Stress lavorativo: come gestirlo in modo efficace

Spesso i ritmi di vita frenetici a cui siamo abitudini portano ad accumulare molto stress provocando effetti negativi sulla nostra salute fisica e mentale. Le ore dedicate al lavoro o allo studio occupano gran parte della nostra giornata, rendendoci incapaci di conservare abbastanza energie da dedicare ad altre attività.

Bisogna sottolineare, inoltre, che l’accumulo di stress rischia di diventare cronico, causandoci notevoli disagi. L’effetto negativo immediato è un senso di spossatezza che arriva ad annichilirci totalmente, rendendoci incapaci di gestire produttivamente gli impegni della giornata.

Ma a tutto c’è un rimedio per fortuna. Parti con lo stilare un’agenda dove potrai annotare tutte le attività principali che dovrai svolgere durante la tua giornata e fai in modo di riservare del tempo da dedicare ad una o più attività che, al di fuori dell’orario di lavoro, possano permetterti di svagarti e di staccare la spina.

Ritagliarsi del tempo per stare in famiglia

Un modo piacevole per rilassarsi e stare in compagnia è riuscire a ritagliarsi del tempo da dedicare alla propria famiglia e ai propri affetti. Importante anche coltivare le proprie amicizie e se non è possibile incontrarsi di persona, una videochiamata potrà sempre fare al caso vostro. L’importante è riuscire a svagare la mente dagli impegni lavorativi, concedendosi una chiacchierata rilassante.

Trovarsi un hobby

Nella lista dei consigli per gestire lo stress non poteva certo mancare l’hobby, la sua stessa definizione lo descrive come un’attività rilassante improntata allo svago. Esistono infinite possibilità da esplorare: dal collezionismo ai viaggi, dai ristoranti alle scampagnate all’aperto con amici e parenti.

Un hobby può anche coincidere con interessi culturali: dalle visite ai musei alle iniziative artistiche promosse da circoli e associazioni, chi ha il desiderio di prendere un break dai pensieri lavorativi ha realmente l’imbarazzo della scelta. 

Svolgere una o più attività rilassanti

Un’altra opzione molto valida per combattere lo stress è quella di dedicare del tempo a delle attività rilassanti che possano farci concentrare su noi stessi regalandoci una sensazione di pieno benessere. Le opzioni in questo settore sono veramente tantissime, dallo yoga alla meditazione, dai massaggi al training autogeno. Questo tipo di attività può essere svolta in gruppo o individualmente e ha il vantaggio di distaccare la mente e permettere ai pensieri di acquietarsi. 

Anche l’ascolto della musica può favorire il rilassamento nel dopo lavoro. Si badi bene, però, a scegliere generi musicali che possano effettivamente garantire la distensione dei propri nervi, con brani delicati e perfetti per il relax di mente e corpo.

Individuare l’attività sportiva più adatta per sé stessi

Tra le attività anti stress non dovrebbe mai mancare lo sport e l’attività all’aria aperta. Non solo sono un toccasana per la salute fisica, ma permettono di scaricare le tensioni accumulate durante il giorno, migliorando anche i livelli di ossigenazione del nostro cervello, migliorando le performace sul posto di lavoro.

Ma lo sport è tanto altro ancora: consente di creare nuove amicizie, aiuta a coltivare lo spirito di squadra, la resistenza e il raggiungimento di obiettivi.  Oltre a migliorare il tono muscolare (e ciò dipende molto dalla disciplina sportiva praticata), l’attività fisica consente all’atleta di rilassare la mente e distaccarla dallo stress lavorativo.

Praticare sport, infatti, permette di “sfogarsi” e spendere le proprie energie in un’attività di movimento. Energie che, in caso contrario, non troverebbero sfogo se non nella produzione di pensieri negativi, in grado di intaccare la nostra naturale positività e capaci di renderci improduttivi e maggiormente pessimisti.

Riposare più a lungo e meglio

Concludiamo con un consiglio della nonna: dormire bene è un elisir di lunga vita. Troppo spesso trascuriamo il sonno, non concedendoci un adeguato periodo di riposo, che invece è fondamentale per il ripristino della quantità di energie a disposizione.

Dormire per 7-8 ore in maniera “nervosa”, quindi con un sonno disturbato, produrrà effetti controproducenti nei confronti del proprio organismo: di fatto, ci si sveglierà con il piede storto e si proseguirà la giornata con poca serenità.

Un riposo “agitato” ci renderà irrequieti e non ci consentirà di affrontare la giornata lavorativa con la giusta carica di energia. Ciò non farà altro che aumentare la quantità di stress accumulato, portandoci ad essere poco attenti in qualsiasi mansione o compito assegnato.

Per riuscire a garantirsi un riposo corretto è necessario prendere alcune accortezze che prepareranno la mente e il corpo al sonno. In primo luogo, si consiglia di svolgere attività rilassanti per favorire il riposo notturno: da evitare cibi e sostanze eccitanti (alcol, caffeina ecc…) e ridurre l’uso di dispositivi elettronici nell’ora immediatamente precedente al riposo. In secondo luogo, da non trascurare l’uso di tisane e prodotti blandi che permettano una distensione di muscoli e nervi. La camomilla è la sostanza più celebre da consumare: un solo filtro, da inserire in una tazza con dell’acqua, potrà garantire un rilassamento completo e duraturo, favorendo notti tranquille e un sonno di qualità.

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