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Beni Culturali per Operatori del Turismo

Laurea Triennale

A Roma ()

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Descrizione

  • Tipologia

    Laurea Triennale

Obiettivo del corso: Il Corso di laurea è volto alla formazione di professionisti altamente qualificati in grado di esplicare in modo polivalente le attività inerenti al turismo e, in particolare, quelle connesse al turismo culturale. Rivolto a: Coloro che desiderano lavorare nel settore turistico.

Profilo del corso

Test di accesso, diploma di maturità o titolo equipollente

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2018

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Programma

CORSO DI LAUREA IN BENI CULTURALI PER OPERATORI DEL TURISMO

(Classe XXXIX – Scienze del Turismo)

INFORMAZIONI GENERALI

Presidente: Prof.ssa Anna Pasqualini
Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Ateneo di Roma "Tor Vergata" è istituito il Corso di Laurea in "Beni culturali per operatori del turismo" classe XXXIX (Scienze del turismo)
La durata del corso di Laurea è stabilita in tre anni.
Al compimento degli studi viene conseguito il Diploma di laurea in:

"Beni culturali per operatori del turismo" classe XXXIX (Scienze del turismo)

REQUISITI DI ACCESSO

Accesso al Corso di Laurea
Il Corso di Laurea è ad accesso programmato con Test obbligatorio (vedi Bando)
Per l’immatricolazione al Corso di Laurea è richiesto il possesso di Diploma di maturità o altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.

OBIETTIVI FORMATIVI

Premessa
La “Riforma della legislazione nazionale del turismo” «riconosce il ruolo strategico del turismo per lo sviluppo economico e occupazionale del Paese nel contesto internazionale e dell'Unione europea, per la crescita culturale e sociale della persona e della collettività e per favorire le relazioni tra popoli diversi» (legge 135 del 29.3.2001 art. 1 comma 2a; G.U. 92 del 20.4.2001).
Il richiamo del legislatore al ruolo culturale, sociale ed economico del turismo è tanto più incisivo se applicato all'Italia, scrigno indiscusso di inestimabili tesori d'arte e depositaria di tradizioni culturali incomparabili.
Su tali importanti presupposti, si fondano gli obiettivi formativi specifici del Corso di laurea in "Beni culturali per operatori del turismo".

Obiettivi formativi
Il Corso di laurea è volto alla formazione di professionisti altamente qualificati in grado di esplicare in modo polivalente le attività inerenti al turismo e, in particolare, quelle connesse al turismo culturale.
Le attività didattiche sono dirette all'acquisizione di una buona conoscenza delle discipline di base economiche, geografiche e sociologiche nonché delle materie culturali e giuridiche attinenti alle interdipendenze settoriali del turismo. Particolare attenzione per le finalità specifiche del turismo culturale è riservata alla formazione di competenze nel settore archeologico e storico-artistico e al campo dell’elaborazione, organizzazione e promozione di servizi culturali in ambito locale, nazionale e sovranazionale.

Il Corso di Studio è strutturato in due curricula:

1) storico-artistico
2) operativo-gestionale

La distribuzione degli insegnamenti per anno di corso nell'ambito dei due curricula è mirata all'acquisizione progressiva ed armonica delle conoscenze di base, caratterizzanti e integrative; la frequenza agli insegnamenti secondo tale scansione è consigliata, ma non obbligatoria.
Non è prevista propedeuticità fra le discipline.

PIANI DI STUDIO

La presentazione del Piano di Studio è obbligatoria per tutti gli iscritti al CdL in BECOT a partire dal secondo anno. Le matricole sono tenute a seguire uno dei due curricula consigliati.

Entro il 30 novembre (31 dicembre per gli studenti che hanno inoltrato domanda di abbreviazione di Corso e di riconoscimento di CFU a seguito di passaggio di Corso e/o trasferimento da altro Ateneo), lo studente di secondo anno deve compilare in duplice copia e in ogni sua parte il modulo relativo al percorso formativo prescelto (curriculum storico artistico; curriculum operativo gestionale), e consegnarlo ai Tutori BECOT, che provvedono a vistare le due copie. Una copia del piano di studi rimane allo studente e dovrà essere esibita, a richiesta. L’altra copia deve essere consegnata alla struttura competente secondo quanto indicato nel regolamento, pubblicato sul sito relativo alla presentazione dei piani di studio BECOT.

Gli studenti di secondo anno che non intendono avvalersi dei due curricula proposti dal Corso di Laurea possono optare per un curriculum individuale. Essi devono presentare, con le modalità sopra specificate, un piano di studi, appositamente predisposto (curriculum individuale), che deve essere esaminato e approvato dai rispettivi tutores.

I criteri per la formulazione del percorso formativo individuale sono dettati dalla tabella ministeriale relativa alla classe XXXIX (Scienze del turismo).
Si consiglia di rivolgersi ad un tutore per la corretta compilazione del curriculum.
Il piano di studio può essere presentato anche nel terzo anno di corso entro i termini suddetti, ove si presentasse la necessità di modificare in parte il piano precedente.

MODALITÀ DELLA DIDATTICA

I Moduli didattici
A ogni modulo è attribuito un numero di Crediti formativi universitari (CFU).
Ogni modulo, relativo ai singoli insegnamenti e corrispondente a 5 CFU, comprende 30 ore di frequenza alle lezioni e 75 ore di studio personale + 10 ore di frequenza alle esercitazioni, visite guidate e simili e 10 ore di studio personale, per un totale (si tratta, ovviamente, per ciò che concerne lo studio personale, di un calcolo convenzionale) di 125 ore di lavoro.

Attività formative a scelta degli studenti
Tali attività sono totalmente libere. La scelta può essere effettuata tra:
• Frequenza a moduli didattici relativi a tutti gli insegnamenti impartiti nella Facoltà di Lettere.
• Moduli ulteriori di Laboratorio linguistico presso il CLA oltre a quelli obbligatori (punto 5.3).
• Altre Attività Formative (punto 5.4).
• Stage e tirocini (punto 5.5).

Laboratorio linguistico
I corsi di laboratorio linguistico presso il Centro Linguistico di Ateneo (due moduli di 5 CFU ciascuno = 250 ore di lavoro complessive) sono mirati alla verifica della conoscenza in forma scritta e orale di almeno due lingue dei paesi dell’UE.
La verifica, il riconoscimento di eventuali crediti (esoneri) o l'attribuzione di debiti formativi (obbligo di frequenza ad attività supplementari) si svolgono presso le strutture del CLA.
Qualora, a seguito della verifica, le competenze linguistiche degli studenti siano ritenute sufficienti, potrà essere richiesto dagli interessati l'esonero o gli esoneri in tutto o in parte dalla frequenza ai laboratori linguistici, previo rilascio di attestato da parte delle strutture competenti.

STAGE E TIROCINI FORMATIVI

Il Cdl in BECOT ha deliberato di riservare 5 CFU allo svolgimento di stage e tirocini presso qualificati Enti pubblici e/o aziende private, anche stranieri, con i quali siano state stipulate apposite convenzioni e/o a periodi di soggiorno presso altre università italiane, europee o di altri paesi.
I contenuti e le modalità di svolgimento dello stage sono mirati all'acquisizione di specifiche abilità operative nell'ambito delle attività inerenti al turismo e in armonia con gli obiettivi formativi del curriculum prescelto. Gli studenti sono ammessi allo svolgimento dello stage dopo aver maturato almeno 120 CFU.

MODALITÀ DI FREQUENZA

Si ricorda che un CFU è costituito da due tipologie di impegno universitario:

1) frequenza alle attività didattiche;
2) studio personale. Ne consegue che la frequenza è di norma obbligatoria.

Tuttavia, per gli studenti lavoratori o comunque impossibilitati, per comprovate ragioni personali, economiche o sociali, a frequentare in tutto o in parte le attività didattiche saranno predisposti programmi alternativi, per consentire loro il conseguimento di un numero di CFU pari a quello conseguito attraverso la frequenza.Gli studenti a tempo parziale sono comunque obbligati a frequentare i laboratori (linguistici, informatici e di scrittura per il curriculum storico-artistico), a svolgere attività di stage o tirocinio.

TUTORATO

All'inizio di ciascun anno di corso viene organizzato un servizio di orientamento e tutorato, attraverso il quale saranno fornite informazioni dettagliate sugli obiettivi formativi qualificanti la Classe XXXIX (Scienze del Turismo) e sugli sbocchi professionali specifici; verranno, altresì, illustrati il quadro generale delle attività didattiche e le modalità di svolgimento.
I nomi dei docenti di riferimento sono comunicati ogni anno all'inizio delle attività formative attraverso affissione di apposito avviso.

PROVA FINALE

La prova finale per il conseguimento della Laurea tende ad accertare la preparazione di base del candidato e il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti la Classe XXXIX (Scienze del Turismo).

Essa consiste in un elaborato scritto o in una prova orale (eventualmente nella lingua straniera prescelta e/o con il supporto di tecnologie multimediali), attraverso cui il candidato sarà tenuto a dimostrare di essere in grado di collocare le specifiche conoscenze acquisite in un sistema coerente di teoria e abilità operativa nel campo dell'analisi dei fenomeni turistici e della valorizzazione a fini turistici dei Beni Culturali.

FORMAZIONE DOPO LA LAUREA TRIENNALE

Con la Laurea triennale in “Beni Culturali per operatori del turismo” conseguita con la frequenza integrale al curriculum 1 (storico artistico) è possibile accedere alla Laurea specialistica biennale in:
Storia dell’arte, Classe 95/S (Storia dell’arte).

Con la Laurea triennale in “Beni Culturali per operatori del turismo” conseguita con la frequenza integrale al curriculum 2 (operativo gestionale) è possibile accedere alla Laurea specialistica biennale in:
Beni Culturali per la progettazione e gestione dei sistemi turistici, Classe 55/S (Progettazione e Gestione dei sistemi turistici).

I 180 CFU maturati per il conseguimento della Laurea in “Beni Culturali per operatori del turismo” nei rispettivi curricula sono interamente riconosciuti ai fini del conseguimento delle Lauree specialistiche sopra specificate.
Grazie al sistema dei CFU, i laureati in “Beni Culturali per operatori del turismo” senza distinzione di curricula possono comunque accedere alle lauree specialistiche attivate presso gli Atenei in conformità con i Regolamenti didattici dei singoli percorsi formativi e dopo aver colmato eventuali debiti formativi.

PROFILI E SBOCCHI PROFESSIONALI

Per il curriculum storico artistico

  • Esperti nella valorizzazione e divulgazione dei beni culturali (guida turistica).
  • Esperti nello studio e nell’elaborazione di percorsi turistico-culturali regionali e nazionali.

    Per il curriculum operativo gestionale

  • Operatori delle attività inerenti al turismo, in particolare di quelle legate al turismo culturale, e alla gestione di imprese e aziende turistiche.
  • Esperti nell’individuazione, progettazione, elaborazione e realizzazione operativa di servizi culturali e ambientali in ambito regionale, nazionale e sovranazionale.
  • Ulteriori informazioni

    Stage: Stage e tirocini presso qualificati Enti pubblici e/o aziende private

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