L’importanza dell’inglese è ormai riconosciuta in tutti gli ambiti, tanto da essere ritenuta a buon ragione il “passaporto per il mondo”. Non è possibile sottrarsi allo studio della lingua inglese sia per il mondo del lavoro sia per affrontare in modo più sicuro determinati momenti della nostra vita.

Le lingue straniere, in particolare l’inglese sono entrate a far parte della nostra vita quotidiana. A chi non è mai capitato di imbattersi in un sito web non disponibile in italiano, di aver desiderato di comprendere appieno il testo di una canzone sentita in radio o di non poter sostenere un colloquio di lavoro perché ne veniva richiesta una buona conoscenza scritta e parlata.

Secondo recenti sondaggi, l’inglese risulta essere la lingua più utilizzata all’interno delle aziende italiane. Non solo grandi multinazionali, molte grandi e medie aziende hanno la necessità di creare sedi all’estero o rapporti costanti con paesi fuori confine. Padroneggiare la lingua inglese ha un’importanza fondamentale sia per avanzare di carriera sia per poter accedere a posizioni lavorative in altri paesi.

Peer questo motivo l’inglese è un requisito essenziale per chi desidera affacciarsi o affermarsi nel mondo del lavoro. Per i giovani laureati conoscere il Business English può sicuramente aiutarli nella ricerca di un buon lavoro. Il Business English  è un approccio alla lingua inglese che comporta un maggior controllo del linguaggio e della comunicazione, soprattutto in ambito lavorativo.

È un metodo che tiene conto del dialogo e che insegna allo studente il giusto approccio personale durante una conversazione. Le lezioni comprendono, quindi, giochi di ruolo che aiutano il soggetto ad entrare nel ruolo di un eventuale promoter o consulente etc. Le capacità di comunicazione sono alla base dello studio del Business English. 

Inoltre, lo studio del business english consente di ampliare il proprio vocabolario con termini tecnici relativi al settore professionale in cui ci andremo ad affermare.

Business English significa anche “competenze ed obiettivi diversi per persone diverse”. Per alcuni, si concentra sul vocabolario e sugli argomenti utilizzati nel mondo degli affari, del commercio, della finanza e delle relazioni internazionali. Per altri si riferisce alle capacità di comunicazione utilizzate sul posto di lavoro e si concentra sul linguaggio e sulle competenze necessarie per la tipica comunicazione aziendale come presentazioni, trattative, riunioni, chiacchiere, socializzazione, corrispondenza, scrittura di rapporti e un approccio sistematico. In entrambi i casi può essere insegnato da madrelingua inglese. Il Docente e formatore che si occupa di Business English nel master in gestione delle risorse umane è il Formatore John Shrum.

Grazie alle sue lezioni gli studenti del master hanno potuto migliorare la propria capacità di dialogo e di espressione, arricchendo il proprio vocabolario con espressioni idiomatiche di un madrelingua. Tramite Role Playing e simulazioni di colloqui aziendali, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di apprendere nuovi termini ed allenare il loro vocabolario inglese, sino ad arrivare ad una parlantina e ad una capacità comunicativa e gestionale, del colloquio in inglese, scorrevole ed efficace.

Se vuoi conoscere tutti i trucchi ed i segreti del Businness English è attivo il Master in Gestione delle Risorse Umane, in partenza a Roma, 7 Novembre – XIX Edizione, Formula weekend e stage garantito in aziende partner. Master in collaborazione con Infojobs.

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