Opportunità di lavoro se hai studiato grafica

Buone notizie per chi si è specializzato o si vuole specializzare in disegno grafico: assieme ad altri mestieri che richiedono delle skills digitali, è uno dei lavori più sollecitati nel mercato al giorno d’oggi!

Ma andiamo con ordine: in questo articolo ti spieghiamo chi è un grafico, i profili in base al settore in cui lavora, quali potrebbero essere le sue specializzazioni e, soprattutto, cosa bisogna studiare per chi vuole specializzarsi in questo settore.

Chi è il graphic designer?

Il grafico, o graphic designer (dipende se vogliamo dirlo all’inglese!) è un professionista che lavora attraverso la comunicazione ed il disegno: può realizzare grafiche, banner, bozzetti, lavori di animazione, pagine web, elaborati multimediali e chi più ne ha più ne metta. 

Il suo scopo è quello di rendere attrattivo un marchio, un articolo in vendita, una pubblicità o, più in generale, il messaggio che un’azienda voglia lanciare al proprio pubblico per catturare la loro attenzione.

In generale il grafico è un profilo dotato di un’elevata creatività, di senso artistico e una grande capacità di lavorare in gruppo. Ha delle conoscenze informatiche per l’uso di software di grafica e design e può utilizzare varie tecniche e strumenti, dipendendo dal singolo progetto grafico a cui debba lavorare.

Quali sono i diversi profili del grafico?

Il grafico può essere suddiviso in quattro profili diversi a seconda del settore in cui lavora:

Internet

É un settore estremamente ampio: in questo caso il grafico può occuparsi dalla progettazione alla creazione della grafica dei siti (lavorando fianco a fianco con altri professionisti come i Web Master o i UI/UX designer) o di grafiche utilizzate come banner, o nei social media o in generale nelle campagne pubblicitarie del web.

Pubblicità
Nel mondo della pubblicità il grafico può occuparsi tanto delle campagne promozionali offline (come brochure, cartelloni, loghi, ecc.) quanto dei packaging dei prodotti.

Televisione
In questo settore il grafico può disegnare ed elaborare il sistema di sottotitoli di un telegiornale o, per altri programmi televisivi, può essere il responsabile delle figure, dei grafici e delle immagini che vengono trasmesse.

Editoria
Nel mondo dell’editoria il grafico è colui o colei che si occupa dell’impaginazione di un libro, delle copertine e, più in generale, del graphic concept di una collana editoriale.

Quali sono gli sbocchi lavorativi di un grafico?

Molti possono essere gli sbocchi professionali per un grafico: può lavorare per un’agenzia pubblicitaria o di marketing, per studi professionali o per case editrici. Come abbiamo anticipato, è un lavoro molto richiesto ed anche ben retribuito, sia per le figure più junior sia per quelle più senior.

Inoltre, un grafico ha anche la possibilità di lavorare come freelancer. Che significa? Significa che, ricercando i propri clienti e mantenendo in prima persona le relazioni commerciali, può lavorare per conto proprio dal posto che più preferisce. 

Come diventare un grafico?

Se sei alla ricerca della giusta accademia o scuola per diventare un grafico potrai scegliere tra tantissime strutture che, in Italia, sono specializzate proprio in questo. Tra le migliori scuole che abbiamo classificato, puoi trovare dei corsi di tre mesi, dei corsi triennali equipollenti a una laurea breve, delle lauree o dei master post-laurea, se hai voglia di specializzarti in un ambito specifico.

Lo IED, ad esempio, è uno degli Istituti di Design più conosciuti in tutta Europa: offre tantissimi tipi di corsi diversi, per durata e specializzazione, che si adattano a qualsiasi esigenza degli studenti. Ha diverse sedi in tutta Italia, da Roma a Milano, da Firenze a Cagliari.

Un’altra accademia molto riconosciuta è NAD – Nuova Accademia del Design, con sedi dislocate, anche in questo caso, in tante parti d’Italia. Propone dei corsi molto innovatori come, ad esempio, il corso in Green Design, ideato per acquisire conoscenze approfondite nel mondo del Garden design e Interior Landscaping in tutte le sue sfaccettature.

Insomma, come in tutte le professioni è necessario investire il proprio tempo e le proprie energie nello studio e nella specializzazione professionale. Di certo, non ti annoierai mai con questa disciplina: la creatività e i nuovi progetti sono sempre dietro l’angolo per chi sceglie di diventare grafico di professione!