CORSO IN GIUSTIZIA RIPARATIVA, MEDIAZIONE PENALE, LAVORATIVA, SANITARIA E SCOLASTICA – 15° EDIZIONE
Master
A Torino
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
Descrizione
-
Tipologia
Master
-
Luogo
Torino
-
Ore di lezione
254h
-
Durata
2 Mesi
L’obiettivo del percorso è quello di formare professionisti che sappiano utilizzare, in maniera altamente qualificata le più avanzate tecniche di Mediazione Penale (tra adulti e in ambito minorile) e assicura il livello di preparazione teorico e pratico necessario ad operare nell’ambito della mediazione penale in collaborazione con uffici e strutture del Ministero della Giustizia.
Il percorso fornisce competenze teorico-pratiche per applicare le tecniche di mediazione anche nei particolari settori delle Organizzazioni di Lavoro (imprese, enti pubblici, scuole e altre organizzazioni), della Sanità (con particolare riguardo al contenzioso per responsabilità professionale del personale sanitario in ambito civile e penale e alle altre forme di manifestazioni del conflitto tra pazienti/loro famigliari e professionisti quali, i reclami e le aggressioni verbali e fisiche) e dell’Istituzione Penitenziaria (rispetto ai conflitti tra operatori e detenuti, tra detenuti e tra questi e loro famigliari). Si forniscono, quindi, anche nozioni e testimonianze necessarie ad avere un quadro completo e approfondito di ciascun particolare ambito, nonché stimolando riflessioni sulle possibilità e criticità della mediazione in tali contesti e informazioni sulle esperienze progettuali in essi già sviluppate.
Sedi e date
Luogo
Inizio del corso
Inizio del corso
Profilo del corso
l percorso offre una formazione approfondita nell’ambito della Mediazione Penale, rispettando i criteri previsti dagli ultimi e più rigorosi bandi pubblici emanati per l’assunzione di mediatori penali. Il Corso procura pertanto un effettivo sbocco professionale in tale ambito, che è interessato da attenzione e investimenti crescenti da parte di diverse istituzioni: il Ministero della Giustizia, in primis, ma anche enti territoriali (Comuni e Regioni) e fondazioni. Infatti, le novità legislative, che promuovono l’utilizzo dello strumento in sede di esecuzione della pena e in relazione all’istituto della Messa alla Prova, sono state di recente accompagnate dall’avvio di progetti e linee di finanziamento di enti pubblici e privati tesi a permettere l’effettiva applicazione di quelle norme.
A chiunque, operando nel sociale, nella scuola, nella sanità o nelle organizzazioni fosse interessato.
l percorso formativo propone diversi modelli di mediazione (Umanista, Sistemico, Globale), così da garantire le possibilità ai futuri mediatori di un approccio eclettico che ne consenta il maggior margine possibile di operatività, in virtù di una flessibilità correlata alle diverse esigenze e situazioni concrete portate dai protagonisti del conflitto. Un particolare approfondimento, tuttavia, alla particolare declinazione sviluppata da Me.Dia.Re. dell’approccio Umanista all’interno dei propri Servizi e Progetti
Opinioni
Materie
- Mediazione penale
- Avvocati
- Medici
- Conflitto
- Bullismo
- DOCENTI
- Master
- Formazione
- Torino
- Assistenti sociali
Professori
Alberto Quattrocolo
presidente associazione Me.Dia.re.
Ideatore e docente dei percorsi formativi finalizzati a costituire “Equipe di Ascolto e Mediazione per la prevenzione/riduzione del contenzioso” in tutte le Aziende Sanitarie Pubbliche di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. Supervisore dei suddetti Team e autore di numerose pubblicazioni sul tema.
Programma
Il percorso fornisce competenze teorico-pratiche per applicare le tecniche di mediazione anche nei particolari settori delle Organizzazioni di Lavoro (imprese, enti pubblici, scuole e altre organizzazioni), della Sanità (con particolare riguardo al contenzioso per responsabilità professionale del personale sanitario in ambito civile e penale e alle altre forme di manifestazioni del conflitto tra pazienti/loro famigliari e professionisti quali, i reclami e le aggressioni verbali e fisiche) e dell’Istituzione Penitenziaria (rispetto ai conflitti tra operatori e detenuti, tra detenuti e tra questi e loro famigliari). Si forniscono, quindi, anche nozioni e testimonianze necessarie ad avere un quadro completo e approfondito di ciascun particolare ambito, nonché stimolando riflessioni sulle possibilità e criticità della mediazione in tali contesti e informazioni sulle esperienze progettuali in essi già sviluppate.
Hai bisogno di un coach per la formazione?
Ti aiuterà a confrontare vari corsi e trovare l'offerta formativa più conveniente.
CORSO IN GIUSTIZIA RIPARATIVA, MEDIAZIONE PENALE, LAVORATIVA, SANITARIA E SCOLASTICA – 15° EDIZIONE