parte migliore della persona.
2. Seconda fase: si tratta della fase più creativa. Dopo un attento studio, il professionista suggerirà al cliente una serie di outfit che sfruttano al meglio gli abbinamenti e i colori che possano valorizzarne la figura. In questa fase è possibile attingere dal guardaroba personale o organizzare una sessione di shopping personalizzato alla ricerca di outfit in linea con le esigenze. Se il look è armonico allora non potranno esserci elementi fuori luogo e inappropriati.
3. Terza fase: il consulente di immagine l’ultima fase fa leva su un fattore psicologico, ora il cliente dovrà prendere consapevolezza della propria immagine rinnovata, esprimendo la propria personalità senza creare mai disagio o timore di mostrare sé stessi. Lo shopping verrà strutturato in base a ciò che serve davvero, evitando di far perdere denaro e tempo prezioso. Il guardaroba sarà costruito in modo tale da affrontare con coerenza qualsiasi evento, anche quello meno formale, in accordo con le esigenze e le emozioni del momento.

La consulenza d’immagine personalizzata è una disciplina nata per rispondere a un bisogno concreto: aiutare le persone comuni e i Vip a trovare sé stesse e ad esprimere la propria personalità senza stravolgere gli equilibri. Il percorso di costruzione di uno stile non è sempre breve e necessita di un accompagnamento professionale. Si tratta di un lavoro di cambiamento non radicale ma che richiede la collaborazione e l’approvazione del cliente affinché si possano ottenere risultati concreti.

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