Animatore sociale: scopriamo chi è e di che cosa si occupa questa figura professionale.
Sono sempre più ricercate e richieste le figure professionali che fanno parte del mondo del sociale.
In particolare, parliamo di quei professionisti che hanno acquisito competenze anche nell’ambito dell’Animazione e che hanno completato la loro preparazione con skill mirate per proporre attività ludiche o educative specifiche in base al contesto.
In questo articolo, scopriamo insieme chi è e di che cosa si occupa l’Animatore Sociale e come intraprendere questa carriera in Italia.
A chi si rivolge l’animatore sociale per bambini
L’Animatore sociale può rivolgersi a diversi target, non solo ai bambini, ma anche ai ragazzi, agli anziani e ai disabili.
«Il più grande segno di successo per un insegnante è poter dire: “i bambini stanno lavorando come se io non esistessi”» (Maria Montessori)
Di che cosa si occupa l’animatore sociale per bambini
All’interno del mondo del lavoro, l’Animatore per l’Infanzia può operare su diversi fronti e all’interno di altrettante strutture. Ad esempio:
- ludoteche
- asili e centri per l’infanzia
- centri sportivi
- villaggi vacanza
- alberghi
- crociere
- campi estivi
- strutture turistiche per disabili
- centri sociali per ragazzi, bambini, disabili
L’animatore per l’Infanzia coinvolge i bambini (e non solo) in attività ludiche, ricreative o educative promuovendo la socialità e l’apprendimento, il coordinamento motorio e la collaborazione con gli altri.
Come diventare animatore sociale per bambini
La caratteristica fondamentale per lavorare con i bambini è la passione. Tuttavia, oltre alle propensioni personali, quest’ambito richiede anche molte competenze teoriche e pratiche. Per lavorare con i bambini è indispensabile aver acquisito una preparazione mirata.
Nel caso dell’animatore sociale per i bambini, tra i tanti Corsi presenti in tutto il territorio italiano citiamo quelli dell’Istituto Cortivo. Due specializzazioni diverse mirano infatti a trasmettere competenze specifiche negli ambiti dell’Assistenza all’Infanzia e dell’Animazione.
Insieme, queste due specializzazioni danno modo agli iscritti di proporsi nel mondo del lavoro per svolgere la professione dell’animatore per l’infanzia (e non solo).
Il Corso prevede 200 ore di tirocinio presso una struttura del proprio territorio, mentre la formazione è disponibile anche online e può essere iniziata in qualsiasi periodo dell’anno.
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