Un giovane con autismo costruisce il modellino del Titanic più grande al mondo

Brynjar Karl Birgisson è un giovane islandese di 15 anni che soffre di disturbi dello spettro autistico ma ciò non gli impedisce certo di seguire la sua passione: il modellismo. Da solo è riuscito infatti a creare qualcosa di unico al mondo, vale a dire la fedele ricostruzione del Titanic con pezzi di Lego. La sua avventura iniziò a 10 anni e, a cinque anni di distanza, viaggerà negli Stati Uniti per mostrare al pubblico il proprio talento…

All’inizio Brynjar utilizzò ben 56.000 pezzi di Lego per realizzare la replica della nave più famosa di tutti i tempi. Otto metri di lunghezza e 1,5 di larghezza: “Dopo la rottura della parte frontale dovemmo comprare altri pezzi. Alla fine di tutto il lavoro ho avuto bisogno di circa 65.000 mattonici”, spiega il ragazzo alla CNN. Da puro gioco questo passatempo si è trasformato in una vera e propria opera d’arte, inizialmente esposta nei musei islandesi, svedesi, norvegesi e tedeschi. Adesso per il suo Titanic è tempo di salpare per gli Stati Uniti, destinazione Tennesse, dove il modellino verrà esposto al pubbblico d’Oltreoceano. La sua passione per i Lego e la sua creatività ci dicono che questo sarà solo l’inizio…

CHE COSA CI INSEGNA LA STORIA DI BRYNJAR?

• L’AUTISMO SENZA TABÙ
  Il DSA, o Disturbo dello Spettro Autustico, sono disturbi pervasivi dello sviluppo che durano per tutta la vita. Normalmente influisce sulla capacità di comunicare e relazionarsi con gli altri, con l’immaginazione e i comportamenti quotidiani. Tuttavia, le persone affette da questa patologia possono realizzare attività comuni e affermarsi in ciò che fanno.
• IL MODELLISMO, UNA SFIDA CONTINUA
  Gli appassionati di modellismo hanno bisogno più di pazienza e che di forza. Molta destrezza manuale e soprattutto, molta precisione. Per prima cosa bisogna scegliere il modellino da replicare per poi costruire una versione più fedele possibile anche in base alle nostre possibilità e conoscenze. Avanzando poco a poco, senza fretta…
• LA POSSIBILITÀ DI ESPORRE NEI MUSEI
  Nei musei non ci sono solo quadri e sculture. Quando un modellino soprende per la sua originalità e realizzazione sveglia l’interesse del pubblico. Il caso di Bryanajr ad esempio ha unito creatività e talento in un contesto di handicap. Inoltre contribuisce ad alimentare le proprietà terapeutiche e l’espressione personale ancor prima che artistica.

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