L'affidamento in appalto o concessione del servizio di RISTORAZIONE SCOLASTICA

L'analisi degli elementi essenziali dell'organizzazione e delle tipologie di servizi già presenti e/o nuovi richiesti : fornitura pasti preparati, altri servizi legati alla ristorazione (apparecchiatura, scodellamento, riordino refettori,ecc.. costituisce la base per l'affidamento a terzi della gestione. Il ruolo centrale della programmazione degli acquisti, rinnovato dagli obblighi normativi.
La costruzione del capitolato speciale d'appalto e del bando di gara nel rispetto del quadro normativo dopo le modifiche del Codice dei Contratti apportate in particolare dal D.L. 32/2019 (c.d. “Sblocca-cantieri). La scelta della procedura per l'appalto: procedura aperta, ristretta o negoziata. L'assimilazione sostanziale della ristorazione scolastica ai servizi sociali effettuata con il D.LGs. 56/2017: principali effetti. Specificità valide per i servizi dell'allegato IX del D.Lgs. 50/16: effetti sulla procedura e principali differenze rispetto ai servizi ordinari. Incidenza del valore del contratto. Possibili procedure semplificate: la formula dell'avviso di preinformazione, in luogo del bando di gara.
Appalti di rilievo comunitario: la difformità del livello della soglia comunitaria (750.000 Euro) rispetto ai servizi ordinari Gli obblighi di pubblicità. Il Documento di gara unico europeo.
Le procedure per gli appalti sottosoglia: modalità operative e opzioni. Il principio della rotazione nella selezione dei partecipanti alle procedure negoziate e negli affidamenti diretti: tra obbligo e opportunità. Le interpretazioni della giurisprudenza: come limitare i rischi. Le deroghe e semplificazioni per gli appalti di valore inferiore a 40.000 €. L'obbligo di verifica della congruità del costo della manodopera.
Il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa quale unico criterio utile di assegnazione dell'appalto dopo il D.Lgs 50/2016.
Elementi da considerare nella definizione dei criteri e sub-criteri di valutazione delle offerte, l'equilibrio fra la componente prezzo e la componente qualitativa, i parametri di attribuzione del punteggio (qualità materie prime, organizzazione del servizio, ecc..): le previsioni degli art. 95 e 144 del Codice. . L'uso di criteri premiali (es. rating legalità dei candidati). .Specificità valide per i servizi ad alta intensità di manodopera: la loro identificazione. Le clausole sociali. Possibili formule per l'attribuzione dei punteggi alle offerte economiche. La definizione della somma da utilizzare come base d'asta per la gara. La formulazione delle offerte economiche: voci essenziali.
Contenuto e applicabilità dei provvedimenti più rilevanti dell'ANAC: linea guida sulle procedure sottosoglia, l'uso del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, albo unico dei commissari di gara.
Le scelte sulla durata del contratto, le opzioni: rinnovo, proroga, ripetizione. I requisiti di qualificazione degli operatori economici per l'ammissione alla procedura di gara. I soggetti della procedura: il ruolo del RUP e del DE, la Commissione Giudicatrice. Gli operatori economici: i motivi di esclusione. Il soccorso istruttorio. La fase di esecuzione del contratto.
Le norme in materia di GPP (Green Public Procurement) e loro effetti sugli appalti dei servizi di ristorazione scolastica. Principali normative europee e nazionali sulla ristorazione scolastica. Le procedure per la richiesta di diete speciali e altri aspetti gestionali. La definizione delle tariffe per l'utenza. La riscossione volontaria: i diversi sistemi di pagamento per le famiglie. La riscossione coattiva.
L'utilizzo della concessione come strumento alternativo di acquisizione del servizio di ristorazione, procedure e applicazione contratti di servizio. Dopo la Direttiva CE 2014/23, si è adottata una disciplina più puntuale in materia di concessioni. La procedura di affidamento per la concessione. Vantaggi e limiti rispetto al contratto di appalto. La durata e il valore della concessione. Il “rischio operativo” e l'equilibrio economico-finanziario: principali elementi qualificanti l'istituto nella nuova disciplina. L'obbligo di pubblicizzazione.