Linkedin è la rete sociale che più si relaziona con la ricerca di lavoro. Di fatto è logico che sia così: è stata creata per mostrare pubblicamente il nostro profilo professionale ad altri professionisti. Tuttavia, altri social network come Facebook, Twitter o Instagram si vincolano più al tempo libero e allo scambio di messaggi con amici. Se è pur vero che l’obiettivo principale non sia tanto quello di mostrare le attitudini professionali dell’utente, questi canali possono anche risultare utili al momento di cercare lavoro.

Per prima cosa dimostrano che siamo al passo coi tempi e che ci piace interagire con persone nuove. Nel caso di Instagram infatti il nostro profilo può servire per presentarci in maniera più leggera e dinamica.

Non è sempre facile da trovare la linea che separa la nostra intimità dall’essere appetibili professionalmente. Ad esempio, postare molte foto in famiglia potrebbe mostrarci come persone con una vita stabile ma allo stesso tempo espone la nostra immagine privata nella rete. In altre parole: siamo noi stessi quelli che dobbiamo dar valore a quello che facciamo con il nostro patrimonio digitale. Un esercizio utile è quello di pensare che cosa ci aspettiamo da una rete sociale prima di inizare ad usarla. In questo senso ci sono persone che decidono di ‘smistare’ i contenuti a seconda del canale utilizzato. Su Linkedin la propria vita professionale, negli altri social tutto il resto.

In questo articolo ti proponiamo alcune idee per trovare il giusto mix nel tuo profilo Instagram. Se anche tu utilizzi questo social network per cercare lavoro raccontaci il tuo ‘modus operandi’ con un commento. Ricordiamoci che si tratta di un’applicazione in continua crescita dove le idee cambiano rapidamente!

1. Spingiti oltre il tuo profilo professionale. Instagram può dare un’idea più ampia del tipo persona che sei: con quali valori ti identifichi, quali sono le tue passioni, qual é il tuo stile di vita ecc… Anche questi fattori extraprofessionali sono importanti al momento di scegliere un candidato. Lavora con l’ipotesi che l’azienda potrebbe ‘spiare’ i tuoi profili personali, pertanto approfittane per dimostrare che fai al caso loro. Questo sí, attenzione con i dettagli troppo intimi!

2. Presenta il tuo CV con un video. Le nuove tecnologie ci permettono di andare oltre il semplice foglio di carta. Ad esempio possiamo riassumere la nostra vita professionale registrando una presentazione audiovisuale. Prova a descrivere le tue competenze in maniera originale. Dimostra di essere una persona creativa con capacità di adattamento alle nuove esigenze del mercato.

3. Non distorcere la tua immagine. Il contenuto delle foto e dei video, seppur creativi, deve sempre trasmettere quella che è la tua professionalità. Completa il tuo profilo, utilizza una foto reale e, se vuoi, vincolalo agli altri social network.

4. Sonda il mondo degli ‘influencers’. Se ti occupi di moda, di cucina o disegno, Instagram è il mezzo perfetto per tirar fuori la tua personalità. Proprio per questo molte aziende pagano ‘instagrammers’ con l’obiettivo di potenziare il consumo del proprio brand. Per essere influente, tra le altre cose, devi cercare di pubblicare quotidianamente ed essere propositivo ed interattivo. I followers arriveranno!

5. Interagisci con persone del tuo stesso ambito professionale. Se segui persone che si dedicano al tuo stesso ambito ti risulterà più facile creare una rete di contatti e perché no, per trovare lavoro. Scoprire un profilo originale è molto più stimolante che rovistare tra una montagna di curricula.

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