Corso per street fast fooder

Il cibo di strada (in inglese street food), secondo la definizione della FAO, è costituito da quegli alimenti, incluse le bevande, già pronti per il consumo, che sono venduti (e spesso anche preparati) soprattutto in strada o in altri luoghi pubblici (come mercatini o fiere), anche da commercianti ambulanti, spesso su un banchetto provvisorio, ma anche da furgoni o carretti ambulanti. Nei centri storici di alcune città italiane si è diffusa una tipologia di piccoli locali specializzati nella preparazione e vendita di cibi da mangiare in strada. I MODULO: Panini e panificazioni: tipologie diverse di pani e panini per il cibo da strada, pizza, panzerotti e focacce da farcire; Nord Italia (carne); Nord Italian (pesce). II MODULO: Centro Italia: arrosticini abruzzesi, lampredotto, panzanella, il bollito di strada, farinata; Sud Italia e isole: Cuoppo, pizza fritta, mozzarelle in carrozza, polpette, panino con la milza, pane e panelle, caponata, arancini di riso. III MODULO: Europa orientale: gulash, souvlaki, ghiros, cevapcici, raznici, mussaka; Nord Africa e Medioriente: tagim, manzo alla marocchina, il cous cous, Kebab, falafel, humus, babaganoush, kebbè, taboulet, dahl; America e Messico: hamburger , tacos, alette di pollo, ribs, cesar salad. IV MODULO: Normativa di riferimento ed aspetti burocratici connessi all’apertura di un punto di ristorazione, analisi dei rischi e controllo dei punti critici (HACCP); Modelli di gestione operativa dell’attività commerciale: pianificazione, gestione, logistica e vendita.