Smartphone e Tablet sono elementi molto comuni in un’aula universitaria. Inconcepibili fino a qualche anno fa, ormai questi dispositivi sono alla portata di tutti. Però come possiamo sfruttarli al massimo? Scopri le applicazioni che ti aiuteranno ad organizzare lo studio e a semplifcare la tua carriera universitaria.
1. Evernote. Questa applicazione ti permette di creare documenti di testo o salvare le informazioni che trovi online e che sono di tuo interesse. Utilizza un motore di ricerca che ti aiuterà a ritrovare rapidamente il documento che stai cercando fra tutti quelli che hai salvato. Puoi addirittura trasformare i tuoi appunti in diapositive per una presentazione, nel caso la stia preparando e non abbia tempo di realizzarle.
2. iStudiez Pro. È una applicazione che ti offre un’agenda con la quale potrai gestire i tuoi compiti e le tue cosegne.
3. Notely. Compatible solo con il sistema Android, ti permette di creare brevi testi, immagini e video.
4. Handy Scanner. Potrai scansionare documenti ed esportarli in PDF o JPEG.
5. myHomework. È un planner per lo studio. Si tratta della versione online delle tipiche agende cartacee di una volta.
6. Babylon. Traduttore multilingue che offre traduzioni di singole parole e testi completi.
7. Ted. Mette a disposizione degli utenti i video delle conferenze di personaggi influenti in diversi ambiti. Gratis per iOs e Android.
Salvataggio di dati: the cloud
Tra gli strumenti più conosciuti per salvare i propri documenti su internet ci sono Dropbox e Google Drive. Sono molto utili perché permettono di condividere le cartelle con i tuoi compagni di classe o colleghi e lavorare sugli stessi documenti, ognuno dalla propria casa o ufficio. Si lavora insieme senza dover esserlo fisicamente. I dati si sincronizzano e si aggiornano automaticamente, grazie alla connessione internet.
Su Dropbox è importante ricordare che se due persone aprono e modificano lo stesso documento contemporaneamente, si creeranno due copie in conflitto fra loro.
Questi strumenti sono molto comodi non solo perché più persone possono lavorare condividendo lo stesso documento, ma anche perché il file sarà salvato nella nube e non andrà mai perso, anche nel caso si rompa il tuo computer.
Messaggistica istantanea
Nonostante il tema delle applicazioni di messaggistica istantanea sia extra accademico, sono talmente utilizzate che non possiamo far finta di niente. Queste app stanno facendo cadere in disuso le telefonate convenzionali. Si sta creando una vera e propria dipendenza dai messaggi istantanei. Secondo uno studio di Global Web Index che ha preso in esame 32 Paesi, l’utilizzo di messaggi istantanei è aumentato del 30% dal 2012 oggi. Nel nostro paese esistono più di 97 milioni di SIM attive: il 158% degli abitanti possiede un dispositivo mobile. Ciò significa che nel nostro paese ci sono più telefoni che abitanti. L’applicazione scelta per comunicare con messaggi è nella maggior parte dei casi WhatsApp.
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Ana Costa Pubblicista e giornalista con esperienza nella redazione di contenuti per il web. Mi appassiona il linguaggio, scritto e parlato. Nel febbraio del 2014 ho presentato il XXVII Concorso Nazionale della Moda della Comunità di Valenzia, organizzato dalla delegazione valenziana ANDE, associazione di nuovi e giovani stilisti. Sono esperta nella gestione di social network.Tradotto da: Elena Gordini |
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