Quelle passate sono state settimane intense per il mondo cinematografico. Non solo per gli Oscar e la serata di premiazione piena di glamour, ma anche per il boom cinematografico di “Cinquanta sfumature di grigio” che continua a coinvolgere grandi fette di pubblico.
Se l’interpretazione, il cinema e il teatro sono la tua passione, l’arte drammatica può essere una buona opzione di studio. Per quanto una disciplina come questa possa essere giovane, i corsi e le specializzazioni si aggiornano, diventano sempre più professionali e migliorano a livello qualitativo.
Sappiamo bene che per diventare attori si deve cominciare da piccoli ruoli e magari dal dietro le quinte. È davvero difficile ottenere il successo al debutto sulle scene.
Allo stesso tempo, non va dimenticato che intraprendere studi teatrali può essere considerato una buona terapia per superare la timitezza. Probabilmente è solo un luogo comune, ma si dice che molti attori abbiano cominciano a calcare le scene per vincere le proprie inibizioni. Fa parte dello stesso percorso, il tema dei contatti e di come ampliare la propria rete. Il noto networking nasce in spazi nuovi, non si attiva solo davanti a uno schermo. Se è il tuo caso, non dimenticare la tua agenda, per poter accumulare contatti che potrebbero esserti utili in futuro. Non si sa mai!
L’intelligenza emotiva è una materia che interessa direttamente il mondo del teatro e del cinema.
Siamo convinti che i professionisti che sono in contatto quotidiano con il pubblico devono avere un’alta dose di empatia, però a volte dimentichiamo che dosi ancora più alte ne devono avere coloro che si calano nei panni di altri e devono sotenere il ruolo per ore, giorni o mesi. Oltretutto, spesso i personaggi da interpretare hanno avuto un percorso di vita completamente diverso da chi li interpreta. Nonostante le ricerche sull’intelligenza emotiva siano piuttosto recenti, si sta approfondendo sempre più questo aspetto del tema.
Si dice che le persone emotivamente intelligenti siano più felici e possano addirittura essere più produttive di chi ha un QI più alto.
Gli studi ti daranno una base storica, tecnica e pratica che costruiranno un cammino verso una crescita che sarà anche personale. Sarà un percorso alla conquista di due obiettivi molto importanti per un buon attore: credibilità e versatilità.
Dai un’occhiata ai corsi e… azione!
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Ana Costa Pubblicista e giornalista con esperienza nella redazione di contenuti per il web. Mi appassiona il linguaggio, scritto e parlato. Nel febbraio del 2014 ho presentato il XXVII Concorso Nazionale della Moda della Comunità di Valenzia, organizzato dalla delegazione valenziana ANDE, associazione di nuovi e giovani stilisti. Sono esperta nella gestione di social network. Tradotto da: Elena Gordini |
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