Operatore Multiculturale: la professione del futuro

Chi è e che cosa fa l’Operatore Multiculturale? Scopriamo insieme una promettente professione del futuro.

In Italia, sono circa 6,3 milioni gli stranieri regolari o non residenti, oltre il 10% della popolazione totale (dati Istat e Fondazione Ismu). Un numero che fa riflettere se pensiamo che solo dieci anni fa, nel 2010, si contavano circa 4,2 milioni di stranieri nel Bel Paese.

Il mondo italiano dell’Assistenza non è rimasto indifferente davanti alla presenza sempre più crescente di bambini, adulti e anziani provenienti da altre culture. Ed è proprio per far fronte a questi evidenti cambiamenti che si è affermata sempre di più la professione dell’Operatore Multiculturale.

Chi è l’Operatore Multiculturale?

Quelle dell’Operatore Multiculturale sono competenze che vanno ad integrare la preparazione di varie figure che operano, in tanti modi diversi, nel mondo del sociale. Figure come l’Assistente agli Anziani, il Counselor, il Coach o il Mediatore dei Conflitti.
Generalmente, chi ha acquisito competenze in ambito Multiculturale si occupa anche, direttamente o solo marginalmente, delle persone straniere che arrivano nel nostro Paese e che necessitano di un aiuto, di una guida, di un riferimento.

I suoi compiti possono essere, ad esempio: aiutare gli stranieri a integrarsi, affiancarli in caso di necessità durante lo svolgimento di mansioni quotidiane, mediare e semplificare il rapporto con le istituzioni, incoraggiarli a socializzare.

Un Operatore Multiculturale può lavorare con:

• cooperative sociali
• associazioni di accoglienza
• strutture per l’integrazione
• centri diurni
• famiglie e privati

Accoglienza: una filosofia di vita

Accogliere l’altro, guidarlo nella quotidianità di tutti i giorni, aiutarlo ad affrontare dei momenti di grande cambiamento è una vera e propria filosofia di vita.

Prima di essere un professionista in ambito Multiculturale, per lavorare con gli stranieri bisogna essere persone appassionate e motivate, desiderose di accogliere le diversità e i pensieri altrui senza giudicarli.

Lavorare nel sociale e con gli stranieri significa acquisire competenze specifiche nell’ambito dell’Assistenza, diventare un punto di riferimento per persone fragili, essere capaci di offrire un sostegno concreto in diverse situazioni di difficoltà.

Operatore Multiculturale: la professione del futuro?

Il costante aumento delle persone straniere, in Italia, ci chiede inevitabilmente di far fronte a delle situazioni spesso molto delicate che richiedono professionalità e preparazione mirate. È più che plausibile ipotizzare quindi una grande richiesta futura di Assistenti che abbiano acquisito anche le competenze dell’Operatore Multiculturale.

Per acquisire queste competenze non basta sentirsi sensibili nei confronti dell’argomento, è più che necessario prepararsi adeguatamente frequentando corsi mirati e affrontando esperienze pratiche direttamente sul campo.

Un esempio tra la formazione disponibile in tutta Italia, e anche online, è il Corso dell’Istituto Cortivo. Il piano di studi più completo comprende, infatti, non solo un tirocinio, elementi di antropologia delle popolazioni extracomunitarie e altre materie specifiche, ma anche elementi di psicologia e di psicopedagogia, sociologia, legislazione sociale e sanitaria, pronto soccorso e igiene.

Vorresti ricevere maggiori informazioni sulle opportunità di formazione offerte dall’Istituto Cortivo? Mettiti in contatto con lo staff Emagister che saprà fornirti maggiori dettagli sull’offerta formativa di questo centro.

E tu, che cosa aspetti a realizzare il tuo sogno di diventare Operatore Multiculturale?