Come scegliere una certificazione informatica

Oggi il business si è convertito al mondo digitale, la forma di pensare, d’investire, ha acquisito un’ottica globale che trascende i confini geografici e talvolta quelli temporali. Il mondo del lavoro è cambiato alla stessa velocità, spingendo le aziende a richiedere standard informatici sempre più elevati e professionalizzanti. Ma da qui una domanda nasce spontanea: quale deve essere il criterio decisionale da parte dell’utente, nel momento in cui ricerca sul web un centro che rilasci certificazioni informatiche? Siamo andati a visitare l’Istituto Volta di Bari, un punto di riferimento per quanto riguarda il settore della formazione informatica. Abbiamo cercato di capire insieme al direttore generale Fabrizio Tittozzi, come distinguere una certificazione “seria”e ufficiale, da una che si spaccia come tale, in un settore assai vasto, dove spesso vengono proposti al grande pubblico attestati non all’altezza del nome. Abbiamo cercato di comprendere infine, quali sono le certificazioni più richieste attualmente dal mondo del lavoro.

Potrebbe riassumere brevemente i principali ambiti cui fanno capo le certificazioni informatiche e i nomi che le accreditano (Microsoft, Cisco…)?

Quello delle certificazioni informatiche è un mondo assai vasto, si va dalle certificazioni per Docenti, come quella per l’uso della lavagna luminosa interattiva, alle certificazioni di alto profilo tecnico, come quelle rilasciate dalle grandi aziende del mondo dell’informatica. Una prima e importante distinzione, infatti, è quella tra certificazioni vendor e non-vendor, la differenza tra queste due tipologie sta nel fatto che le certificazioni vendor sono rilasciate esclusivamente da enti o aziende produttori di particolari tecnologie, ad esempio sono Certificazioni Vendor quelle Microsoft, Autodesk, Cisco e Oracle. Come anticipato, gli ambiti di competenza e le relative certificazioni sono innumerevoli, possiamo elencarne alcuni: nell’ambito della Comunicazione Digitale ci sono le certificazioni Adobe (per esempio per chi vuole lavorare nella Grafica Web), nell’ambito della sistemistica di Rete troviamo le certificazioni CISCO, nella sistemistica Hardware e Software la certificazione CompTIA + (per chi vuole diventare Tecnico PC) e così via.

Come distinguere una certificazione “Seria”, ufficiale, da una che si spaccia per tale?

Le certificazioni rendono standard e dimostrabili, e di conseguenza riconoscibili e spendibili, delle competenze tecniche che diversamente non potrebbero essere accertate. La serietà di una certificazione può essere verificata prendendo in considerazione due fattori, in primo luogo l’affidabilità dell’ente o azienda che emette la certificazione e, in secondo luogo, il fatto che il conseguimento della certificazione stessa richieda il superamento di un esame specifico presso un TEST CENTER autorizzato dall’Azienda/Ente Certificatore. Quest’ultima condizione è essenziale poiché prova che la persona certificata ha dovuto dimostrare le proprie competenze, tecniche e/o teoriche, durante un esame ad hoc e che tali competenze rispettano determinati standard. Un esempio per tutti, Autodesk è una nota azienda internazionale Produttrice di Software (Software House) nell’ambito della progettazione che rilascia Certificazioni (vendor) relative all’uso dei suoi stessi prodotti; per conseguire le Certificazioni Autodesk è necessario superare esami specifici presso un centro esami autorizzato (Centro di Certificazione Autodesk). Inoltre, Autodesk ha sviluppato una rete di Centri di Formazione Autorizzati, dando la possibilità ai destinatari di poter scegliere, a monte, un corso erogato da un ente che a sua volta ha dovuto adeguarsi a standard ben precisi in fatto di aggiornamento del materiale didattico, qualifiche dei docenti, qualità dei programmi didattici, ecc.

Per accedere ai corsi che rilasciano certificazioni, ci sono dei requisiti di accesso?

Per rispondere a questa domanda occorre fare una premessa, il conseguimento di una determinata certificazione in ambito informatico non è la diretta conseguenza della partecipazione a un corso, infatti, come anticipato, i corsi sono di preparazione per il superamento di specifici esami da sostenere presso Test Center Accreditati; un Ente di Formazione può essere anche un Test Center e in quel caso sarà possibile sostenere l’esame di certificazione presso la stessa struttura. I requisiti di accesso ai corsi, invece, dipendono molto dal tipo di certificazione che s’intende conseguire, quindi andrebbero valutati caso per caso. Ad esempio, chi volesse conseguire una Certificazione Adobe
Photoshop di livello base sarà ammesso al relativo corso pur essendo a digiuno di competenze e capacità specifiche, l’ammissione al corso per la certificazione CISCO CCNA richiede una conoscenza basilare sulle Reti mentre l’ammissione al corso per la Certificazione Cisco CCNA Security richiede come prerequisito il possesso della Certificazione CISCO CCNA.

Quali sono quelle che al momento il mercato del lavoro richiede maggiormente, se è possibile citare fonti.

Parlare di mercato del lavoro oggi per chi orbita attorno al Mondo ICT è sicuramente più rassicurante rispetto a molti altri settori, basti pensare che in base ai dati riportati nello studio “Gestione del Capitale Umano, Mercato del lavoro ICT, Retribuzioni” del 2014, a cura dell’Osservatorio delle Competenze Digitali 2014, nel 2° Trimestre del 2013 il tasso del numero di addetti ai lavori dell’ambito ICT continua a essere in crescita e in particolare il tasso del numero di addetti al comparto Hardware ICT nel periodo considerato era in crescita del 26,3%. Un altro vantaggio a livello lavorativo è dato dal fatto che le certificazioni di cui parliamo attestano competenze e professionalità, spesso riconosciute a livello internazionale, spendibili in qualsiasi settore lavorativo. Per intenderci, ad esempio, un Grafico Certificato ADOBE potrà spendere la sua professionalità in una Web Agency così come in una piccola azienda, di qualunque settore, che abbia bisogno al suo interno di una figura dedicata all’attività di produzione grafica.In mancanza di dati statistici e sulla base della nostra esperienza come Centro di Formazione, quelle più richieste sono le certificazioni Autodesk, per le professioni nel settore della progettazione e CISCO, nel settore del networking.

Quali sarebbero gli esami di certificazioni più difficili da superare, quindi quali sono le più difficili da ottenere?

È difficile fare una scala di difficoltà degli esami di certificazione perché molto dipende dalla preparazione individuale del singolo esaminato; questo implica anche che molto dipende dall’Ente di Formazione cui ci si rivolge, è fondamentale scegliere un ente che sia a sua volta accreditato e che possa garantire: – programmi didattici completi; – materiale didattico aggiornato alle ultime release (nel caso di certificazioni riguardanti software particolari) e che presenti nel suo staff docenti formati e accreditati.Cercando di dare comunque una risposta alla domanda, possiamo dire che alcuni degli esami più difficili, in ambito ITC, sono quelli per le certificazioni: – Cisco (che addirittura sono suddivise secondo un crescendo di livello di professionalità); – CompTIA security e – Autodesk 3ds Max e Maya. Infatti, questi esami richiedono un elevato livello di conoscenza tecnica e inoltre si svolgono interamente in lingua inglese.

Che consigliereste a chi desidera optare su una certificazione informatica per reinventarsi?
In primo luogo consiglierei di valutare con attenzione la propria storia professionale e formativa, quindi cercare di scegliere innanzitutto in base alle proprie competenze e inclinazioni. Ciò detto, sicuramente le certificazioni Autodesk costituiscono un ottimo investimento:

• per la riconoscibilità del Marchio, affermato a livello mondiale e considerato dalle aziende come
• perché Autodesk garantisce anche la qualità dei processi formativi che sottostanno alle
certificazioni, avendo creato un sistema di accreditamento dei Centri di Formazione, Authorized Training Center (ATC), dei Test Center e avendo previsto anche materiale didattico ufficiale;
• perché parliamo di certificazioni relative a professionalità molto ricercate nel mondo del lavoro come Disegnatori CAD, Animatori 3D, ecc.