Jack lo squartatore ha finalmente un volto? Un gruppo di investigatori britannici pensa di aver scoperto l’identità di ‘The Ripper’

Se parliamo di persone assassinate e degli autori dei crimini o, più concretamente, di assassini seriali, sicuramente prima o poi ci salta in mente un nome: Jack lo squartatore. Quest’uomo, se possiamo chiamarlo tale, visse a Londra alla fine del XIX secolo, a Whitechapel, un quartiere della classe operaia nella periferia della capitale britannica. È proprio lì dove, nel 1888, furono commessi almeno 5 violenti omicidi.

Le vittime, tutte donne, apparivano con tagli alla gola, mutilazioni nell’area genitale e addominale, estirpazione degli organi e volti sfigurati. La sua fama fu dovuta al fatto che per la prima volta venivano commessi una serie di omocidi con lo stesso ‘modus operandi’ tanto da iniziare a parlare di ‘assassinio in serie’.

Bene, dopo più di cento anni di incertezze con molteplici aperture e chiusure di fascicoli circa la vera identità di Jack, adesso ci troviamo di fronte ad un nuovo capitolo. Pare infatti che un gruppo di investigatori britannici sia convinto di aver svelato il volto del famoso assassino grazie ad un diario dell’epoca, ritrovato 25 anni fa. Il manoscritto apparteneva a tale James Maybrick, un mercante di cotone di Liverpool che nelle sue circa 9.000 parole confessa l’assassinio di cinque donne a Whitechapel e di una prostituta di Manchester. Il testo, che corrisponde all’anno 1888, termina con la seguente dichiarazione: “Faccio il nome per il quale tutti mi conoscono, perché la storia possa sapere quello che l’amore fa con un cavaliere. Cordialmente, Jack lo squartatore”. Il libro venne pubblicato nel 1993 e ci sono stati molti dubbi circa la sua autenticità, ma secondo alcuni studi approfonditi, tutto sembra indicare che l’autore di queste memorie sia il vero carnefice di Londra.

Per disgrazia, nel corso della storia non c’è stato un solo Jack (anche questo è certamente il più famoso) e ancora oggi ci troviamo a che fare con questi atroci avvenimenti, che ci fanno riflettere sugli atti della mente umana. Se il tema ti sucita interesse e vuoi contribuire a risolvere casi come questi, il tuo camino ti porta verso la crimonolgia, la pscologia forense e l’investigazione criminale, rami con cui potresti arrivare ad essere un esperto in materia, smascherando assassini e risolvendo casi.

Credi che le investigazioni su Jack lo squartatore stia arrivando alla fine o che gli investigatori continuino a brancolare nel buio? Lasciaci la tua opinione!

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