Ormai è sempre più frequente imbattersi in persone che hanno scelto d’intraprendere un percorso di crescita personale. Uno strumento molto valido per raggiungere questo tipo di obiettivi è il  Coaching, una metodologia che consente di liberare le potenzialità dell’individuo attraverso un percorso di consapevolezza e fiducia. In questo articolo approfondiremo questa disciplina.

Nell’articolo di oggi vi spieghiamo che cos’è e come funziona, quali tipologie esistono e gli ambiti d’intervento. Ti interessa questo argomento? Non dimenticare che con Esneca Business School puoi frequentare il Master in Psicologia Olistica + Master Esperto in Coaching!

Coaching

Il coaching è divenuta negli ultimi anni una delle discipline più utilizzate per intraprendere percorsi di autoconoscenza e allenamento psicologico. L’estrema flessibilità e personalizzazione dei percorsi lo rende un percorso particolarmente apprezzato per liberare il proprio potenziale e raggiungere i propri obiettivi. Il professionista che si occupa di proporre i percorsi di crescita personale è il coach, le sessioni possono svolgersi in modalità one-to-one o anche in gruppo, per migliorare la relazione con gli altri, la gestione delle emozioni e le capacità di pubblic speaking.

Seguendo le direttive dell’Associazione Coaching Italia, si tratta di una metodologia che si fonda sulla costruzione di un rapporto paritario tra il coach e il cliente che attraverso un rapporto commerciale mira a riconoscere, sviluppare e valorizzare le strategie e procedure utili al raggiungimento degli obiettivi marcati dal cliente. 

Dal punto di vista pratico, è il cliente a fissare l’obiettivo da raggiungere e il coach lo accompagna tramite una serie di strategie e azioni mirate.

Obiettivi

Intraprendere un percorso di coaching può essere utile per:

  • aumentare la fiducia in se stessi, la consapevolezza, responsabilità e autonomia;
  • comunicare efficacemente in diversi contesti (a lavoro, in famiglia, con amici, ecc.)
  • incrementare le proprie competenze e abilità, oltre a nuove conoscenze;
  • individuare specifici obiettivi e ricevere una guida per raggiungerli;
  • avere supporto per superare problematiche organizzative e gestionali;
  • incrementare la performance individuale nell’ambito desiderato;
  • ridurre la complessità del “prendere decisioni”.

Coaching e altre discipline

Il coaching non è certo la sola pratica che si pone come obiettivo la crescita personale dei soggetti, molte altre disclipline si muovono all’interno dello stesso frame, ovvero guidare il soggetto verso un processo di autocoscienza, seppur con metodologie diverse. 

Il coaching affonda le sue radici nella psicologia, ma non per questo deve essere necessariamente svolto da uno psicologo, spesso i coach hanno formazioni diverse. 

Il coaching può applicarsi per il superamento di difficoltà strategiche, operative e decisionali in diversi ambiti, ma non in caso di disagi invalidanti, psicologici o problematiche patologiche. Questo fatto è molto importante perché se un coach si trova in questa situazione con un cliente, lo dovrà ridirigere verso uno specialista che possa trattare con la sua situazione in modo corretto.

Il coaching è una disciplina che punta a far acquisire fiducia nelle proprie capacità tramite un processo di apprendimento attivo, per cui non ha un approccio psicodiagnostico o interpretativo, non fa diagnosi di personalità, né valutazioni della persona di alcun tipo. Non contempla l’uso di strumenti diagnostici e di intervento per la prevenzione o miglioramento della salute. Si tratta di un processo di affiancamento e sostegno per raggiungere gli obiettivi stabiliti dal cliente stesso, a differenza di altre discipline.

Per questo motivo è doveroso specificare quelle che non sono aree di azione del coaching:

  • psicologia o psichiatria, a differenza di quest’ultime non si pone come obiettivo la guarigione.
  • mentoring, il mentore insegna e dirige, il coach accompagna
  • consulenza, il consulente aiuta a trovare la soluzione a un problema concreto con schemi fissi e non va oltre;
  • tutoraggio, legato all’ambito educativo e accademico.

Tipologie

Il coaching trova applicazione in diversi ambiti della nostra quotidianità. L’estrema personalizzazione dei percorsi e la possibilità di partire da un “domanda” specifica del cliente, lo rende altamente adattabile. Per cui esistono tante possibilità di coaching quante le “domande” che possono fare i clienti. Vediamo ora diverse tipologie nel dettaglio.

Personale

Il coaching personale, conosciuto anche come life coach analizza gli aspetti applicabili alla vita quotidiana. L’obiettivo è quello di raggiungere il benessere dell’individuo nei diversi ambiti della sua quotidianità tramite la determinazione di strategie per il cambiamento. Si tratta di un processo individuale.

Esecutivo

Il coaching esecutivo, noto anche come strategico aiuta figure che ricoprono ruoli direzionali e che esercitano in un mondo lavorativo la cui competitività crea conflitti relazionati con la pressione, la fiducia e i risultati. In altre parole si riferisce allo sviluppo della leadership ed esplora le capacità manageriali e comunicative.

Aziendale

Il coaching aziendale, come dice il nome stesso, si rivolge ad aziende, dipartimenti o gruppi di lavoratori. Si tratta di una pratica svolta in gruppo che mira a migliorare i processi relazionali tra i singoli membri al fine di migliorare l’espressione di ognuno all’interno del team.Tratta tematiche come l’emancipazione, la gestione del tempo, le relazioni tra i membri del gruppo e il loro funzionamento, per porre degli esempi.

Nutrizionale

Il coaching nutrizionale affianca il lavoro del nutrizionista, non stabilisce regimi dietetici, ma mantiene alta la motivazione del soggetto durante tutto il percorso di rieducazione alimentare.  L’obiettivo del coach nutrizionista è far emergere il potenziale del cliente come un meccanismo per conoscere se stesso e poter raggiungere il suo obiettivo. Lavora oltre il piano alimentare e focalizza l’obiettivo stabilito dal cliente, apportando linee guida che permettano di raggiungerlo.

Sportivo

Il coaching sportivo o personal training si può applicare sia agli sport individuali sia a quelli di squadra. In questo ambito si tratta di impulsare la motivazione e lo sviluppo del potenziale dell’atleta per migliorare la sua performance.

Educativo

Spesso combinato con l’uso dell’intelligenza emotiva, il coaching educativo è destinato principalmente alla fascia in età evolutiva, ossia bambini e adolescenti. L’obiettivo in questo caso è quello di aiutarli a sviluppare le loro attitudini e la gestione delle emozioni, perché possano conoscersi meglio. Si tratta di un complemento al lavoro dei genitori e degli insegnanti, in nessun momento si può usare come sostituto.

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