Cos’è un Operatore Multiculturale e cosa fa?

Le opportunità nel mondo del sociale: ecco che cos’è e che cosa fa un Operatore Multiculturale in Italia.

Oggi più che mai tutto ciò che riguarda l’integrazione multiculturale è un argomento vivo e sentito, in particolare nel nostro Paese. Di conseguenza, sono sempre più ricercate quelle figure professionali capaci di gestire l’accoglienza, l’inserimento sociale e lavorativo di persone dalle origini diversi dalle nostre.

Per rispondere a queste necessità nasce la figura dell’Operatore Multiculturale, una figura ormai ben conosciuta, apprezzata e richiesta in tutta Italia da diversi anni.

Le caratteristiche dell’Operatore Multiculturale

L’Operatore Multiculturale è, prima di tutto, una persona sensibile, empatica e curiosa. Ha una mentalità aperta, è in grado di riconoscere l’immenso valore derivante dalle diversità e sa comprendere gli altri senza giudicarli.

Non dimentichiamo però l’importanza della formazione specifica perché le propensioni naturali e la buona volontà sono fondamentali, ma non bastano quando si tratta di aiutare concretamente le persone in periodi di cambiamento o di potenziali difficoltà.

Un Operatore Multiculturale deve sviluppare competenze e caratteristiche professionali mirate frequentando corsi di formazione adeguati e facendo una buona esperienza pratica sul campo.

Che cosa fa l’Operatore Multiculturale

Ma concretamente di che cosa si occupa, ogni giorno, un Operatore Multiculturale? Per rispondere a questa domanda, cerchiamo prima di capire in quali ambiti può inserirsi questa figura professionale.

Abbiamo detto che un Operatore Multiculturale affianca le persone di provenienze culturali diverse dalla nostra in momenti complessi di cambiamento o di inserimento sociale. Si rivolge quindi indifferentemente a bambini, ragazzi, adulti o anziani in casa, nelle scuole, in azienda, nei centri ricreativi, nelle comunità e nelle case di accoglienza.

Un Operatore Multiculturale:

• indirizza e sostiene durante qualsiasi attività quotidiana che necessiti di affiancamento, in casa
• crea condizioni che favoriscano la socializzare e l’integrazione di persone caratterizzate da culture diverse
• media eventuali conflitti nati da incomprensioni o da interpretazioni culturali errate
• è un riferimento nella gestione dei rapporti con enti e istituzioni durante qualsiasi processo burocratico (apertura di un conto corrente, rinnovamento del permesso di soggiorno, richiesta di contributi… )

Come diventare Operatore Multiculturale?

Come anticipato, per diventare Operatore Multiculturale è molto importante acquisire competenze formative specifiche. In Italia esistono diversi corsi adeguati, tra i tanti consigliamo di scegliere quelli che prevedono anche un tirocinio pratico, come ad esempio il Corso di Operatore Multiculturale dell’Istituto Cortivo. Si tratta di un Corso attivabile in qualsiasi momento, disponibile anche online e senza obbligo di frequenza comprensivo di 200 ore di tirocinio.

E tu, che cosa aspetti a diventare Operatore Multiculturale?

Vorresti ricevere maggiori informazioni sulle opportunità di formazione offerte dall’Istituto Cortivo? Mettiti in contatto con lo staff Emagister che saprà fornirti maggiori dettagli sull’offerta formativa di questo centro.

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