Avere una malattia autoimmune significa convivere con una patologia più o meno grave che porta il sistema immunitario ad aggredire l’organismo o alcuni organi specifici.

Parliamo quindi di malattie croniche causate principalmente dalla predisposizione genetica, ma anche dall’alimentazione e dallo stile di vita o da altri fattori ambientali. La ricerca, inoltre, rivela che l’incidenza di queste malattie interessa principalmente il sesso femminile.

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Esistono tantissime malattie autoimmuni con cui si può tranquillamente convivere anche per tutta la vita adottando le cure o le abitudini adeguate, come ad esempio la celiachia, ma non solo.

Quali sono le malattie rare autoimmuni?

 

Artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico, diabete mellito di tipo 1, celiachia, sclerosi multipla, vasculite: sono solo alcune delle tante malattie autoimmuni che colpiscono all’incirca il 20% della popolazione.

Alcune malattie autoimmuni:
• artrite reumatoide
• lupus eritematoso sistemico
• artrite idiopatica giovanile
• anemia emolitica
• tiroide di Hashimoto
• diabete mellito di tipo 1
• malattia di graves
• vasculite
• vitiligine
• celiachia
• malattie infiammatorie intestinali croniche
• epatite autoimmune
• sclerosi multipla
• sclerosi sistemica progressiva
• sindrome di Guillain-Barré
• sindrome di Sjögren

Sottolineiamo che non è in alcun modo possibile autodiagnosticare una malattia autoimmune con le competenze acquisite attraverso la lettura di un articolo online, per quanto questo possa essere accuratamente approfondito. In caso di dubbi, contattare sempre il proprio medico curante.

Come si convive con una malattia rara autoimmune 

In base alla gravità della patologia e allo stato di salute della persona, è assolutamente possibile convivere per tutta la vita con una malattia autoimmune. Naturalmente, la convivenza con una patologia può comportare delle difficoltà e richiedere un riadattamento della dieta e delle proprie abitudini quotidiane.

Una volta identificata la malattia, sarà necessario monitorarne l’andamento attraverso analisi e visite periodiche, ma sarà anche fondamentale seguire un’eventuale terapia prescritta dal proprio medico curante.

Ogni malattia prevede attenzioni e cambiamenti diversi che possono riguardare l’alimentazione, lo stile di vita, il movimento fisico, le abitudini sessuali, il consumo di alcol o tabacco e non solo.

Aiutare una persona con una malattia autoimmune 

Convivere con una malattia autoimmune non è molto più complesso del convivere con una persona che ne è affetta. Una volta preso atto della patologia, è bene attivarsi per adeguare la propria gestione quotidiana in funzione di essa.

Va da sé che, se si convive con una persona affetta da una malattia autoimmune, sarà inevitabile andare in contro a dei cambiamenti, con la consapevolezza che la situazione può accentuarsi nel corso del tempo.

Consigliamo di non preoccuparsi eccessivamente, e di aiutare piuttosto la persona a ricordare le visite mediche periodiche, incoraggiandola a seguire la terapia prescritta e facendole sentire la propria presenza e il proprio sostegno nei momenti di fragilità.

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