Lo squalo, film cult di Steven Spielberg del 1975, ci è rimasto impresso nella mente. Quello che resta impresso, ma stavolta sulla pelle, sono le opere artistiche di un altro ‘Squalo’: Ezrah Dorman. Dodicenne di Panama, che così ama farsi chiamare da quando si è accesa in lui la passione per i tatuaggi, è un vero e proprio talento del disegno sulla pelle. Anni e anni di pratica? Ezrah pare essere l’ecccezione che conferma la regola.
Tutto ebbe inizio con l’ingresso in uno studio di tatuaggi a Honolulu dove accompagnò la madre a tatuarsi una rosa. Resosi conto del grande interesse per il mestiere da parte del giovane panamense, il proprietario dello studio, Ali García, lasciò che fosse il ragazzino stesso a riempire una parte del tatuaggio, con il permesso della madre.
Tanto fu grande il piacere dell’esperienza che García, accortosi del talento del giovane, lo prese subito nel suo studio come apprendista. Da quel momento iniziò a fare pratica su arance e mele fino ad arrivare a tatuare le prime persone, incluso la sua professoressa di matematica!
Ezrah conta già con più di 9.000 followers nei suoi canali social dove pubblica costantemente le sue creazioni, menzionando e ringraziando sempre i suoi meastri tra cui l’artista Margarita Marzo, una delle prime persone a credere nelle sue doti di tatuatore.
Artisti si nasce, non si diventa, a discapito dell’età. Talento ma non solo. Disegnare sulla pelle delle persone a quest’età è segno anche di grande responsabilità.
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